Per accompagnare piatti di pesce, Enoteca Galvani suggerisce vini freschi e aromatici, capaci di esaltare la delicatezza e la freschezza del mare. I bianchi come il Vermentino, il Sauvignon Blanc e il Chardonnay non barricati sono perfetti per piatti leggeri come pesce alla griglia o crudi, grazie alla loro acidità vivace e alle note agrumate. Per piatti più strutturati, come zuppe di pesce o pesce al forno, un Greco di Tufo o un Fiano di Avellino offrono corpo e complessità. Anche alcuni rosati leggeri, come il Cerasuolo d’Abruzzo, possono essere ottimi alleati, regalando freschezza e un tocco di frutto che si sposa bene con le preparazioni di mare.
Franciacorta Brut DOCG di colore giallo paglierino luminoso con perlage fine e persistente. Al naso va diretto e deciso su note di pasticceria e lieviti, in seguito sfuma verso note agrumate e fiori bianchi. In bocca ha un ingresso risoluto ed energico, di medio corpo e di grande vivacità. Franciacorta avvolgente, dal sorso particolarmente fresco e immediato, ideale sia per l’aperitivo, sia per piatti a base di pesce.
Sosta sui lieviti in bottiglia per 18 mesi a temperatura costante di 12-15°C. Il dosaggio zuccherino è di 4 g/L.
Franciacorta che ha cambiato il modo di produrre bollicine in Italia e sicuramente la creazione più famosa di Maurizio Zanella. Produttore che, dopo un viaggio in Francia, ideò questa Cuvée ispirandosi ai tratti caratteristici dello Champagne. Franciacorta di colore giallo paglierino luminoso, dal perlage abbondante e persistente. All’inizio si diffondono freschi e vivaci profumi di mela, agrumi e pesca, per poi deviare verso fragranze minerali, di frutta secca e pasticceria. Al palato ha un ingresso corposo e avvolgente, snello e di irresistibile freschezza, dovuto a un dosaggio zuccherino basso e un’ottima mineralità, che dona verticalità e immediatezza. Finale piacevolmente fruttato.
Dopo la pigiatura i mosti svolgono una prima fermentazione termo condizionata in vasche di acciaio. Un periodo di 7 mesi di affinamento è necessario al vino per illimpidirsi e maturare. Al termine, avviene l’assemblaggio dei vini base in bottiglia, nella Cuvée che tutti conosciamo. Servono altri 24 mesi in bottiglia, prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.
L’etichetta più rappresentativa del mondo dello Champagne è indubbiamente il “Vintage“ di Dom Perignon, una bollicina leggendaria, icona di stile e qualità. Esso viene prodotto solo nelle annate migliori ed è un fantastico assemblaggio tra Pinot Nero e Chardonnay, proveniente in gran parte da uve Grand Cru di proprietà della famiglia e per un numero più contenuto dall’abbazia di Hautvillers, da uve classificate Premier Cru. Al calice si presenta con un colore giallo paglierino luminoso ornato da affascinanti riflessi dorati e da un perlage molto sottile e persistente. Il profilo olfattivo è una deliziosa combinazione tra note di fiori bianchi e note fruttate di mela, albicocca, pesca, frutta gialla e agrumi, accompagnate da invitanti sfumature speziate, minerali, di frutta secca e pan brioche. All’assaggio, il “Vintage Brut“ di Dom Perignon è uno Champagne straordinariamente armonico ed aristocratico, vivace e cremoso nella sua effervescenza, generoso e pieno nel corpo, fresco e vellutato sul finale, gestito da ottimi aromi di pasticceria e spezie.
La vinificazione viene svolta in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per almeno 6 anni, più un altro periodo di sosta in bottiglia, che lo porta a raggiungere almeno gli 8 anni dall’inizio del processo. Il dosaggio zuccherino finale di quest’annata si assesta sui 5 g/L.
L’etichetta più rappresentativa del mondo dello Champagne è indubbiamente il “Vintage“ di Dom Perignon, una bollicina leggendaria, icona di stile e qualità. Esso viene prodotto solo nelle annate migliori ed è un fantastico assemblaggio tra Pinot Nero e Chardonnay, proveniente in gran parte da uve Grand Cru di proprietà della famiglia e per un numero più contenuto dall’abbazia di Hautvillers, da uve classificate Premier Cru. Al calice si presenta con un colore giallo paglierino luminoso ornato da affascinanti riflessi dorati e da un perlage molto sottile e persistente. Il profilo olfattivo è una deliziosa combinazione tra note di fiori bianchi e note fruttate di mela, albicocca, pesca, frutta gialla e agrumi, accompagnate da invitanti sfumature speziate, minerali, di frutta secca e pan brioche. All’assaggio, il “Vintage Brut“ di Dom Perignon è uno Champagne straordinariamente armonico ed aristocratico, vivace e cremoso nella sua effervescenza, generoso e pieno nel corpo, fresco e vellutato sul finale, gestito da ottimi aromi di pasticceria e spezie.
La vinificazione viene svolta in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per almeno 6 anni, più un altro periodo di sosta in bottiglia, che lo porta a raggiungere almeno gli 8 anni dall’inizio del processo. Il dosaggio zuccherino finale di quest’annata si assesta sui 5 g/L.
Il “Branu“ è un Vermentino particolarmente fresco e vivace, che mostra con grande carattere e intensità, l’incantevole terroir della Gallura. All’esame visivo si presenta con un vispo e lucente giallo paglierino con riflessi verdolini. Inizialmente, al naso sbocciano profumi primaverili di fiori bianchi, in seguito si allarga la gamma olfattiva toccando sentori di agrumi e pesca, più lontane le sensazioni vegetali. Al palato corpo e morbidezza, vengono sorpassate da un meraviglioso rapporto tra freschezza e sapidità, che regala un sorso di estrema leggerezza e bevibilità.
Vinificazione e affinamento avvengono in vasche di acciaio inox, a temperatura controllata. Viene imbottigliato giovane per mantenere la mineralità e la freschezza tipica del Vermentino di Gallura.
Metodo classico valdostano che si presenta con colore giallo paglierino con riflessi ramati, dallo splendido perlage, fine e persistente. Bouquet complesso ed elegante in cui si evidenziano sentori di lievito, pane tostato e frutta secca. In bocca ripete le sensazioni percepite all’olfatto, ornate da note fruttate e floreali e da una intrigante sapidità. Una bollicina che si posiziona tra le migliori espressioni del territorio.
Affina sui lieviti in bottiglia per 32 mesi. Il dosaggio zuccherino si assesta sui 7 g/l, con leggere variazioni a seconda dell’anno di produzione.
Chardonnay classico del Collio di una delle più celebri cantine del Friuli; alla vista si presenta di colore giallo paglierino luminoso, con sfumature verdognole. A livello olfattivo, si denota una forte componente fruttata di mela, frutta gialla, banana e agrumi, ornata da rimandi floreali e ammandorlati. All’assaggio è abbastanza corposo, equilibrato, elegante e verticale, trascinato da un ottimo rapporto tra mineralità e sapidità.
Dopo una attenta vendemmia e una delicata pigiadiraspatura, il mosto viene fatto fermentare e affinare sui lieviti in vasche d’acciaio per circa sei mesi. In seguito sosta per qualche mese in bottiglia, prima di essere commercializzato.
Il “Blangé“ Ceretto è probabilmente il più iconico e famoso Arneis presente sul mercato, un bianco che, fin dalla sua prima uscita nel 1985 ebbe un successo immediato, grazie sia a un’etichetta attraente e moderna, creata dal noto designer Silvio Coppola, che dalla valorizzazione della carica aromatica dell’Arneis. Nel bicchiere si presenta con un colore giallo paglierino intenso. Al naso è intenso e ricco, con sentori di mela, pesca, agrumi e frutta tropicale. In bocca si rivela equilibrato, fruttato e fresco, accompagnato per l’intera bevuta da intensi richiami di mela e pera.
Dopo la vendemmia, viene eseguita la criomacerazione per il 40%, per ottenere la massima estrazione degli aromi dell’uva, tenendo intatta la delicatezza del frutto e la pulizia aromatica. In seguito, affina per diversi mesi in acciaio.
Alla vista appare di colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati, perlage molto fine e persistente. Presenta profumi fini e caratteristici che giocano su note di mela renetta e agrumi, accompagnati da delicati richiami di pesca, tostatura e fiori di mandorlo. In bocca si pone con ragguardevole eleganza ed equilibrio, avvolgendo il palato con toni ammandorlati e di lieviti, abbinati ai classici sentori varietali. Termina con un finale di pregevole fattura e persistenza, dovuto al lungo riposo sui lieviti.
Il periodo di maturazione minimo per il Ferrari Perlé è di 50 mesi sui lieviti selezionati.
Ronco dei Folo è una delle ultime attività create da Ambrogio e Giovanni Folonari, nasce a Prepotto, nel cuore del Collio. La loro Ribolla Gialla è di colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli. Al naso profumi delicati di frutta gialla e fiori, si uniscono a fresche fragranze agrumate, minerali ed erbacee. All’assaggio è dritto, fresco e verticale, avvolgente ed equilibrato. Nel complesso è un bianco che non esibisce grandi peculiarità organolettiche, ma che rispecchia fedelmente uvaggio e territorio.
La Ribolla Gialla Ronco dei Folo proviene da vigne certificate biologiche. Affina sui lieviti in vasche di acciaio per almeno 4 mesi.
L’Alta Langa Brut di Deltetto è un metodo classico secco, di grande personalità e di estrema freschezza e bevibilità, una bollicina che non smetteresti mai di bere, per la sua eccellente spinta sapida, calata alla perfezione in un contesto incredibilmente aggraziato ed armonico. All’esame visivo si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi dorati e un perlage fine e continuo. Al naso svela importanti profumi di lieviti e crosta di pane, insieme a piacevoli effluvi floreali, di mela e agrumi. Al palato scorre con eccellente leggerezza e facilità, mostrando una sapidità fuori dall’ordinario e una finezza ed intensità aromatica notevole.
La vinificazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata, successivamente matura per almeno 30 mesi sui propri lieviti in bottiglia.
Il “Pianer“ è la versione aziendale più classica e conservatrice del Prosecco di Valdobbiadene, cercando di accontentare una clientela maggiormente legata a gusti morbidi e ruffiani. Alla vista appare di colore giallo paglierino brillante, con un perlage fine e deciso, accarezzato da una spuma persistente. Bouquet sulle classiche note varietali, di mela e pera, seguite da lievi accenni di agrumi e pesca. All’assaggio è morbido e vellutato, di invogliante freschezza ed eleganza, sorretto da un sorso facile e aromatico.
Dopo una soffice pressatura, il mosto fermenta in assenza di bucce, a temperatura controllata. La presa di spuma avviene con metodo Charmat, con rifermentazione in autoclave tramite speciali recipienti, che mantengono una temperatura stabile.
Il “Bianco di Nera“ di Milazzo è un bianco biologico lievemente frizzante improntato su gustosi aromi fruttati e su una beva agile e pulita. Nel calice è di un seducente giallo paglierino tenue e limpido, ornato da una grana molto sottile e persistente. La componente olfattiva si concentra su coinvolgenti note di pesca, mela verde, agrumi e gelsomino. Squisitamente fruttato e sapido, possiede un’avvolgente cremosità che conduce ad un finale di stupenda freschezza.
Le uve dopo una breve macerazione a freddo vengono pressate con pressa pneumatica. Dopo un rapido illimpidimento a freddo, si ha la prima fermentazione sui lieviti selezionati in serbatoi di acciaio. Al termine, matura per almeno 4 mesi in vasche d’acciaio, seguendo il metodo Charmat.
L’Alma Grande Cuvée di Bellavista è un assemblaggio di alcuni vini di riserva di annate precedenti, unite a diverse selezioni di vendemmia. Alla vista è subito riconoscibile, per via di una spuma abbondante e persistente e un perlage fine e continuo. Al naso esprime un bouquet fragrante e sfaccettato, ricco di note agrumate e di fiori, tendendo poco alla volta verso toni di vaniglia e pasticceria. All’assaggio unisce in maniera esemplare gli aromi già percepiti al naso, accompagnati da una vibrante freschezza e una buona sapidità; cuvée armonica e complessa, di spiccata bevibilità e persistenza.
Affina per 36 mesi sui lieviti, in parte in botti di rovere e in parte in vasche di acciaio inox, con quantitativi variabili di anno in anno.
Il “Selida“ è la versione di Gewurztraminer più tipica e classica della cantina Tramin. Alla vista appare di colore giallo paglierino, con riflessi dorati. Al naso offre una ampia gamma di note floreali, dove predominano i fiori bianchi e la rosa, molto presenti anche note di frutta tropicale e lievi sentori erbacei. Al palato è parecchio intenso e si divide tra le note già percepite al naso e delle importanti note speziate. Un’ottima acidità e una spiccata freschezza bilanciano la bevibilità, invogliando ad un altro sorso.
Il processo di vinificazione avviene interamente in piccoli contenitori di acciaio e al termine della fermentazione affina per ulteriori 4 mesi in acciaio.
La Manna è un vino dalla personalità ricca, sfaccettata e variegata. Si presenta di colore giallo dorato, con un bouquet complesso e stratificato che riporta a note di frutta esotica, sambuco, pistacchi e petali di rose. Sorprende per complessità e concentrazione combinate ad una struttura morbida, avvolgente ed elegante, terminando su un finale minerale.
Le uve, a causa dei periodi di maturazione diversi, vengono raccolte e lavorate separatamente: lo Chardonnay ed il Sauvignon Blanc vengono fermentati in barrique, mentre il Riesling, il Gewürztraminer e il Kerner fermentano in vasche d’acciaio per almeno dieci mesi, poi a seguire in barrique.
Franciacorta prodotto in onore dello storico Teatro alla Scala di Milano, a cui l’azienda si sente particolarmente attaccata e vicina, è una delle maggiori espressioni della cantina, innalzando al massimo lo stile Bellavista. Alla vista veste una spuma abbondante ed elegante, abbinata con un giallo paglierino carico e intenso e una grana molto fine e persistente. Al naso rivela freschi spunti minerali e di agrumi, accompagnati da fragranti note di vaniglia, mandorle e piccola pasticceria. All’assaggio mostra un sorso deciso di spiccata freschezza e di buona effervescenza, per poi deviare verso note più cremose e morbide. Finale minerale, pulito e aristocratico.
Cuvée che si differenzia dagli altri Brut, per via dell’invecchiamento di 7 mesi in piccole botti di rovere, per più di un quarto dei vini che prendono parte all’assemblaggio. Svolge una seconda fermentazione in bottiglia e affina sui lieviti per 36 mesi.
Lo “Sciala“ è un Vermentino di grande struttura e dall’ammirevole carica aromatica, che viene ottenuto dall’attenta selezione dei migliori acini, dei vigneti più vocati di Surrau. Nel bicchiere è di colore giallo paglierino luminoso, con riflessi verdolini. Al naso rivela un ampio e ricco ventaglio olfattivo, dove prevalgono intensi profumi di agrumi e frutta esotica, considerevoli anche i tipici ritorni salini, ammandorlati e di erbe aromatiche. Al palato è intenso e molto strutturato, guidato in tutto l’arco della bevuta da una forte presenza sapida e minerale, a valorizzare ancor di più un sorso morbido e fruttato. Nel complesso è un bianco fresco, equilibrato e di forte personalità, caratteristiche che lo hanno portato a ritagliarsi uno spazio e un nome importante, agli occhi della critica e degli appassionati.
La fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. In seguito, matura per alcuni mesi a contatto con le proprie fecce fini.
Lagrein di colore rosato intenso, con delicati sentori di frutti rossi, dal sorso leggero e stimolante e dall’invitante mineralità. Rosato semplice e fresco da provare come aperitivo in abbinamento con i salumi e i formaggi altoatesini.
Il processo di vinificazione avviene in contenitori d’acciaio, senza fermentazione malolattica.
Il “Vinnae“ è il vino, che più di tutti gli altri di Jermann, esterna tutto il suo attaccamento al territorio, unendo tre dei più importanti vitigni autoctoni della regione, la Ribolla Gialla, il Riesling Renano e il Friulano. La fusione crea un bianco molto equilibrato ed elegante, di colore giallo paglierino, con riflessi dorati. Fin dall’apertura, concede fragranti e fresche note olfattive di frutta a polpa gialla, agrumi e fiori bianchi, circondate da sbuffi minerali ed erbacei. Al palato regna l’equilibrio tra tutte le componenti, adornate da una crescente freschezza e sapidità e da una bella persistenza aromatica.
Dopo una attenta vendemmia e una delicata pigiadiraspatura, il mosto viene fatto fermentare e affinare sui lieviti per 6 mesi, in parte vasche d’acciaio e in parte in botti di rovere di Slavonia. In seguito sosta per qualche mese in bottiglia, prima di essere commercializzato.
Ribolla Gialla di colore giallo paglierino chiaro, con riflessi verdognoli. Sin dai primi istanti, invadono il naso delicati profumi di agrumi, fiori d’acacia, di castagno e biancospino, ben presenti anche sensazioni di mela, pesca bianca, susina e sfumature mielose. In bocca ricorre a un sorso asciutto e mediamente corposo, dotato di una spiccata acidità e di una forte vena sapida. Ribolla Gialla di affascinante personalità, rappresentata da una decisa componente minerale.
Dopo la raccolta, le uve vengono fatte macerare per circa 14 ore ad una temperatura di 10-12°C in appositi contenitori. Successivamente, il mosto fermenta e affina sui lieviti per 5 mesi sia in grandi botti di legno (60%), sia in contenitori di acciaio (40%).
Il Brut “Collection 243“, fa parte della nuova collezione di Louis Roederer ed è uno Champagne dallo stile cremoso e tradizionale, risultato di una forte base di vini di riserva, in accompagnamento ad una intensa e ricercata selezione aromatica. All’occhio si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati e perlage sottile e persistente. L’esame olfattivo è caratterizzato da accattivanti ed ampie note di pan brioche, mandorle, nocciole e tostatura, all’interno di un bouquet ricco di frutta gialla, pesca e agrumi. Al palato il “Collection 243“ manifesta una pregevole complessità e consistenza, soffermandosi su un equilibrio e una mineralità veramente piacevoli.
Il Brut “Collection 243“ nasce dall’assemblaggio tra Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier, del territorio della Valle delle Marne, Montagne de Reims e Cote des Blancs. La vinificazione avviene esclusivamente in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, ma solo per il 30%. In seguito, dopo alcuni mesi di invecchiamento, i vini del millesimo vengono assemblati a un 45% di vini di riserva. Al termine, la “Collection 243“ affina sui lieviti in bottiglia per 48 mesi, prima del dégorgement. Il dosaggio è sugli 8 g/litro.
L’Almerita Brut è un metodo classico di colore giallo dorato, con perlage fine e continuo. Possiede un profilo olfattivo complesso e ricco di fragranze di frutta a polpa bianca, agrumi e lieviti, in sottofondo si notano anche delicate sensazioni floreali e di crosta di pane. Si presenta con un sorso pieno, rotondo e deciso, di grande struttura e consistenza, bilanciata da una piacevole sapidità e freschezza. Spumante che per corpo e ricchezza gustativa si abbina perfettamente a primi e secondi piatti a base di pesce.
La fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata, successivamente rifermenta in bottiglia a contatto con i lieviti per 24 mesi.
Milazzo è una cantina biologica siciliana situata a Campobello di Licata, che produce vini di estrema qualità e finezza. Il “Nature“ è uno spumante molto elegante, che attraverso la mancanza di dosaggio, apre a un profilo verticale e diretto, che lascia emergere tutta la personalità dello Chardonnay. Già nel bicchiere mostra la sua purezza e pulizia, presentandosi con un colore giallo paglierino tenue, con leggere sfumature verdoline e un perlage fine e persistente. Bouquet marino e mediterraneo, di sbalorditiva pulizia e mineralità, con sentori di fiori bianchi, erbe aromatiche, frutta gialla e leggere fragranze fumé e di crosta di pane. All’assaggio la struttura e la ricchezza aromatica, sono in perfetta armonia, con una potente ed energica mineralità, che porta a una chiusura sapida e persistente.
Affina in bottiglia per minimo 48 mesi sui lieviti.
Il Pinot nero per Franz Haas, si presenta a seconda dell’annata, con un mutevole gioco di colori che può variare dal rosso rubino chiaro a un rosso rubino intenso. Al naso si percepiscono note di marasche e lamponi, prugne e richiami di chiodi di garofano, cannella e aromi di sottobosco. Al palato è fresco e vivace, succoso e aromatico, di estrema e seducente bevibilità.
Matura per un 12 mesi in barrique e dopo l’imbottigliamento affina ulteriormente per qualche mese in bottiglia.
L’Augusto è una fantastica espressione del Vermentino dei Colli di Luni, saldamente legato alla tradizione e all’artigianalità. Si presenta con colore giallo paglierino con tenui riflessi verdognoli e un bouquet varietale deciso e intenso di note di fiori bianchi selvatici, impreziosite da fragranze di erbe aromatiche, pera e mela. Al palato è corposo, di grande finezza e trascinante beva, grazie a un finale rinfrescante e delicato.
L’Augusto proviene dai vigneti più bassi della DOC, con terreni argillosi e freschi, che circondano la storica Villa del Colonnello Archimede Casani, all’interno di una valle felicemente esposta a sud-est, riparata dai venti freddi del nord e piacevolmente temperata dalla brezza marina. In cantina, la fermentazione è in tini di acciaio inox, a 17°C per circa 30 giorni. L’illimpidimento avviene per decantazione naturale e dopo un breve periodo nelle vasche di acciaio inox, il vino viene messo in bottiglia dove rimane per 2 mesi, prima di essere messo in commercio. I livelli di solforosa sono al di sotto degli standard biologici.
Il Collio Cormònese ospita tante piccole imprese vitivinicole che applicano in maniera efficace e rigorosa pratiche colturali tradizionali a basso impatto ambientale, una fra queste è l’interessantissima Terre del Faet. La loro Malvasia Istriana è un bianco fermo pieno, corposo ed espressivo, dal quadro aromatico intenso e indimenticabile, rinfrescato dall’irrefrenabile presenza minerale del Collio. Esuberante fin dalla presentazione calice, di un acceso color giallo paglierino. L’approccio gusto-olfattivo segue una linea energica e diretta, l’eleganza degli aromi di agrumi, pesca, albicocca, ananas si sposano con le sensazioni erbacee e minerali, regalando sia al naso che al palato una Malvasia complessa, sapida e dinamica, coerente con l’animo vivace della varietà.
In vigna sono aboliti gli erbicidi, le uniche sostanze utilizzate sono il rame e lo zolfo. L’età media delle viti è di 50 anni. Dopo la fermentazione alcolica, il vino affina sulle fecce fini per 11 mesi. Poco prima della vendemmia, si ha l’imbottigliamento dell’annata precedente, a cui segue un riposo di 6-7 mesi in bottiglia. Una piccola parte della produzione circa il 15% affina in piccole botticelle di rovere.
Il “Grand Cellier“ di Vilmart è un’assemblaggio classico e dalla forte personalità, che si distingue per la sua notevole eleganza e qualità, adottando un taglio decisamente fresco e morbido. Il suo colore è giallo paglierino dorato, impreziosito da riflessi verdognoli e dorati, che risaltano sopra un perlage fine e persistente. Al naso risulta complesso e avvolgente, pervaso inizialmente da gradevoli note di gelsomino, sambuco, lime e cedro, per poi volgere verso note più morbide di mandorla, burro, panna, vaniglia e pasticceria. All’assaggio sfoggia un’importante morbidezza, in piacevole contrasto con un’acidità spiccata e non invadente, sempre al servizio di una beva pulita, armonica e molto rinfrescante. Conclude con un finale sapido e agrumato.
Il Brut “Grand Cellier“ non effettua la fermentazione malolattica e affina per 10 mesi in barrique e per almeno 24 mesi sui lieviti in bottiglia. Inoltre, durante l’assemblaggio viene aggiunto un 50% di vini di riserva. Possiede un dosaggio zuccherino di 8 g/l.
L’Alta Langa Rosè di Enrico Serafino è un Metodo Classico Millesimato a base di Pinot Nero di ottima bevibilità e intensità, in cui freschezza, eleganza e ricchezza aromatica si mischiano creando un Rosé piacevole e di ottima fattura. Il colore è rosato brillante, con tipiche sfumature di “bucce di cipolla“, abbinate ad un perlage fine e persistente. Il bouquet è ampio e deciso, contraddistinto da buone fragranze di fragola, ribes e fiori di campo, accoppiate a sottili richiami di panificazione. All’assaggio è corposo e di un’eleganza unica, abilmente affiancata da una freschezza degna di nota; continuando con la degustazione si notano croccanti aromi fruttati, che preparano ad un finale lungo e minerale.
L’Alta Langa Rosè di Enrico Serafino matura per 36 mesi sui lieviti. Possiede un dosaggio zuccherino di 7 g/L.
L’Annamaria Clementi è il fuoriserie della sua denominazione, uno spumante incredibilmente elegante e sfaccettato, ricchissimo e con eccellenti capacità evolutive; tutte queste peculiarità lo portano a essere una delle migliori bollicine italiane. Nel calice appare di colore giallo dorato luminoso, con perlage particolarmente fine e persistente. All’olfatto rilascia note di agrumi, frutta secca, fiori, miele, erbe aromatiche e toni minerali. Un Franciacorta che fin dal primo assaggio stupisce per complessità e ricchezza gustativa, avvolgendo il palato con un sorso particolarmente cremoso e fresco, concludendo in un finale dalla forte vena sapida, accompagnato da note ammandorlate e di spezie dolci.
L’Annamaria Clementi è frutto di 22 vigne ubicate ad Erbusco e nei comuni limitrofi. Dopo una attenta raccolta i grappoli vengono smistati in tre vasche di ammollo e un sistema per la completa asciugatura. I vini base si ottengono esclusivamente da mosti di primissima spremitura. Le fermentazioni alcolica e malolattica avvengono in piccole botti di rovere. Dopo 6 mesi nelle botti, si ha il passaggio nei serbatoi di assemblaggio. Il vino è pronto alla commercializzazione solo dopo un periodo di affinamento di più di 8 anni sui lieviti.
L’Alma Grande Cuvée di Bellavista è un assemblaggio di alcuni vini di riserva di annate precedenti, unite a diverse selezioni di vendemmia. Alla vista è subito riconoscibile, per via di una spuma abbondante e persistente e un perlage fine e continuo. Al naso esprime un bouquet fragrante e sfaccettato, ricco di note agrumate e di fiori, tendendo poco alla volta verso toni di vaniglia e pasticceria. All’assaggio unisce in maniera esemplare gli aromi già percepiti al naso, accompagnati da una vibrante freschezza e una buona sapidità; cuvée armonica e complessa, di spiccata bevibilità e persistenza.
Affina per 36 mesi sui lieviti, in parte in botti di rovere e in parte in vasche di acciaio inox, con quantitativi variabili di anno in anno.
Sauvignon dell’Alto Adige rotondo e raffinato, considerato tra i migliori nella sua tipologia. Si mostra con un affascinante colore giallo paglierino, con riflessi verdognoli. Lo spettro olfattivo interessa ampie e fitte note di frutta gialla, uva spina e fiori di sambuco. Al palato è morbido e corposo, di grande eleganza e di pregevole acidità e freschezza.
Il 75% fermenta in tini d’acciaio, nei quali il vino giace sui lieviti fini fino a fine aprile, mentre la parte restante è vinificata e affinata in parte in tonneau e in parte in botti grandi.
L’etichetta più rappresentativa del mondo dello Champagne è indubbiamente il “Vintage“ di Dom Perignon, una bollicina leggendaria, icona di stile e qualità. Esso viene prodotto solo nelle annate migliori ed è un fantastico assemblaggio tra Pinot Nero e Chardonnay, proveniente in gran parte da uve Grand Cru di proprietà della famiglia e per un numero più contenuto dall’abbazia di Hautvillers, da uve classificate Premier Cru. Al calice si presenta con un colore giallo paglierino luminoso ornato da affascinanti riflessi dorati e da un perlage molto sottile e persistente. Il profilo olfattivo è una deliziosa combinazione tra note di fiori bianchi e note fruttate di mela, albicocca, pesca, frutta gialla e agrumi, accompagnate da invitanti sfumature speziate, minerali, di frutta secca e pan brioche. All’assaggio, il “Vintage Brut“ di Dom Perignon è uno Champagne straordinariamente armonico ed aristocratico, vivace e cremoso nella sua effervescenza, generoso e pieno nel corpo, fresco e vellutato sul finale, gestito da ottimi aromi di pasticceria e spezie.
La vinificazione viene svolta in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per almeno 6 anni, più un altro periodo di sosta in bottiglia, che lo porta a raggiungere almeno gli 8 anni dall’inizio del processo. L’annata 2013 per Dom Perignon è sicuramente da registrare come un’annata positiva, dovuto all’ottimo sviluppo degli acini, che rivelano un grande equilibrio tra acidità, rotondità e ricchezza aromatica. Il dosaggio zuccherino finale di quest’annata si assesta sui 5 g/L.
La celebre cuvée “Cristal“ di Louis Roederer deve la sua creazione, alla particolare richiesta dello Zar Alessandro II, che voleva una propria riserva personale. Fu così che Louis Roederer pensò a questo design originale e tremendamente affascinante, a cui abbinò un assemblaggio realizzato in maniera intelligente tra Pinot Noir e Chardonnay. Nel bicchiere si veste di un giallo dorato intenso, impreziosito da un perlage estremamente sottile e vivace. Il profilo olfattivo è clamorosamente ampio e sfaccettato, carico di meravigliose fragranze di burro, tostatura, pasticceria e mandorla, ben evidenti anche le sensazioni minerali, di vaniglia, agrumi, fiori bianchi e miele. Il “Cristal“ è uno Champagne cremoso, magnifico ed irresistibile, un’interpretazione di sbalorditiva purezza ed eleganza, capace di esaltare ogni singolo aroma presente, con una precisione chirurgica. La potenza, la pulizia e la concentrazione aromatica sono talmente sviluppate nelle migliori annate, che lo hanno portato al massimo del punteggio rilasciato dalla critica nazionale ed internazionale. Un’icona assoluta di classe e stile, dalla freschezza interminabile.
Il “Cristal“ proviene dai 7 migliori cru della Maison Louis Roederer, scelti tra la Montagne de Reims, la Valle de la Marne e la Cote des Blancs. Il vino viene in parte vinificato in legno e non svolge la fermentazione malolattica. Nell’annata 2012 è invecchiato per 6 anni sui lieviti in bottiglia, nelle crayeres della Maison. Sono serviti ulteriori 8 mesi dopo la sboccatura, prima che il “Cristal“ sia pronto. Il dosaggio è sui 7,5 g/L.
Lo Champagne più rappresentativo della Maison Perrier Jouet è il “Belle Epoque“, un’etichetta iconica e inconfondibile dal gusto divinamente elegante, ricco e morbido. All’esame visivo è di colore oro chiaro brillante, con grana e spuma abbondante e finissima. Al naso si distende su un’ampia varietà di profumi, ponendosi con gentilezza e delicatezza verso note floreali, agrumate, di mela e pesca, alternate con le dolci e classiche fragranze di pasticceria, panificazione e mandorla. Al palato è leggero, cremoso e di eccellente bevibilità e finezza, indirizzato verso un gusto morbido, aggraziato e armonico, rifinito da una rinfrescante acidità e da un gradevole spunto agrumato e sapido sul finale. Quando si nomina “Belle Epoque“, si parla di un grande Champagne, non solo per le sue ottime potenzialità evolutive, ma per le sue qualità già fantastiche in giovane età.
La composizione della cuvée da parte dello Chef de Cave avviene tra tutti i cru più vocati dello Champagne, da Ambonnay, a Mesnil Sur Oger ad Ay e tanti altri. Il “Belle Epoque“ svolge la fermentazione malolattica e affina per circa 6 anni sui lieviti. Infine, dopo la sboccatura avviene l’aggiunta del dosaggio zuccherino, pari a 9 g/L.
L’Alta langa Brut “Oudeis“ di Enrico Serafino è un Metodo Classico armonico, che illustra con disinvoltura ed eleganza il meraviglioso terroir delle Langhe, concedendo un assaggio dritto e minerale, con un finale intenso e sapido. Nel bicchiere veste un’affascinante colore giallo paglierino luminoso, adornato da riflessi dorati e da un perlage molto fine e persistente. All’esame olfattivo si percepiscono gradevoli note di fiori bianchi, agrumi e frutta a polpa bianca, in assortimento con sfumature minerali, di frutta secca e crosta di pane. All’assaggio, una sottile e stuzzicante effervescenza, introduce ad un sapore elegante, ampio e ricco di acidità, rivelando un finale lungo, minerale e sorprendentemente sapido.
L’Alta langa Brut “Oudeis“ matura per 36 mesi sui lieviti. Il dosaggio zuccherino è di 6 g/L.
Il Petit Manseng è un bianco molto aromatico, che si presenta di colore giallo paglierino luminoso, con riflessi dorati. Al naso è particolarmente ricco e profondo, molto fruttato con note minerali; mentre al palato è morbido e corposo, con una vivace acidità e freschezza a spalleggiare la potente e vasta gamma aromatica, tra frutta gialla, agrumi, spezie e note sapide.
La fermentazione avviene in barrique dove sosta per circa dieci mesi, successivamente viene messo in bottiglia dove riposa ulteriormente.
Il vino si presenta con un colore giallo paglierino chiaro con riflessi verdolini. Bouquet ampio dove dominano fiori di sambuco, pesca bianca, note complesse di frutta secca e aromi orientali. In bocca sprigiona un’acidità vivace e sapida con note minerali, mentre nel finale risulta molto persistente e stimolante ed è caratterizzato da una gradevole pienezza ed eleganza.
L’uva pigiata viene pressata dolcemente dopo aver trascorso una notte di macerazione a basse temperature. Una parte del mosto viene fermentata in vasche d’acciaio ed una parte in barrique, dopodiché matura negli stessi contenitori per circa otto mesi a contatto con i lieviti fini.
Le cuvée della cantina Terlan sono da decenni sinonimo di qualità, longevità ed eleganza nell’Alto Adige, il loro Gewurztraminer “Tradition“ incarna alla perfezione il loro stile, rivelando una struttura aromatica ampia, morbida e sorprendente, ritoccata da una favolosa presenza minerale. Nel calice è di colore giallo paglierino luminoso. All’olfatto libera le meravigliose e potenti note varietali di frutta esotica, lici, pera pesca e rosa. L’impatto gustativo conferma il profondo e complesso assortimento aromatico presentato al naso, ma mostrandolo in una veste rotonda e ben bilanciata, tra freschezza e sapidità. Lungo ed appagante il retrogusto.
Dopo un’attenta selezione manuale delle uve, avviene una lenta fermentazione a temperatura controllata e un affinamento nelle vasche d’acciaio inox per un periodo dai 5 ai 7 mesi sui lieviti fini sempre negli stessi contenitori.
Le cuvée della famiglia Moser sono bottiglie di grande fascino ed eleganza, etichette moderne e di stupenda bevibilità, basate sulla formidabile e incessante freschezza e mineralità del rigoglioso terroir trentino. Il suo Trento Doc Rosé Millesimato è un metodo classico secco, sapido e di superba eleganza, impostato su una selezione aromatica armonica e delicata. Nel calice si manifesta in una colorazione rosata tenue, spalleggiata da una grana molto fine. Il profilo olfattivo si mantiene sui classici sentori di frutti rossi, accompagnati da suggerimenti minerali e di tostatura. Al palato è un Rosé di medio corpo, salino e raffinato, dall’acidità netta e tagliente, capace di rendere la beva irresistibile.
Il Trento Doc Rosé Millesimato viene vinificato in vasche d’acciaio inox, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per minimo 36 mesi, prima di essere commercializzato. Il suo dosaggio zuccherino è compreso tra i 4 e i 6 g/l a seconda dell’annata.
Le cuvée della famiglia Moser sono bottiglie di grande fascino ed eleganza, etichette moderne e di stupenda bevibilità, basate sulla formidabile e incessante freschezza e mineralità del rigoglioso terroir trentino. La cuvée “51,151“ è un Trento Doc secco, sapido e di strabiliante pulizia, plasmato seguendo un gusto giovanile e contemporaneo, in armonia in tutti i suoi elementi. Il nome “51,151“ ricorda l’indimenticabile record raggiunto per i chilometri percorsi dal ciclista Francesco Moser in una sola ora, sulla pista in cemento di Città del Messico. Nel calice appare in un classico ed elegante color giallo paglierino, attraversato da una sottile e persistente bollicina. All’esame olfattivo nitide fragranze di mela, frutta secca e crosta di pane, si uniscono a rinfrescanti sensazioni agrumate e minerali. Al palato è piuttosto dritto, raffinato, equilibrato e di buon corpo, spronato da una lunga e seducente traccia minerale.
Il Trento Doc “51,151“ viene vinificato in vasche d’acciaio inox e in grandi botti di rovere, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per almeno 30 mesi, prima di essere commercializzato.
Franciacorta Millesimato che viene prodotto solo nelle annate migliori, quando tutte le caratteristiche sono in armonia e creano un perfetto connubio tra freschezza, complessità e intensità aromatica. Alla vista appare di colore giallo dorato luminoso, ornato da un perlage di estrema finezza e persistenza. Mostra un profilo olfattivo elegante e sfaccettato, ricco di toni di frutta gialla, pasticceria e frutta secca, con richiami agrumati e speziati. Metodo Classico che esprime con grande carattere e decisione la complessità e la finezza tipica dello Chardonnay, terminando in un finale cremoso, molto fresco e persistente.
Dopo aver scelto solo i migliori grappoli di Chardonnay, le uve vengono delicatamente pressate ottenendo il mosto fiore. A questo punto, il mosto viene fatto fermentare per l’80% in serbatoi d’acciaio e per il restante 20% in grandi botti di rovere. Infine avviene l’assemblaggio in bottiglia e un ulteriore affinamento sui lieviti di 52 mesi.
Nel bicchiere appare di color rosa luminoso, concentrandosi su un finissimo e abbondante perlage. Al naso esprime delicate e morbide note di pesca bianca, agrumi, fragoline di bosco e fiori, contornate da lontane note di tostatura e pasticceria. Al gusto regala un sorso morbido e avvolgente, ma di buon corpo e rinfrescante mineralità. Un Rosé armonico e diretto, votato a cene a base di crudité e frutti di mare.
Il Bellavista rosé nasce da 30 selezioni di vendemmia, alcune delle quali maturano in piccoli fusti di rovere bianco. Mentre l’affinamento in bottiglia non dura meno di 48 mesi.
Il Franciacorta Rosé di Ca’ del Bosco appare con un invitante color rosa luminoso, ornato da una grana molto fine e persistente. All’olfatto si notano ricchi profumi di rosa, agrumi, melograno e frutti di bosco. All’assaggio conferma le note fruttate percepite al naso, accostandole ad un sorso strutturato, equilibrato e cremoso, spalleggiato da un finale fresco e invogliante.
Dopo la pigiatura i mosti svolgono una prima fermentazione termo condizionata in vasche di acciaio. Un periodo di 7 mesi di affinamento è necessario al vino per illimpidirsi e maturare. Al termine, avviene l’assemblaggio dei vini in bottiglia. Servono altri 30 mesi in bottiglia, prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.
Il Saten di Bellavista è il Franciacorta più morbido e delicato della cantina. Incarna al meglio lo stile aziendale, mostrando la tipica spuma abbondante e cremosa, insieme a un invitante colore giallo paglierino con sfumature dorate e perlage finissimo. All’olfatto buone fragranze di frutta esotica e agrumi, si mischiano a eleganti note dolci di frutta secca, miele, fiori di pesco e piccola pasticceria. Franciacorta dove viene adottato un profilo gustativo di straordinaria raffinatezza e freschezza, contrapponendo sensazioni fruttate e di spezie dolci, a più delicate note sapide e minerali.
Dopo la vendemmia, il vino svolge la prima parte del processo produttivo in botti di rovere bianche. Successivamente avviene l’assemblaggio e inizia un secondo periodo di maturazione in bottiglia della durata di 4 anni.
Il Dosaggio Zero di Ca’ del Bosco è frutto di 24 vigne tra Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, sparse in vari comuni del territorio franciacortino. Un Metodo classico aristocratico, di affascinante carattere, dal sorso verticale e pulito, che alla vista appare di colore giallo paglierino intenso e luminoso, con un perlage di estrema finezza. Al naso, potenti e ampi sentori fruttati di mela e agrumi, si fondono assieme a note di panificazione e frutta secca. In bocca ricerca un gusto armonico ed elegante, di straordinaria freschezza e mineralità, accostata ad una buona struttura e a un’ottima profondità aromatica.
Dopo la pigiatura in assenza di ossigeno, tutti i mosti dei vini base fermentano in piccole botti di rovere. Successivamente un breve elevage di 5 mesi in botti dona maggiore complessità e intensità. Quindi, per gravità avviene il travaso dalle piccole botti ai serbatoi di affinamento. Trascorso qualche mese si ha la creazione della Cuvée e la rifermentazione in bottiglia, per una durata di 48 mesi sui lieviti.
Il Vintage Tunina è uno dei bianchi storici italiani, frutto di un terroir dalle prodigiose potenzialità e di una filosofia rivolta alla sostenibilità e al mantenimento della purezza varietale, che ha portato Jermann a trovarsi tra le aziende di maggior spicco in Italia. Un bianco pluripremiato e dalle mille sfaccettature capace di coniugare Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia Istriana, Picolit e Sauvignon, in un nettare di indiscutibile eleganza e qualità. Alla vista veste un colore giallo paglierino acceso, con riflessi dorati. Bouquet intenso e complesso, di grande vivacità e raffinatezza andando su note di fiori bianchi, frutta tropicale, agrumi e miele. L’ingresso al palato è strutturato e morbido, dal sorso armonico, ricco e di incessante freschezza, attorniato da una profonda scia sapida. Il gusto pieno e corposo ne allunga e ne amplifica la persistenza.
I vigneti si estendono per 3 ettari e si trovano nel Collio, in un particolare terreno misto tra marne e arenarie detto “Ponca“, che dona incredibili proprietà organolettiche. La vinificazione avviene in vasche d’acciaio, mentre l’affinamento è svolto per una parte in botti di legno austriaco.
“M+M 18 Perpetuelle Sbagliato“ di Enrico Serafino è l’ultima fatica dell’enologo Paolo Giacosa, in degustazione è un Alta Langa dritto, sostanzioso e di ammirabile potenza ed eleganza, uno spumante sapido e articolato, rafforzato da una struttura aromatica concentrata e succosa. La novità, come indica il nome del prodotto, risiede nel suo processo produttivo innovativo, in cui vengono assemblati l’85% del millesimo 2018, che affina sulle fecce fini per 30 mesi in acciaio, mentre la restante parte coniuga le annate dalla 2015 alla 2020. Questa nuova conformazione garantisce un ampio, poderoso ed evoluto tratto gusto-olfattivo, pur non perdendo la preziosa mineralità e freschezza tipica del terroir e dei metodi classici più giovani. Riassumendo “M+M 18 Perpetuelle Sbagliato“ è un Alta Langa guidato da un forte spirito pionieristico, una fusione tra due stili tanto diversi, in una cuvée dove ricchezza, profondità, intensità e freschezza sono perfettamente associati.
I grappoli vengono selezionati a mano e pressati in ambiente inerte, successivamente vengono assemblati l’85% del millesimo 2018, che affina sulle fecce fini per 30 mesi in acciaio, mentre la restante parte coniuga le annate dalla 2015 alla 2020, anch’esse affinate in acciaio. Il metodo si ispira al “Perpetuelle” ma lo modifica per sottostare al disciplinare Alta Langa, per questo motivo nel nome è inserito l’aggettivo “Sbagliato”. Il dosaggio zuccherino è sugli 0,8 g/l e varia a seconda delle annate.
Champagne Rosé di grande versatilità ed armonia, che punta a un gusto cremoso, fruttato e di ottima eleganza. Nel calice è avvolto in un manto color rosa salmone brillante, con perlage di estrema finezza e vivacità. Al naso avanza su delicati toni di frutti rossi e su vellutate fragranze di pan brioche, biscotto e frutta secca, in armonia con lievi accenni agrumati, di panna, mela, vaniglia e spezie. Al palato si mostra in un sorso corposo, morbido ed appagante, ricco di aromi fruttati e cremosi, che si allungano su un finale fresco ed equilibrato.
Il “Rosé Réserve“ di Charles Heidsieck effettua la fermentazione malolattica e matura per 48 mesi sui lieviti. Inoltre, il 5-6 % del Pinot Nero è vinificato in rosso e aggiunto alla cuvée, durante l’assemblaggio, insieme a un 20 % di vini di riserva. Il residuo zuccherino varia a seconda dell’annata, ma solitamente è intorno ai 10-11 g/L.
Il Blanc de Noirs di Georges Vesselle è uno Champagne rotondo, molto elegante e verticale, costruito in maniera impeccabile. Alla vista si presenta con un colore giallo paglierino luminoso, attraversato da un perlage fine e continuo. Al naso esprime intense e dolci note di frutti rossi, mirtilli e prugne, guarnite da lievi fragranze minerali, di brioche, noce moscata e lieviti. L’ingresso al palato è morbido, potente ed equilibrato, spinto da un’accattivante acidità, che vivacizza una beva di rara pulizia e persistenza.
La vinificazione del Blanc de Noirs di Georges Vesselle avviene esclusivamente in acciaio, in seguito affina per almeno 36 mesi sui lieviti. Il dosaggio zuccherino è di 3 g/L.
Alla vista appare di colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati, perlage molto fine e persistente. Presenta profumi fini e caratteristici che giocano su note di mela renetta e agrumi, accompagnati da delicati richiami di pesca, tostatura e fiori di mandorlo. In bocca si pone con ragguardevole eleganza ed equilibrio, avvolgendo il palato con toni ammandorlati e di lieviti, abbinati ai classici sentori varietali. Termina con un finale di pregevole fattura e persistenza, dovuto al lungo riposo sui lieviti.
Il periodo di maturazione minimo per il Ferrari Perlé è di 50 mesi sui lieviti selezionati.
Il Sauvignon Exclusive è la massima espressione di questa varietà per la cantina Ploner, un’etichetta elegante e prestigiosa, che incorre in un profilo aromatico potente, ma perfettamente equilibrato. Alla vista si presenta con un colore giallo paglierino concentrato, con riflessi verdolini. Il profumo ricorda i fiori di sambuco e viene accompagnato da un’aromaticità sconvolgente e sapida. Non mancano i sentori erbacei varietali, ma prevalgono le note floreali e agrumate. Possiede una complessità molto pregiata, che termina su un finale lunghissimo, dalla spiccata sapidità e forte di sentori di sambuco e agrumi.
L’intero processo produttivo dalla fermentazione in poi avviene in grandi botti di rovere, dove il vino sosta per diversi mesi prima di essere commercializzato.
Il “Première Cuvée“ è l’interpretazione più semplice e classica di Bruno Paillard, uno Champagne di sublime eleganza e freschezza, che si distende in un sorso teso, minerale ed avvolgente. La cuvée, seppur nella sua schiettezza e linearità dà prova di una pulizia e di un raffinatezza sorprendenti, data dall’accuratissima selezione delle uve provenienti da 35 parcelle di terreno differenti. La trama olfattiva è animata da sentori agrumati, di ananas e mela, rafforzati da inebrianti fragranze di lieviti e crosta di pane. All’assaggio stupisce per la straordinaria pulizia e croccantezza degli aromi, passando da rinfrescanti sentori varietali a morbide e gustose note di pasticceria e crosta di pane. Gradevole ed entusiasmante il retrogusto minerale sul finale.
Il “Première Cuvée“ affina sui lieviti in bottiglia per 36 mesi, successivamente riposa, dopo il degorgement, per 5 mesi in bottiglia. Il dosaggio zuccherino è sempre inferiore ai 6 g/L.
Franciacorta che ha cambiato il modo di produrre bollicine in Italia e sicuramente la creazione più famosa di Maurizio Zanella. Produttore che, dopo un viaggio in Francia, ideò questa Cuvée ispirandosi ai tratti caratteristici dello Champagne. Franciacorta di colore giallo paglierino luminoso, dal perlage abbondante e persistente. All’inizio si diffondono freschi e vivaci profumi di mela, agrumi e pesca, per poi deviare verso fragranze minerali, di frutta secca e pasticceria. Al palato ha un ingresso corposo e avvolgente, snello e di irresistibile freschezza, dovuto a un dosaggio zuccherino basso e un’ottima mineralità, che dona verticalità e immediatezza. Finale piacevolmente fruttato.
Dopo la pigiatura i mosti svolgono una prima fermentazione termo condizionata in vasche di acciaio. Un periodo di 7 mesi di affinamento è necessario al vino per illimpidirsi e maturare. Al termine, avviene l’assemblaggio dei vini base in bottiglia, nella Cuvée che tutti conosciamo. Servono altri 24 mesi in bottiglia, prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.
Nel bicchiere il “Giulio Ferrari“ Riserva del Fondatore è di colore giallo paglierino brillante, con riflessi dorati, dal perlage finissimo e persistente. Mostra uno spettro olfattivo di eccellente intensità e ampiezza, dove primeggiano le note fruttate varietali, arricchite da note di mandorle, nocciole, frutta esotica, agrumi, miele e spezie dolci. L’ingresso al palato è cremoso e vellutato, di impressionante potenza e ricchezza aromatica, il tutto senza mai eccedere, creando una perfetta sinergia tra aromi, morbidezze e durezze. Un metodo classico sublime, dal carattere aristocratico e dalla infinita persistenza.
Svolge una maturazione sui lieviti della durata di almeno 10 anni e viene prodotto solo nelle annate migliori. L’annata 2012 è stata un’annata piuttosto complessa, le temperature sono andate spesso o al di sopra o al di sotto della media stagionale, le elevate temperature estive hanno comunque garantito una vendemmia di alto livello qualitativo, nonostante le rese per ettaro si attestino su quantitativi nettamente inferiori.
Moscato vinificato secco, di colore giallo dorato. Profumi di agrumi, pesca, melissa e sambuco, che si uniscono a sfumature speziate dolci. Ingresso di spiccata acidità e mineralità, a far acquistare questo moscato un’eccellente freschezza e piacevolezza.
Dopo la fermentazione, prima di essere imbottigliato il vino trascorre circa cinque mesi sui lieviti in vasche d’acciaio, prima di essere commercializzato.
Il “Fiorduva“ di Marisa Cuomo si posiziona tra le eccellenze dell’enologia campana e amalfitana, mostrando la massima espressione di un terroir, di altissimo livello qualitativo. I vigneti sono posizionati su terrazzamenti a strapiombo sul mare, in zone difficili da raggiungere e da coltivare. Alla vista si presenta di colore giallo dorato. Al naso stupisce per note mediterranee ricercate di albicocca, frutta esotica e fiori di ginestra. Al palato è morbido, ricchissimo, e di grande pienezza e densità. Sorso accompagnato da una incantevole sapidità e freschezza, caratterizzato da una lunghissima persistenza aromatica di albicocca secca, uva passa e canditi.
Il Fiorduva viene prodotto su terrazzamenti costieri, con dislivelli dai 200 ai 550 mt/slm. La grande differenza produttiva, sta in una fermentazione a temperatura fissa di 12°C per circa tre mesi in barriques di rovere e un periodo di qualche mese in piccole botti di rovere. Ne risulta una delle migliori espressioni dell’enologia campana.
“Rossj Bass“ è un elegante e strutturato Chardonnay di Gaja, dal gusto pieno e complesso, dal quale si percepiscono intense e profonde fragranze di note di fiori bianchi, agrumi, frutta a polpa gialla e burro, spalleggiate da leggeri ricordi minerali. Nel bicchiere si presenta con un colore giallo dorato intenso. All’assaggio manifesta una rara eleganza e finezza aromatica, abbinata ad una bevuta corposa, morbida e di grande potenza, che si dirige verso un finale fresco e prolungato.
Lo Chardonnay “Rossj Bass“ fermenta e affina sulle fecce fini in piccole botti di rovere francese, per circa 6 mesi.
Ogni cuvée della Maison Bruno Paillard è un manifesto all’animo elegante e puro dello Champagne, il loro “Blanc de Blancs Grand Cru“ è un’interpretazione raffinata e gustosa dello Chardonnay, una cuvée secca, strutturata e cremosa, incoraggiata da una stupenda e instancabile mineralità gessosa. Versandolo nel calice si nota una colorazione sul giallo paglierino tenue e luminoso, insieme a qualche riflesso verdolino, la spuma è molto sottile e meno abbondante rispetto agli altri Champagne della Maison. All’olfatto vengono prima messi in risalto i fiori bianchi, il lime, la pesca e il pompelmo, dopodiché si espande su morbide ed eleganti nuances di frutta secca, burro, panna e pasticceria. All’assaggio, tanta eleganza, corpo e una sublime finezza e intensità aromatica, alleviata da una deliziosa e infinita scia salina, che porta ad una chiusura di eccellente persistenza. La sua magnifica leggiadria e armonia gustativa lo rende ideale al consumo nelle grandi occasioni.
Lo Champagne “Blanc de Blancs Grand Cru Extra-Brut“ proviene da appezzamenti classificati Grand Cru nella Cote des Blancs. Lo Champagne “Blanc de Blancs Grand Cru Extra-Brut“ di Bruno Paillard contiene al suo interno fino ad un 50% di vin de reserve delle precedenti annate, comprese anche quelle di oltre vent’anni prima. Tenendo conto di questo assemblaggio, la vinificazione avviene per la gran parte in botti di quercia e per la restante parte in acciaio. La differenza sostanziale rispetto alle altre cuvée risiede in una minor aggiunta di zuccheri e fermenti durante la seconda fermentazione in bottiglia. Dopodiché affina per almeno 4 anni sui lieviti in bottiglia e dopo la sboccatura compie un ulteriore invecchiamento in bottiglia di almeno 10 mesi. Il dosaggio zuccherino è sempre inferiore ai 6 g/L.
Ogni cuvée della Maison Bruno Paillard è un manifesto all’animo elegante e puro dello Champagne, gli oltre 30 differenti cru assemblati nella “Cuvée 72“ assicurano una bevuta ricca, particolarmente stratificata e piena, raggiungendo un equilibrio entusiasmante. All’esame visivo è di colore giallo paglierino tendente al dorato. Il profilo olfattivo procede su generose e finissime note di agrumi, biancospino, mela, fiori bianchi e pesca e su cremose nuances di mandorla, burro, toast, brioche, legno e spezie dolci. All’assaggio unisce la rotondità, l’eleganza e l’avvolgente struttura aromatica delle cuvée più profonde ed evolute, con il sorso dritto, asciutto, teso e sapido richiesto dai consumatori amanti dei gusti secchi e verticali. La chiusura è ampia, pulita e persistente.
La “Cuvée 72“ di Bruno Paillard contiene al suo interno un 20% di vin de reserve delle precedenti annate, comprese anche quelle di oltre vent’anni prima. Tenendo conto di questo assemblaggio, la vinificazione avviene per un 20% in botti di legno e per la restante parte in acciaio, dopo l’assemblaggio tra le varie cuvée, il vino affina per 36 mesi sui propri lieviti. Al termine dell’invecchiamento, la “Cuvée 72“ matura per altri 36 mesi in bottiglia, prima di essere immesso sul mercato. Il suo dosaggio zuccherino è di 6 g/l.
La cuvée “Carte Blanche“ di A. Chauvet è uno Champagne improntato su una bevibilità molto fresca, agile e leggera, la finezza e la semplicità sono proprio i due pilastri su cui poggia la concezione produttiva di A. Chauvet, riassunta con il termine “Bel Esprit“. Questa Maison familiare di pochi ettari di Tours-sur Marne raccoglie le sue uve nei suoi possedimenti Grand Cru e Premier Cru di Verzy, Verzenay, Bouzy, Ambonnay e Bisseuil assemblando magnificamente Chardonnay e Pinot Nero in etichette versatili ed eleganti ideali per qualsiasi momento del pasto. Il “Carte Blanche“ è uno studiato assemblaggio tra Pinot Nero e Chardonnay, dal discreto dosaggio zuccherino e dall’equilibrio stupefacente. Lo spettro olfattivo coinvolge croccanti note di mela e piccoli frutti rossi, mentre le fragranze di pasticceria, tostatura e panificazione vengono solo accennate. Assaporandolo si nota immediatamente la riconoscibile freschezza e la pregevole facilità di beva data dallo Chef de Cave, capace di esaltare un frutto croccante e gustoso ed una sottile e delicata pasticceria.
Il “Carte Blanche“ di A. Chauvet è il prodotto di 3 o 4 vendemmi, una sapiente miscela tra Pinot Nero e Chardonnay che contiene al suo interno dal 20 al 30% di vini di riserva a seconda delle nuove “annate“. Il “Carte Blanche“ di A. Chauvet rimane sui lieviti in bottiglia per circa 36 mesi prima di uscire sul mercato. Il dosaggio zuccherino è sempre compreso tra i 5 e i 6 g/l.
Nel calice il Maso Nero Rosé è un Trento Doc di colore rosa antico con riflessi ramati. Al naso esprime eleganti note di frutti di bosco, seguite da fragranze di vaniglia e panificazione. Al palato è rotondo e avvolgente, di ammalliante finezza e freschezza, sospinta da una invitante acidità e dalla classica mineralità tipica della zona di produzione.
Metodo classico che svolge la fermentazione malolattica, atta a ridurre l’acidità naturale. Successivamente riposa per 42 mesi sui lieviti in bottiglia. In giugno, poi si esegue la sboccatura, operazione con la quale si tolgono i lieviti che hanno originato la spuma e si rabbocca con il liquore di spedizione, ottenuto da una sapiente formula segreta del mastro cantiniere.
Franciacorta che ha cambiato il modo di produrre bollicine in Italia e sicuramente la creazione più famosa di Maurizio Zanella. Produttore che, dopo un viaggio in Francia, ideò questa Cuvée ispirandosi ai tratti caratteristici dello Champagne. Franciacorta di colore giallo paglierino luminoso, dal perlage abbondante e persistente. All’inizio si diffondono freschi e vivaci profumi di mela, agrumi e pesca, per poi deviare verso fragranze minerali, di frutta secca e pasticceria. Al palato ha un ingresso corposo e avvolgente, snello e di irresistibile freschezza, dovuto a un dosaggio zuccherino basso e un’ottima mineralità, che dona verticalità e immediatezza. Finale piacevolmente fruttato.
Dopo la pigiatura i mosti svolgono una prima fermentazione termo condizionata in vasche di acciaio. Un periodo di 7 mesi di affinamento è necessario al vino per illimpidirsi e maturare. Al termine, avviene l’assemblaggio dei vini base in bottiglia, nella Cuvée che tutti conosciamo. Servono altri 24 mesi in bottiglia, prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.
“L’Alta Langa Blanc de Blancs Riserva“ di Deltetto è uno spumante di strepitosa classe e qualità, una bollicina molto minerale e pulita, che ricorre ad una spiccata ampiezza aromatica e ad una buona struttura, evitando ogni sorta di squilibrio. Nel calice è di colore giallo paglierino con riflessi dorati e perlage molto sottile e continuo. Al naso sprigiona meravigliose ed abbondanti fragranze di panificazione, pasticceria e burro, amalgamate egregiamente con note di pesca, mela, fiori bianchi e agrumi. All’assaggio seduce per la sua generosità e scorrevolezza, stabilita da una sapidità e da una freschezza incredibilmente sviluppate, che portano ad un finale particolarmente piacevole e persistente.
La fermentazione avviene in barrique di rovere francese a temperatura controllata, successivamente viene effettuata la presa di spuma a 14°C. Infine, affina sui lieviti in bottiglia per almeno 42 mesi.
“L’Alta Langa Blanc de Blancs Riserva“ di Deltetto è uno spumante di strepitosa classe e qualità, una bollicina molto minerale e pulita, che ricorre ad una spiccata ampiezza aromatica e ad una buona struttura, evitando ogni sorta di squilibrio. Nel calice è di colore giallo paglierino con riflessi dorati e perlage molto sottile e continuo. Al naso sprigiona meravigliose ed abbondanti fragranze di panificazione, pasticceria e burro, amalgamate egregiamente con note di pesca, mela, fiori bianchi e agrumi. All’assaggio seduce per la sua generosità e scorrevolezza, stabilita da una sapidità e da una freschezza incredibilmente sviluppate, che portano ad un finale particolarmente piacevole e persistente.
La fermentazione avviene in barrique di rovere francese a temperatura controllata, successivamente viene effettuata la presa di spuma a 14°C. Infine, affina sui lieviti in bottiglia per almeno 42 mesi.
Il Cervaro della Sala è un bianco robusto e morbido, risultato finale dal geniale incontro tra Chardonnay e Grechetto. Al calice si presenta di un colore giallo paglierino luminoso con sfumature verdoline. Bouquet con note leggermente tostate arricchite da agrumi, frutti esotici e leggerissime sensazioni burrose. Al palato esprime un’ottima sapidità e freschezza, con sentori di camomilla, frutta bianca e pietra focaia seguiti da una piacevole persistenza e profondità gustativa. Già dalla sua giovinezza è gradevole e invitante, ma lascia intravedere grande potenzialità d’invecchiamento.
I mosti, provenienti da macerazione pellicolare delle uve a 10°C per circa quattro ore, vengono trasferiti per caduta in serbatoi di decantazione dove illimpidiscono prima di essere trasferiti in barrique. È qui che ha luogo la fermentazione alcolica seguita da quella malolattica. Solitamente dopo 5 mesi lo Chardonnay è pronto per essere trasferito di nuovo in acciaio per unirsi con il Grechetto, che invece viene vinificato separatamente ed in “assenza“ di legno. Successivamente il Cervaro della Sala affina per alcuni mesi in bottiglia nelle storiche cantine del Castello della Sala prima dell’uscita sul mercato. La vendemmia 2022 è stata caratterizzata da periodi invernali e primaverili tendenzialmente caldi e asciutti. Le precipitazioni dei primi giorni di agosto hanno riequilibrato la situazione in vigna, garantendo il raggiungimento della maturità ottimale.
Trebbiano di colore giallo paglierino, con riflessi dorati. Bouquet dalla forte personalità e finezza virando dalla frutta gialla alla frutta tropicale, passando per accenni speziati e mielosi. Al palato mostra una grande struttura ed eleganza, abbinata ad una impressionante progressione, ben supportata da un’acidità briosa e stimolante. Possiede grande potenziale di invecchiamento.
Dopo la raccolta, le uve vengono ciromacerate in pressa per 12 ore, successivamente avviene la fermentazione in barrique di rovere francese a temperatura controllata. Invece, l’affinamento prevede un periodo di più di un anno sui lieviti in barrique di rovere francese. Un ulteriore riposo in bottiglia rende pronto il vino per la commercializzazione.
Champagne Rosé giovane e fruttato, che combina perfettamente freschezza, struttura e rotondità, lasciando emergere una personalità attraente, armonica ed elegante. Nel bicchiere appare di colore rosa cerasuolo brillante, con grana sottile e persistente. Al naso trionfano intensi profumi di frutta a bacca rossa, con lievi accenni minerali, di pesca e lieviti. Al palato è un Rosé classico ed espressivo, dalla beva agile e seducente, data da un’intrigante e piacevole freschezza.
Georges Vesselle svolge un lavoro sopraffino con questo Rosé, aggiungendo una percentuale tra il 12 e il 15% di Bouzy Rouge, il Pinot Nero vinificato in rosso tipico dell’omonimo paese. Un Rosé da degustare giovane, per scoprire tutta l’intensità del frutto che possiede. Affina per diversi mesi sui lieviti in bottiglia. Il dosaggio zuccherino si assesta sui 6 g/L.
La celebre cuvée “Cristal“ di Louis Roederer deve la sua creazione, alla particolare richiesta dello Zar Alessandro II, che voleva una propria riserva personale. Fu così che Louis Roederer pensò a questo design originale e tremendamente affascinante, a cui abbinò un assemblaggio realizzato in maniera intelligente tra Pinot Noir e Chardonnay. Nel bicchiere si veste di un giallo dorato intenso, impreziosito da un perlage estremamente sottile e vivace. Il profilo olfattivo è clamorosamente ampio e sfaccettato, carico di meravigliose fragranze di burro, tostatura, pasticceria e mandorla, ben evidenti anche le sensazioni minerali, di vaniglia, agrumi, fiori bianchi e miele. Il “Cristal“ è uno Champagne cremoso, magnifico ed irresistibile, un’interpretazione di sbalorditiva purezza ed eleganza, capace di esaltare ogni singolo aroma presente, con una precisione chirurgica. La potenza, la pulizia e la concentrazione aromatica sono talmente sviluppate nelle migliori annate, che lo hanno portato al massimo del punteggio rilasciato dalla critica nazionale ed internazionale. Un’icona assoluta di classe e stile, dalla freschezza interminabile.
Il “Cristal“ proviene dai 7 migliori cru della Maison Louis Roederer, scelti tra la Montagne de Reims, la Valle de la Marne e la Cote des Blancs. Il vino viene in parte vinificato in legno e non svolge la fermentazione malolattica. Nell’annata 2008 è invecchiato per 10 anni sui lieviti in bottiglia, nelle crayeres della Maison. Sono serviti ulteriori 8 mesi dopo la sboccatura, prima che il “Cristal“ sia pronto. Il dosaggio è sugli 8 g/L.
Il Levii Pas Dosè è un Trento Doc di colore giallo paglierino, con riflessi dorati e perlage ricco e vivace. Al naso è fine ed intenso, di entusiasmante ampiezza olfattiva donandoci sensazioni di mela, frutta gialla, agrumi, frutta secca e qualche sensazione riconducibile ai fiori bianchi e alle spezie dolci. L’ingresso in bocca è rotondo e avvolgente, di grande armonia e raffinatezza, contraddistinta dalla canonica mineralità e immediatezza, tipica del terroir trentino. Metodo classico ottenuto con sole uve Chardonnay d’alta quota, che affina sui lieviti per un minimo di 48 mesi.
Il Milazzo Riserva V38AG è una bollicina mediterranea, fortemente legata al territorio, di grande eleganza e con eccellenti capacità evolutive. Proprio per questo motivo, il nome assegnatole, non è altro che, il primo codice d’imbottigliatore che l’allora Istituto di controllo attribui a Milazzo, per autorizzarla ad imbottigliare i propri vini. Alla vista è di colore giallo carico e lucente, seguito da una grana finissima e persistente. All’olfatto va su fini fragranze di frutta esotica, pasticceria e lieviti, arricchite da fresche note floreali, agrumate, e minerali. Presenta un sorso particolarmente morbido e avvolgente, di raffinata personalità, contrastato da una ricca e rinfrescante sapidità. Termina in un finale lungo e cremoso.
Il primo affinamento avviene in parte in acciaio e in parte in barriques di rovere. Dopo l’assemblaggio il vino rimane a riposare in bottiglia per 48 mesi sui lieviti.
Trento Doc di colore giallo paglierino luminoso, con perlage fine e persistente. Sin dall’apertura, sprigiona buone fragranze di mela verde, agrumi e panificazione, impreziosite da toni minerali e di lieviti. Presenta un sorso di medio corpo, minerale e immediato, di briosa freschezza e sapidità, mantenendo sempre una certa eleganza. Bollicina non particolarmente complessa, ma dotata di una straordinaria bevibilità e di un discreto carattere.
Proveniente da uve Chardonnay di alta quota, il Levii Brut è un metodo classico, che matura per almeno 36 mesi sui lieviti, prima di essere immesso in commercio.
Malard è una moderna Maison di Champagne che illustra il terroir di Ay e Verzenay, in una veste accessibile per qualsiasi tipo di consumatore, mostrando tramite un ampio numero di cuvée uno stile schietto, armonico e ben definito. La cuvée “Excellence Brut“ di Malard è uno Champagne leggero, fine, equilibrato e di ottima freschezza, scandito da una traccia sapida piacevole e misurata. Nel calice è di colore giallo dorato luminoso, la bollicina è sottile, abbondante e persistente. All’olfatto svela intense e raffinate fragranze di albicocca, mela, mandorla, burro, panificazione e pasticceria. Al palato è elegantemente bilanciato, abbastanza intenso e di buon corpo, supportato dalla tipica acidità e vinosità del Pinot Nero. Chiude su una delicata sapidità e su lunghi ritorni di tostatura e crosta di pane.
“L’Excellence Brut“ di Malard affina sui lieviti in bottiglia per minimo 60 mesi prima di uscire sul mercato. Il suo dosaggio zuccherino non supera mai i 7 g/L.
Corte Fusia è il nuovo e innovativo progetto ad opera dell’enologo Daniele Gentile e dell’agronomo Gigi Nembrini, due amici che dopo diversi anni di esperienza nel settore hanno deciso di instaurare una collaborazione per realizzare i propri Franciacorta. I loro principi fondanti? “Il massimo rispetto e la limitata invasività in vigna e cantina“. Il loro “Orfano“ è un Franciacorta Riserva Blanc de Noir straordinariamente sapido e gustoso, scandito da succosi ed esaltanti aromi di frutta a polpa bianca e rossa, ravvivati da una distinta traccia salina e da morbide sfumature mandorlate e di panificazione. A seconda dei millesimi, oltre a riscontrare la brillante scia salina ceduta dal terroir calcareo del Monte Orfano, vengono accentuate caratteristiche differenti, con l’annata 2015 sono golose note di frutta a polpa gialla e la mela cotogna ad incidere maggiormente in un sorso corposo, solido, di grande sostanza e ricchezza. Nato nel 2010 come un Rosé mancato, per via di varie vicissitudini in fase di vinificazione, è stato mantenuto negli anni il suo nome “Orfano“. I profumi sono affascinanti e fragranti tra frutti rossi, mela, pesca, agrumi, liquirizia e richiami vegetali e minerali. All’assaggio è un Franciacorta voluminoso e slanciato, salino ed incredibilmente polposo e saporito, la composizione aromatica è articolata e stupefacente, ma perennemente tesa verso una bevibilità inarrestabile e di grande carattere.
La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e l’abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Dopo il primo imbottigliamento, le bottiglie vengono accatastate e riposano per almeno 36 mesi sui lieviti. Dopodiché, sboccate e dosate con lo stesso vino. Affina per alcuni mesi in bottiglia, prima di essere immesso sul mercato. Il dosaggio zuccherino è inferiore a 1g/l. La produzione media annuale si aggira attorno alle 1000 bottiglie annuali.
Corte Fusia è il nuovo e innovativo progetto ad opera dell’enologo Daniele Gentile e dell’agronomo Gigi Nembrini, due amici che dopo diversi anni di esperienza nel settore hanno deciso di instaurare una collaborazione per realizzare i propri Franciacorta. I loro principi fondanti? “Il massimo rispetto e la limitata invasività in vigna e cantina“. Il loro Millesimato Dosaggio Zero è un Franciacorta strutturato e maturo, un metodo classico che mette in risalto l’evoluzione dovuta al lungo affinamento sui lieviti, in accordo con la favolosa mineralità espressa dal terroir del Montorfano. Nel bicchiere è di un colore giallo paglierino intenso, con riflessi dorati e una grana fine e persistente. Durante l’analisi olfattiva svela importanti sentori di fiori bianchi, mela, pera, agrumi, tostatura e crosta di pane, su richiami erbacei, speziati e minerali. All’assaggio è un Millesimato di straordinaria caratura e sostanza, tanta eleganza e personalità per un Franciacorta profondo, cremoso, sapido e dalla bevibilità instancabile.
La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e l’abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Dopo il primo imbottigliamento, le bottiglie vengono accatastate e riposano per 50 mesi sui lieviti. Dopodiché, sboccate e dosate con lo stesso vino. Il dosaggio zuccherino è inferiore a 1g/l. La produzione media annuale è sulle 3500 bottiglie l’anno.
Corte Fusia è il nuovo e innovativo progetto ad opera dell’enologo Daniele Gentile e dell’agronomo Gigi Nembrini, due amici che dopo diversi anni di esperienza nel settore hanno deciso di instaurare una collaborazione per realizzare i propri Franciacorta. I loro principi fondanti? “Il massimo rispetto e la limitata invasività in vigna e cantina“. Il loro Franciacorta Brut è un metodo classico secco, verticale ed incredibilmente piacevole. Nel calice è di colore giallo paglierino intenso, attraversato da affascinanti riflessi dorati. Al naso, fresche e inebrianti fragranze di agrumi, fiori, frutta a polpa bianca e panificazione vengono ornate da delicate sfumature erbacee e minerali. All’assaggio è un Franciacorta particolarmente fresco, tagliente, pulito e croccante indirizzato verso una sontuosa chiusura salina.
La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e l’abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica. Dopo il primo imbottigliamento, le bottiglie vengono accatastate e riposano per 18 mesi sui lieviti. Dopodiché, sboccate e dosate con lo stesso vino. Il dosaggio zuccherino è inferiore a 1g/l. La produzione media annuale supera di poco le 15.000 bottiglie l’anno.
I Bourgogne di Stephane Magnien sono cuvée garbate, tradizionali, di assoluta finezza e armonia. Anche nel loro “Bourgogne Aligoté“, varietà autoctona francese dallo spiccato e tagliente attacco citrico e dalla vivace traccia agrumata, ritroviamo l’equilibrio e la mano gentile di Stephane Magnien. Il suo “Bourgogne Aligoté“ è un sapido e affascinante bianco fermo, improntato all’esame gusto-olfattivo su aromi di pesca, pera, mela, limone e pompelmo, rinvigoriti da delicate sfumature burrose e minerali. In bocca è un Aligoté teso, leggero, croccante e particolarmente leggero, impostato su una vibrante acidità. Termina su accattivanti sensazioni minerali.
Il “Bourgogne Aligoté“ di Stephane Magnien viene vinificato in vasche d’acciaio inox, dopodiché affina per la gran parte in acciaio e per la restante parte in barrique, per alcuni mesi.
Gli Chablis del noto Premier Cru “Mont de Milieu“ sono Chardonnay estremamente curati e dettagliati nella loro struttura aromatica, l’assoluta mineralità e pulizia al palato li inserisce di diritto tra le migliori espressioni della denominazione. Albert Pic lo interpreta in maniera tradizionale, approfondendo più la componente minerale e aromatica, marcando la bevuta con una netta ed entusiasmante nota acidula, a suggellare una chiusura sapida e persistente. Lo Chablis “Mont de Milieu“ di Albert Pic si presenta con un colore giallo paglierino, tendente al dorato. All’olfatto sprigiona avvolgenti fragranze di pesca, mela, agrumi, fiori bianchi, burro, miele e frutta secca. Al palato, espone tanta personalità e struttura, abbracciando una tagliente ed incisiva mineralità, equamente bilanciata da una tessitura fine e vellutata. Possiede grandi capacità evolutive.
Realizzato da una rigorosa selezione delle migliori uve del Premier Cru “Mont de Milieu“. Fermenta e affina per diversi mesi in contenitori neutri di acciaio o cemento. Dopo l’imbottigliamento, affina per alcuni mesi in bottiglia, prima di essere immesso sul mercato.
Adrien Dhondt è un fantastico recoltant di Flavigny, in piena Cote des Blancs, che produce Champagne strutturati, di rara finezza e sapidità. Il suo nuovo progetto, partito con l’annata 2018, attraverso la Cuvée “Les Coullemets“, ha inizio con l’acquisizione di alcuni Lieux Dits nei Grand Cru di Oger, Mesnil sur Oger e Avize, ponendosi l’obiettivo di proporre Champagne emozionanti, di livello sublime. “Les Potées“ è un Blanc de Blancs millesimato di Mesnil sur Oger catalizzato su un gusto voluminoso, incredibilmente ricco e materico, attraversato da una vigorosa spinta salina e agrumata. Evolute note di boisé, burro, crosta di pane e pasticceria concludono una bevuta possente, stratificata e straordinariamente appagante.
“Les Potées“ proviene da vecchie vigne del comune Grand Cru di Mesnil sur Oger. “Les Potées“ svolge la vinificazione sui propri lieviti in botti di rovere, compresa la fermentazione malolattica, successivamente rimane negli stessi contenitori per 8 mesi. Al termine viene travasato in bottiglia dove rimane per almeno 36 mesi. Il suo dosaggio zuccherino è compreso tra gli 1 e i 2 g/L.
Il Musar Jeune Bianco è un blend della Beeka Valley composto da Viognier, Vermentino e Chardonnay, prodotto con metodi artigianali e biologici, di grande densità e scorrevolezza. Alla vista è di colore giallo paglierino pallido, con bouquet croccante ed intenso, orientato verso profumi di frutta a polpa bianca, agrumi, frutta tropicale ed erbe officinali. All’assaggio è pieno e consistente, diretto verso una beva asciutta, armonica, di grande intensità e di incredibile freschezza e mineralità.
Le uve, dopo un’accurata selezione, fermentano spontaneamente in contenitori d’acciaio, svolgendo anche la malolattica. Dopodichè, affina per 3 mesi in acciaio. Il contenuto di solforosa è sui 48 mg/L.
Adrien Dhondt è un fantastico recoltant di Flavigny, in piena Cote des Blancs, che produce Champagne strutturati, di rara finezza e sapidità. Il suo nuovo progetto, partito con l’annata 2018, attraverso la Cuvée “Les Coullemets“, ha inizio con l’acquisizione di alcuni Lieux Dits nei Grand Cru di Oger, Mesnil sur Oger e Avize, ponendosi l’obiettivo di proporre Champagne emozionanti, di livello sublime. “Les Pisseraines“ è un Blanc de Blancs millesimato di Avize di prodigiosa ricchezza e mineralità, una cuvée molto fresca e di rara eleganza, invogliata da una seducente sapidità, all’interno di un sorso dal frutto succoso, ampio, cremoso, ricco di tostatura e pan brioche.
“Les Pisseraines“ proviene da vigne del comune Grand Cru di Avize. “Les Pisseraines“ svolge la vinificazione sui propri lieviti in botti di rovere, compresa la fermentazione malolattica, successivamente rimane negli stessi contenitori per 8 mesi. Al termine viene travasato in bottiglia dove rimane per almeno 36 mesi. Il suo dosaggio zuccherino è compreso tra gli 1 e i 2 g/L.
La celebre cuvée “Cristal“ di Louis Roederer deve la sua creazione, alla particolare richiesta dello Zar Alessandro II, che voleva una propria riserva personale. Fu così che Louis Roederer pensò a questo design originale e tremendamente affascinante, a cui abbinò un assemblaggio realizzato in maniera intelligente tra Pinot Noir e Chardonnay. Nel bicchiere si veste di un giallo dorato intenso, impreziosito da un perlage estremamente sottile e vivace. Il profilo olfattivo è clamorosamente ampio e sfaccettato, carico di meravigliose fragranze di burro, tostatura, pasticceria e mandorla, ben evidenti anche le sensazioni minerali, di vaniglia, agrumi, fiori bianchi e miele. Il “Cristal“ è uno Champagne cremoso, magnifico ed irresistibile, un’interpretazione di sbalorditiva purezza ed eleganza, capace di esaltare ogni singolo aroma presente, con una precisione chirurgica. La potenza, la pulizia e la concentrazione aromatica sono talmente sviluppate nelle migliori annate, che lo hanno portato al massimo del punteggio rilasciato dalla critica nazionale ed internazionale. Un’icona assoluta di classe e stile, dalla freschezza interminabile.
Il “Cristal“ proviene dai 7 migliori cru della Maison Louis Roederer, scelti tra la Montagne de Reims, la Valle de la Marne e la Cote des Blancs. Il vino viene in parte vinificato in legno e non svolge la fermentazione malolattica. Nell’annata 2015 è invecchiato per 10 anni sui lieviti in bottiglia, nelle crayeres della Maison. Sono serviti ulteriori 8 mesi dopo la sboccatura, prima che il “Cristal“ sia pronto. Il dosaggio è sui 7 g/L.
Il villaggio Grand Cru di Ambonnay conta diversi vigneron di grande talento e dall’identità immediatamente riconoscibile, uno tra quelli che impersonifica al meglio il terroir, la tradizione familiare e le grandi abilità in sede di vinificazione è Paul Dethune.
Nel suo Champagne millesimato “Les Crayéres“, la famiglia Dethune ricerca la sua massima espressione, elevando la sapidità del terroir gessoso di provenienza e rafforzando la sua cifra stilistica.
Il risultato è una cuvée dal frutto polposo e carnoso, spalleggiata da una forte presenza di pan brioche, tostatura, burro e miele; ma se nell’analisi olfattiva ritroviamo maggiormente gli ultimi profumi citati, durante l’assaggio sono l’eleganza e l’armonia a farsi notare, procedendo verso un gusto molto ampio e gustoso, consolidato da un lungo sprint gessoso e minerale.
La cuvée “Les Crayéres“, proviene da un unico appezzamento di Pinot Nero nel villaggio Grand Cru di Ambonnay, da vigne di oltre 50 anni di età.
La vinificazione e l’invecchiamento avvengono in botti di rovere di Champagne da 205 litri, con un periodo di invecchiamento di diversi anni in bottiglia.
Il vino non subisce alcuna chiarifica o filtrazione.
Il dosaggio zuccherino è sui 5 g/L.
Il “Rive Gauche Rive Droite“ è la cuvée di punta di Marc Hebrart, un millesimato di stupenda sorbevolezza ed intensità, che apre ad un gusto salino, di eccellente complessità ed espressività. All’olfatto, lo Chardonnay e Il Pinot Nero si congiungono in un’armonia assai piacevole e fragrante, costituita da inebrianti profumi di tostatura, panificazione, panna, mela, pera e agrumi. Il profilo gustativo è ricco, intenso e articolato, ma al contempo straordinariamente dritto e minerale. Il “Rive Gauche Rive Droite“ è una scoperta che lascerà estasiati, data la sua meravigliosa verticalità e la sua vivace aromaticità, introdotta tramite la sorprendente carica e ricchezza aromatica associata ai terreni Grand Cru di Oiry, Chouilly, Avize e Aÿ.
Dopo un’attenta selezione delle uve e una lavorazione in vigna completamente artigianale, ogni parcella viene vinificata separatamente in vasche d’acciaio. Al termine della vinificazione, il vino viene lasciato maturare per 60 mesi sui lieviti in bottiglia. Il dosaggio zuccherino finale è di 4,5 g/L, pur avendo leggere variazioni a seconda del millesimo.
Il “Blanc des Millenaires“ è il fiore all’occhiello della Maison Charles Heidsieck, un Blanc de Blancs impressionante per eleganza e ricchezza aromatica, prodotto solo nelle annate migliori. Al calice è di un attraente giallo dorato luminoso, con grana estremamente fine e persistente. La trama olfattiva concede con modi raffinati e suadenti, una notevole complessità aromatica, mostrando favolose fragranze di tostatura e pasticceria, insieme a intensi profumi di mela, pesca, albicocca e agrumi, impreziositi da delicatissime nuances minerali, di burro, panna, caramello e vaniglia. Il “Blanc des Millenaires“ è uno Champagne molto ricco e gustoso, segnato da un sapore pieno, cremoso e vellutato, esaltato da un caratteristico ed incessante tratto salino e minerale. Chiude su un finale molto fresco e gessoso, di sbalorditiva persistenza.
Il “Blanc des Millenaires“ è uno Champagne dalle incredibili capacità evolutive, donate da un caratteristico processo produttivo, inizialmente in botti di rovere francese, per poi rifermentare e invecchiare in bottiglia, nelle cave di gesso della cantina, per almeno 10 anni. Le uve sono raccolte nella Cote des Blancs, a Oger, Mesnil-Sur-Oger, Avize, Cramant e Vertus. Per l’annata 2007 il dosaggio è di 7 g/L. Il profilo dell’annata 2007 ricorda i grandi Blanc de Blancs del passato, con la sua maturità contenuta e la sua acidità tagliente.
“Dans Un Premier Temps“ di Dhondt Grellet è uno Champagne classico e artigianale di eccezionale armonia e finezza, dalla beva piena ed appagante. Il colore è giallo paglierino brillante, con perlage sottile e abbondante. I profumi sono fini e articolati, richiamando piacevoli note di mela, frutta gialla, limone, pompelmo, frutta secca e pan brioche. Cuvée che mette in evidenza un’elevata componente di vini di riserva, esaltata da un sorso rotondo, preciso e cremoso, forte di un tratto salino gessoso e ispirato.
Cuvée realizzata dall’assemblaggio dello Chardonnay della Cote de Sezanne, con il Pinot Nero dalla Vallée de la Marne, più il Pinot Meunier di Cuis, a sud di Epernay. La vinificazione e la fermentazione malolattica avvengono in vasche d’acciaio inox. Successivamente si ha l’assemblaggio dei vitigni, più l’aggiunta di un 30 % di vini di riserva. Servono almeno 24 mesi prima che il vino sia pronto per essere commercializzato. Il residuo zuccherino è sui 3 g/L. e può variare leggermente a seconda dell’annata.
La celebre cuvée “Cristal“ di Louis Roederer deve la sua creazione, alla particolare richiesta dello Zar Alessandro II, che voleva una propria riserva personale. Fu così che Louis Roederer pensò a questo design originale e tremendamente affascinante, a cui abbinò un assemblaggio realizzato in maniera intelligente tra Pinot Noir e Chardonnay. Nel bicchiere si veste di un giallo dorato intenso, impreziosito da un perlage estremamente sottile e vivace. Il profilo olfattivo è clamorosamente ampio e sfaccettato, carico di meravigliose fragranze di burro, tostatura, pasticceria e mandorla, ben evidenti anche le sensazioni minerali, di vaniglia, agrumi, fiori bianchi e miele. Il “Cristal“ è uno Champagne cremoso, magnifico ed irresistibile, un’interpretazione di sbalorditiva purezza ed eleganza, capace di esaltare ogni singolo aroma presente, con una precisione chirurgica. La potenza, la pulizia e la concentrazione aromatica sono talmente sviluppate nelle migliori annate, che lo hanno portato al massimo del punteggio rilasciato dalla critica nazionale ed internazionale. Un’icona assoluta di classe e stile, dalla freschezza interminabile.
Il “Cristal“ proviene dai 7 migliori cru della Maison Louis Roederer, scelti tra la Montagne de Reims, la Valle de la Marne e la Cote des Blancs. Il vino viene in parte vinificato in legno e non svolge la fermentazione malolattica. Nell’annata 2008 è invecchiato per 10 anni sui lieviti in bottiglia, nelle crayeres della Maison. Sono serviti ulteriori 8 mesi dopo la sboccatura, prima che il “Cristal“ sia pronto. Il dosaggio è sugli 8 g/L.
L’etichetta più rappresentativa del mondo dello Champagne è indubbiamente il “Vintage“ di Dom Perignon, una bollicina leggendaria, icona di stile e qualità. Esso viene prodotto solo nelle annate migliori ed è un fantastico assemblaggio tra Pinot Nero e Chardonnay, proveniente in gran parte da uve Grand Cru di proprietà della famiglia e per un numero più contenuto dall’abbazia di Hautvillers, da uve classificate Premier Cru. Al calice si presenta con un colore giallo paglierino luminoso ornato da affascinanti riflessi dorati e da un perlage molto sottile e persistente. Il profilo olfattivo è una deliziosa combinazione tra note di fiori bianchi e note fruttate di mela, albicocca, pesca, frutta gialla e agrumi, accompagnate da invitanti sfumature speziate, minerali, di frutta secca e pan brioche. All’assaggio, il “Vintage Brut“ di Dom Perignon è uno Champagne straordinariamente armonico ed aristocratico, vivace e cremoso nella sua effervescenza, generoso e pieno nel corpo, fresco e vellutato sul finale, gestito da ottimi aromi di pasticceria e spezie.
La vinificazione viene svolta in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, successivamente affina sui lieviti in bottiglia per almeno 6 anni, più un altro periodo di sosta in bottiglia, che lo porta a raggiungere almeno gli 8 anni dall’inizio del processo. L’annata 2012 è stata un’annata secca e calda, che ha contribuito positivamente sulla maturazione delle uve ed è da considerare a tutti gli effetti un’annata eccezionale.
Il “Blanc des Millenaires“ è il fiore all’occhiello della Maison Charles Heidsieck, un Blanc de Blancs impressionante per eleganza e ricchezza aromatica, prodotto solo nelle annate migliori. Al calice è di un attraente giallo dorato luminoso, con grana estremamente fine e persistente. La trama olfattiva concede con modi raffinati e suadenti, una notevole complessità aromatica, mostrando favolose fragranze di tostatura e pasticceria, insieme a intensi profumi di mela, pesca, albicocca e agrumi, impreziositi da delicatissime nuances minerali, di burro, panna, caramello e vaniglia. Il “Blanc des Millenaires“ è uno Champagne molto ricco e gustoso, segnato da un sapore pieno, cremoso e vellutato, esaltato da un caratteristico ed incessante tratto salino e minerale. Chiude su un finale molto fresco e gessoso, di sbalorditiva persistenza.
Il “Blanc des Millenaires“ è uno Champagne dalle incredibili capacità evolutive, donate da un caratteristico processo produttivo, inizialmente in botti di rovere francese, per poi rifermentare e invecchiare in bottiglia, nelle cave di gesso della cantina, per almeno 10 anni. Le uve sono raccolte nella Cote des Blancs, a Oger, Mesnil-Sur-Oger, Avize, Cramant e Vertus. Per l’annata 2007 il dosaggio è di 7 g/L. Il profilo dell’annata 2007 ricorda i grandi Blanc de Blancs del passato, con la sua maturità contenuta e la sua acidità tagliente.
Il “Cuvée de Reserve Brut“ di J. Perard è uno Champagne Grand Cru di Ambonnay improntato secondo lo stile di un tempo, ossia verso un gusto pieno e cremoso, dove la rotondità e la complessità sono i tratti dominanti durante la bevuta. Alla vista è di colore giallo dorato brillante, con spuma fine e cremosa. Il bouquet è segnato da intensi sentori di pesca e frutti rossi, su evidenti richiami legnosi, di pasticceria, burro e agrumi. Al palato ha un ingresso potente, grasso e avvolgente, dove prevalgono note evolutive, contrastate da piacevoli ritorni agrumati e minerali.
La Domaine J. Perard Pere et Fils è condotta seguendo i principi dell’agricoltura biologica. Il “Cuvée de Reserve Brut“ svolge la vinificazione in vasche d’acciaio, compresa la fermentazione malolattica, dopodiché sosta sui lieviti in bottiglia per 48 mesi, più un periodo dai 3 ai 6 mesi dopo il dègorgement. Il J. Perard “Cuvée de Reserve Brut“ possiede un dosaggio sugli 8 g/l e inoltre contiene al suo interno un 25% di vini di riserva.
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