Enoteca Galvani

  • Barolo Le Rocche del Falletto - Bruno Giacosa

    Barolo Le Rocche del Falletto – Bruno Giacosa

    310,00  Availability: Disponibile

    Bruno Giacosa è senza dubbio un’etichetta storica delle Langhe, un produttore che poggia le proprie idee sulla tradizione e la qualità, realizzando vini maestosi e di gran classe.
    Il Barolo è sicuramente il suo cavallo di battaglia, un vino dalle incredibili capacità evolutive, che nel cru “Le Rocche di Castiglione Falletto“ dà il meglio di sé, regalando un vino di colore rosso rubino tendente al granato.
    Al naso esalta le note di ciliegia e frutti rossi, in compartecipazione con fragranze di violetta e rosa canina, non per ultime si percepiscono leggere fragranze di spezie, tabacco, legno e sottobosco.
    In bocca è segnato da una monumentale struttura e da un tannino marcato e deciso, che asciuga il palato da una sorprendente potenza aromatica, domata in parte da una trascinante acidità.
    Nel complesso è un Barolo incredibilmente ricco ed armonico, dalla persistenza infinita.

    Sul Barolo “Le Rocche del Falletto“ viene effettuata una doppia cernita delle uve, successivamente le uve vengono pigiadiraspate e lasciate fermentare e macerare spontaneamente in contenitori di cemento.
    Al termine, il vino viene avviato all’affinamento dove rimane per 36 mesi in botti grandi.

  • Barolo Rocche dell'Annunziata - Trediberri

    Barolo Rocche dell’Annunziata – Trediberri

    74,90  Availability: Disponibile

    Il Barolo “Rocche dell’Annunziata“ di Trediberri è una fedele e audace rappresentazione di uno dei cru più prestigiosi di Barolo, da cui si ricavano vini di rara eleganza e ricchezza aromatica.
    Al naso offre intensi ed espressivi profumi di rosa, ciliegia e frutti di bosco, che ben si amalgamano con delicate e raffinate fragranze di legno, spezie e cuoio.
    Al palato non esterna la classica struttura e potenza del Barolo, ma tende a esprimere la sua eleganza e la sua fantastica composizione aromatica, misurandosi attraverso una bevuta sicuramente densa e piena, ma votata verso la leggerezza e la piacevolezza.
    La chiusura parte con il rilascio di tannini decisi e setosi, che preparano a un finale equilibrato e persistente.

    Il Barolo “Rocche dell’Annunziata“ può essere consumato sia da giovane, che con diversi anni sulle spalle, con un massimo di 35 anni dalla vendemmia.
    Barolo che svolge fermentazione alcolica e macerazione in vasche di cemento per circa 4 settimane, in seguito viene travasato in botti di legno dove svolge in un primo momento, la fermentazione malolattica e l’affinamento in botti di rovere per circa 20 mesi.
    Infine il vino viene trasferito per qualche mese in cemento, acciaio o vetroresina, prima di essere imbottigliato.

  • Pian del Ciampolo - Montevertine

    Pian del Ciampolo – Montevertine

    32,00  Availability: Disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    La figura che permise questa rapida scalata nel settore fu Sergio Manetti, il proprietario della tenuta dalla fine degli anni sessanta, egli acquisì il podere come casa di campagna dove chiamare gli amici, piantando alcune vigne di Sangiovese per produrre vino come riserva privata.
    La prima uscita nel 1971 sancì l’uscita delle prime bottiglie e l’ascesa costante verso il successo e il simbolo che è oggi.
    La proprietà è ora del figlio Martino e come allora non sottostà a mode, regole ed obblighi di mercato, portando avanti esclusivamente il proprio pensiero.
    Il “Pian del Ciampolo“ è l’espressione più fresca e gioviale di Montevertine, un Sangiovese snello, dinamico e di ottimo equilibrio, che si abbina facilmente ad un’ampia gamma di portate, conquistando per la sua piacevolezza e semplicità.
    Nel bicchiere si manifesta con un colore rosso rubino intenso.
    Al naso spinge su netti e decisi profumi di frutti rossi, attorniati da leggeri rimandi di tabacco, legno, vaniglia, cacao ed erbe aromatiche.
    Al palato scorre con un’agilità ed una freschezza sorprendenti, bilanciandosi magnificamente con un corpo aggraziato ed una trama tannica setosa e avvolgente.

    Le vigne sono situate ad altezze tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare.
    Il “Pian del Ciampolo“ fermenta per circa 25 giorni in vasche di cemento, dopodiché matura per 12 mesi in botti di rovere di Slavonia e per 3 mesi in bottiglia, prima di essere commercializzato.

  • Barbaresco - Cantina del Pino

    Barbaresco – Cantina del Pino

    36,50  Availability: Disponibile

    La filosofia della famiglia Vacca nell’ambito della vinificazione, racconta una visione moderna e garbata dei rossi delle Langhe.
    Nelle varie versioni, quella del classico Barbaresco incontra un gusto principalmente fruttato e tradizionale, in cui note floreali e di ciliegia sotto spirito sono ornate da una morbida e gentile componente speziata e terrosa.
    Il bouquet è intenso e di buona profondità olfattiva, elegante nei toni di frutti rossi, pepe, liquirizia, tabacco e cuoio.
    All’assaggio si annuncia caldo, rotondo e stratificato, senza perdere in armonia, classe e mineralità.
    Tannini vivi e ben cesellati concludono un sorso di buona persistenza.

    Il Barbaresco di Cantina del Pino fermenta per circa 7 giorni in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, dopodiché negli stessi serbatoi viene svolta la fermentazione malolattica.
    Al termine, matura per 24 mesi in botti di rovere di Slavonia e per 12 mesi in bottiglia.

  • Bolgheri Superiore Ornellaia L'Essenza - Tenuta dell'Ornellaia

    Bolgheri Superiore Ornellaia L’Essenza – Tenuta dell’Ornellaia

    400,00  Availability: Disponibile

    La sontuosa Tenuta dell’Ornellaia è una delle stelle di Bolgheri e della Toscana, una cantina votata all’eccellenza, fondata nel 1982 dal sagace ed esperto Ludovico Antinori.
    La sua visione non si limitava ai vitigni autoctoni come andava di moda in quegli anni, ma a comporre tagli bordolesi di strabiliante raffinatezza e complessità che potessero competere con i maestosi rossi di Bordeaux.
    La fantastica composizione del suolo ed il microclima ideale per la coltivazione delle varietà bordolesi su questo lembo di terra, pose in breve tempo la cantina ai vertici dell’enologia mondiale.
    Il suo “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è un taglio bordolese di imponente spessore e classe, che si annuncia in un nobile abito color rosso rubino intenso e profondo.
    Il pensiero condiviso dell’enologo Axel Heinz e dei suoi predecessori è quello di ricordare alcuni tratti dei grandi Bordeaux, puntando su una struttura, una consistenza ed una rotondità marcata e ben riconoscibile, attraversata da un’ampia e decisa varietà di spezie dolci.
    All’olfatto stupisce proprio questa rarissima finitura di sentori terziari, profondamente connessa a poderose note di ciliegia, mora, prugna, ribes e cassis in confettura.
    All’assaggio, un’entusiasmante e gustosa morbidezza, si contrappone ad una struttura vigorosa e muscolare, stabilendosi su un equilibrio ammirevole, mentre tannini generosi e vellutati predispongono un finale su finissimi sentori terziari.

    Dopo aver svolto la fermentazione alcolica in parte in vasche d’acciaio inox e in parte in cemento, si procede alla fermentazione malolattica in barriques di rovere nuove e di secondo passaggio.
    Dopodiché, il “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ affina per circa 18 mesi in barriques.
    Al termine del periodo, si ha l’imbottigliamento ed un secondo periodo di riposo in bottiglia di 12 mesi.
    La 2014 del “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è stata un’annata impegnativa, tuttavia ha consentito di produrre vini di alta qualità e di grande piacevolezza. La maturazione tardiva ha permesso al frutto di esprimere al massimo la sua vivacità e freschezza. Rappresenta lo stile di Ornellaia, l’identità del suo terroir e l’abilità di coloro che lavorano nei vigneti e nella cantina.
    Per l’annata 2014 di Ornellaia Vendemmia d’Artista, è stato chiamato a interpretare il carattere dell’annata 2014 l’artista Ernesto Neto che, oltre a creare un’opera site specific ha vestito con la sua arte una serie di grandi formati.

  • Gutturnio Riserva Tesor - Cantine Bonelli

    Gutturnio Riserva Tesor – Cantine Bonelli

    9,50  Availability: Disponibile

    Gutturnio Riserva di colore rosso rubino tenue, che assume con l’invecchiamento eleganti riflessi granati.
    All’olfatto è vinoso e fruttato, racchiudendo note di marasca e prugna, con delicati toni terziari di cioccolato e chiodi di garofano.
    L’impatto al palato è pieno e vellutato, ma equilibrato, grazie all’ottima gestione di una acidità stuzzicante che rende il sorso meno pesante e robusto.

    Affina per 18 mesi in botti di rovere di Slavonia di varie capacità e quindi in bottiglia per almeno 6 mesi.

  • Bolgheri Superiore Ornellaia La Grazia - Tenuta dell'Ornellaia

    Bolgheri Superiore Ornellaia La Grazia – Tenuta dell’Ornellaia

    310,00  Availability: Disponibile

    La sontuosa Tenuta dell’Ornellaia è una delle stelle di Bolgheri e della Toscana, una cantina votata all’eccellenza, fondata nel 1982 dal sagace ed esperto Ludovico Antinori.
    La sua visione non si limitava ai vitigni autoctoni come andava di moda in quegli anni, ma a comporre tagli bordolesi di strabiliante raffinatezza e complessità che potessero competere con i maestosi rossi di Bordeaux.
    La fantastica composizione del suolo ed il microclima ideale per la coltivazione delle varietà bordolesi su questo lembo di terra, pose in breve tempo la cantina ai vertici dell’enologia mondiale.
    Il suo “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è un taglio bordolese di imponente spessore e classe, che si annuncia in un nobile abito color rosso rubino intenso e profondo.
    Il pensiero condiviso dell’enologo Axel Heinz e dei suoi predecessori è quello di ricordare alcuni tratti dei grandi Bordeaux, puntando su una struttura, una consistenza ed una rotondità marcata e ben riconoscibile, attraversata da un’ampia e decisa varietà di spezie dolci.
    All’olfatto stupisce proprio questa rarissima finitura di sentori terziari, profondamente connessa a poderose note di ciliegia, mora, prugna, ribes e cassis in confettura.
    All’assaggio, un’entusiasmante e gustosa morbidezza, si contrappone ad una struttura vigorosa e muscolare, stabilendosi su un equilibrio ammirevole, mentre tannini generosi e vellutati predispongono un finale su finissimi sentori terziari.

    Dopo aver svolto la fermentazione alcolica in parte in vasche d’acciaio inox e in parte in cemento, si procede alla fermentazione malolattica in barriques di rovere nuove e di secondo passaggio.
    Dopodiché, il “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ affina per circa 18 mesi in barriques.
    Al termine del periodo, si ha l’imbottigliamento ed un secondo periodo di riposo in bottiglia di 12 mesi.
    La 2018 del “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è una versione dall’espressione aromatica molto vivace ed intensa, ma avvolgente e ben proporzionata in tutte le sue componenti, terminando su una pronunciata vena sapida.
    Per la tredicesima edizione di Ornellaia Vendemmia d’Artista, Jan Fabre interpreta il carattere “La Grazia“ di Ornellaia 2018 scelto per descrivere il senso di simmetria, proporzione e armonia che si esprime nella nobiltà dei vini.

  • Masseto - Tenuta Masseto

    Masseto – Tenuta Masseto

    1.600,00  Availability: Disponibile

    L’incantevole Tenuta Masseto è uno di quei meravigliosi luoghi dove la compenetrazione delle caratteristiche pedoclimatiche e dei vitigni raggiunge livelli impensabili, dando un risultato emozionante e leggendario.
    I 7 ettari di estensione dislocati nelle splendide colline di Bolgheri possiedono una natura unica e ineguagliabile, il terreno composto di argille blu apparse a seguito dei terremoti conferisce una clamorosa ricchezza aromatica al vino, difendendolo allo stesso tempo dagli stress idrici.
    Il clima mite accarezzato da dolci brezze marine rinfresca un’area, che gode particolarmente del sole mediterraneo.
    Il vigneto è così suddiviso in tre sottozone, chiamate rispettivamente, Alto, Centrale e Junior, con peculiarità assai diverse tra loro; sarà poi l’enologo, in questo caso Axel Heinz, a comporre la cuvée perfetta per realizzare il grandioso “Masseto“.
    La cura nei più piccoli particolari e le condizioni estreme in cui nasce questo prezioso gioiello della Toscana accrescono ancor di più il valore, di un Merlot di livello stupefacente.
    Al calice si manifesta in un manto color rosso rubino acceso e carico, rinforzato da una consistenza quasi materica.
    Il profilo olfattivo rivela un’imponente varietà di sentori, ma con una disposizione pura, estremamente energica e precisa, capeggiata da note di ciliegia, mora, prugna, mirtillo, violetta, tabacco, cacao, caffè e vaniglia, con belle finiture di liquirizia, pepe e sottobosco.
    All’assaggio è un Merlot maestoso, muscoloso e commovente, uno spettacolare tripudio di aromi, coordinati in maniera sublime da un formidabile incrocio tra struttura, tenore alcolico, morbidezze, acidità e tannino.
    Un fuoriclasse di interminabile persistenza.

    La vinificazione avviene per i primi giorni in acciaio a temperatura controllata, successivamente prosegue la fermentazione in tini di rovere.
    Terminata la fermentazione alcolica, svolge quella malolattica in barrique nuove di rovere, mantenendo separati i lotti per i primi 12 mesi di maturazione, per poi assemblarli e procedere con l’affinamento per un altro anno.
    Dopo l’imbottigliamento, il “Masseto“ riposa per altri 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    1.050,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    950,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    1.120,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    600,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Barolo - Bartolo Mascarello

    Barolo – Bartolo Mascarello

    300,00  Availability: Disponibile

    Il Barolo di Bartolo Mascarello è una rappresentazione iconica e classica del Barolo, proveniente da una filosofia conservatrice, completamente legato alla tradizione.
    La minuziosità e la cura a ogni dettaglio, fanno di Bartolo Mascarello uno dei più importanti produttori della zona.
    All’esame visivo è di colore rosso granato con sfumature aranciate.
    Il bouquet è molto profondo e complesso, contraddistinto da toni di frutta a bacca rossa e nera, fiori appassiti, legno, tabacco, liquirizia e spezie.
    Al palato, affianca a una bevuta di notevole struttura, potenza e consistenza, una trama tannica fitta e vellutata.
    Un Barolo magistrale e caratteristico, di ottimo equilibrio ed interminabile persistenza.

    Le uve utilizzate provengono da 3 ettari, tra le vigne di San Lorenzo, Cannubi e Rocche.
    L’assemblaggio avviene in vasche di cemento, mentre l’affinamento è di 32 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia.

  • Barbaresco Crichet Pajè Cofanetto Legno (Astucciato) - Roagna

    Barbaresco Crichet Pajè Cofanetto Legno (Astucciato) – Roagna

    1.200,00  Availability: Disponibile

    Il “Crichet Pajé“ di Roagna è la massima espressione della cantina, un Barbaresco leggendario, di stupefacente longevità e profondità aromatica, un vero fuoriclasse della sua tipologia.
    Il termine “Crichet Pajé“ in dialetto piemontese significa “la parte alta della piccola collina“, ovvero la miglior posizione per il Nebbiolo per esposizione e ventilazione.
    Il “Crichet Pajé“ si estende su poco più di mezzo ettaro in condizioni pedoclimatiche uniche.
    Nel calice si presenta con un colore rosso rubino con riflessi granata.
    Il bouquet è di un’ampiezza e di una complessità indescrivibili, esponendo sentori di frutti rossi, fiori appassiti, menta, caffè, tabacco, tartufo ed erbe officinali.
    All’assaggio è imponente, materico e voluminoso, ma perfettamente equilibrato, da una decisa sapidità e da un tannino incredibilmente fitto e setoso.
    L’esito finale è un Barbaresco dinamico, di estrema eleganza e persistenza.

    Il Crichet Pajé proviene da vigne di Nebbiolo con almeno 60 anni di età e necessita di una maturazione di circa 10 anni dal millesimo.
    Dopo una doppia cernita delle uve e la pressatura, il mosto lasciato fermentare spontaneamente solamente in tini di legno per circa una decina di giorni.
    Viene poi applicata l’antica tecnica di macerazione della steccatura a cappello sommerso, che dura circa 80-90 giorni.
    Il vino poi matura per diversi anni in una botte di rovere neutra.
    La produzione è limitatissima e vari a seconda delle annate, superando raramente le 2.000 bottiglie.

  • Pinot Noir - Institut Agricole Régional

    Pinot Noir – Institut Agricole Régional

    18,70  Availability: Disponibile

    Pinot Nero di montagna che nel bicchiere si presenta di colore rosso rubino tendente al granato.
    Al naso si apre con sentori raffinati di frutti rossi, sorretti da sensazioni balsamiche, di sottobosco e carcadè.
    Il sorso è leggero ed elegante, fruttato e molto fresco, dallo stile inconfondibile.

    L’affinamento avviene in vasche in acciaio per 8 mesi circa e per almeno un mese in bottiglia.

  • Barbaresco Asili - Ceretto

    Barbaresco Asili – Ceretto

    175,00  Availability: Disponibile

    La menzione “Asili“ è una delle più importanti e autorevoli del Barbaresco e Ceretto, azienda biodinamica che punta su uno stile molto fresco ed elegante, porta un’interpretazione intensa ed aggraziata.
    Nel calice è di colore rosso rubino luminoso con sfumature granate.
    Ampio, fine e sottile il bouquet incentrato su fragranze di rosa, violetta appassita, ciliegie, frutti rossi, legno, tabacco e spezie dolci.
    Degno di lode l’assaggio, in cui si fronteggiano un buon corpo e un’intensa progressione aromatica, con una tenace e vivace acidità e un tannino avvolgente e di pregevole fattura, creando un legame di sublime armonia ed eleganza.

    La fermentazione avviene in acciaio, grazie alla presenza di lieviti indigeni.
    Al termine, il vino invecchia per 24 mesi tra tonneaux e botti di rovere.

  • Chianti Classico Riserva Marchese Antinori - Antinori

    Chianti Classico Riserva Marchese Antinori – Antinori

    32,50  Availability: Disponibile

    Nella Tenuta del Tignanello, sorge un Chianti Classico Riserva ruffiano e di eccezionale bevibilità, un morbido e generoso Sangiovese, godibile nel corpo e nel caratteristico corredo aromatico, di rara finezza.
    Il bouquet olfattivo favorisce la frutta a bacca rossa, ma sono ben percepibili anche le note di vaniglia, legno, tabacco, prugna, pepe e violetta.
    In degustazione è rotondo, piacevole e perfettamente bilanciato, percorso da una strabiliante acidità e da tannini morbidi e raffinati.

    Dopo una breve vinificazione in vasche d’acciaio, svolge l’affinamento in barrique di rovere francese e ungherese per 12 mesi.

  • Tenuta di Trinoro Cofanetto Legno (Astucciato) - Tenuta di Trinoro

    Tenuta di Trinoro Cofanetto Legno (Astucciato) – Tenuta di Trinoro

    352,00  Availability: Disponibile

    Il “Rosso di Toscana Tenuta di Trinoro” è il taglio bordolese simbolo dell’omonima Tenuta, un blend dalla formula in costante cambiamento, che asseconda l’animo e l’istinto del suo enologo, lasciandogli totale libertà di espressione.
    Le immense capacità, conoscenze e l’immancabile intuizione del suo fondatore Andrea Franchetti hanno esaltato le caratteristiche di un terroir spesso sottovalutato come quello della Val d’Orcia e hanno condotto questo possente e solenne Supertuscan al vertice della sua categoria.
    L’ineguagliabile forza e la leggendaria concentrazione e profondità del “Rosso di Toscana Tenuta di Trinoro” identifica uno stile iconico, particolarmente noto anche a livello internazionale.
    La sua colorazione di un rosso rubino scuro, denso, tendente al granato, premette e sviluppa un profilo olfattivo di enorme complessità e potenza, irrompendo su superbi e leggiadri profumi di prugna, mora e frutta a bacca rossa, rafforzati da brillanti tocchi floreali, balsamici, speziati ed erbacei.
    All’assaggio è un rosso monumentale, caldo, imponente e meravigliosamente sfaccettato, dall’equilibrio spettacolare e dall’eleganza veramente superlativa.
    La purezza, la mineralità e l’evoluzione dei sentori nel bicchiere non fanno che crescere a dismisura con il passare del tempo, qualificandolo a tutti gli effetti come mito della Toscana.

    Dopo un’attentissima selezione e pressatura dei migliori grappoli, il mosto fermenta in vasche d’acciaio inox per diversi giorni.
    Al termine, il vino viene trasferito prima in barrique di rovere francese per 8 mesi e successivamente in vasche di cemento per altri 11 mesi.

  • Amarone Classico Riserva Capitel Monte Olmi - Tedeschi

    Amarone Classico Riserva Capitel Monte Olmi – Tedeschi

    66,30  Availability: Disponibile

    Amarone Riserva molto robusto e potente, proveniente dal vigneto “Monte Olmi“ posto a Pedemonte di Valpolicella, una cru di poco più di 2 ettari su terrazzamenti con forti pendenze.
    Nel calice si presenta con un invitante manto rosso rubino intenso e profondo.
    All’apertura, dopo una lunga ossigenazione, sorge un bouquet profondo e complesso, che comprende note di ciliegia, lampone, ribes, impreziosite da decise note speziate e di legno.
    Al gusto sfodera un sorso poderoso e robusto, mitigato da una buona acidità e da una grande forza aromatica.
    Un Amarone molto longevo, senza mezze misure, che termina in finale ricco e lunghissimo.

    Le uve vengono lasciate appassire in fruttaio per circa 4 mesi, a umidità controllata.
    Successivamente avviene tutta la prima parte di vinificazione tra pigiatura, macerazione e fermentazione alcolica, che prende in totale dai 40 ai 60 giorni, a temperatura stabile.
    Al termine, parte un lungo periodo di affinamento della durata di 48 mesi in botti di rovere di Slavonia.
    Servono ulteriori 6 mesi prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.

  • Brunello di Montalcino Riserva - Castello di Romitorio

    Brunello di Montalcino Riserva – Castello di Romitorio

    208,00  Availability: Disponibile

    Castello di Romitorio è un esempio da prendere in considerazione, quando si vuole dare un’identità marcata ad una tipologia di vini con tradizione plurisecolare come quelli di Montalcino, Sandro Chia, noto artista transavanguardista, acquisì la fortezza nel 1984 e comprese in breve tempo l’importanza di differenziarsi avvalendosi delle proprie opere artistiche per contraddistinguere le proprie etichette.
    Sarà il figlio Filippo a rinnovarne lo stile, giocando su un’eleganza e una personalità immediatamente riconoscibili.
    Il Brunello di Montalcino Riserva è la massima espressione di Castello di Romitorio, un Sangiovese eterno, meravigliosamente fine e complesso, rivolto su notevoli e profondi profumi di frutta matura, legno e spezie dolci.
    L’etichetta è una delle prime opere di Sandro Chia e ritrae un giovane uomo con un bastone da passeggio, simbolo surreale che ricorda gli attributi essenziali per produrre un grande Brunello Riserva, la saggezza e la conoscenza e la pazienza e la perseveranza per ottenerlo.
    Nel calice è un Brunello di color rosso rubino profondo e impenetrabile, contornato da riflessi granata.
    Al naso seduce per la sua impressionante ricchezza e intensità, marmellata di prugna, frutti di bosco e fiori essiccati, inseriti in un bouquet composto da sentori balsamici, di vaniglia, cioccolato, caffè, liquirizia, cuoio, chiodi di garofano e tabacco.
    All’assaggio è imponente e sorprendentemente stratificato, sorretto da un tannino avvolgente e levigatissimo, spettacolare ed eccelso nella stesura aromatica.
    Una reliquia da assaporare anche dopo tanti anni di riposo in cantina.

    Dopo una meticolosa selezione delle uve, la vinificazione avviene in acciaio, con annessa macerazione a freddo sulle bucce e fermentazione malolattica iniziata in modo naturale.
    Al termine, affina per minimo 24 mesi in botti di rovere e dopo l’imbottigliamento riposa per almeno altri 6 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Dolcetto d'Alba - Schiavenza

    Dolcetto d’Alba – Schiavenza

    11,00  Availability: Disponibile

    Le etichette di Schiavenza, storica azienda agricola situata nel cuore del Barolo, precisamente a Serralunga d’Alba, condivide i concetti tradizionali dell’enologia piemontese, dove è il frutto ad avere la maggiore importanza, comprendendo e sviluppando le molteplici sfumature che può assumere a seconda dell’annata.
    Il suo Dolcetto d’Alba è un rosso semplice e sincero, secco e dal frutto alquanto succoso.
    Nel calice si annuncia nel classico color rosso rubino abbastanza intenso.
    Il profilo olfattivo è volto verso note floreali, di ciliegia e frutti rossi, mentre sono solo leggermente accennate le sensazioni speziate e vegetali.
    Al palato scorre rapidamente tramite una tenace acidità e una componente tannica superiore alla media della tipologia, i sentori percepiti sono gli stessi di quelli avvertiti al naso, chiudendo con il tipico finale ammandorlato del Dolcetto.

    La conduzione delle vigne è completamente ecosostenibile, sono aboliti i diserbanti e si interviene con prodotti fitosanitari solo in caso di necessità.
    La vinificazione avviene in vasche di cemento, dopodiché affina per un breve periodo in botte grande.
    Tutti i vini della cantina Schiavenza non subiscono alcuna filtrazione.

  • Merlot Redigaffi - Tua Rita

    Merlot Redigaffi – Tua Rita

    270,00  Availability: Disponibile

    Il gioiello di Tua Rita è il solenne “Redigaffi“, un Merlot in purezza autorevole e dall’enorme potenziale evolutivo, creatosi nella metà degli anni novanta, dall’intuizione dei proprietari e dell’enologo Luca D’Attoma, durante la vinificazione del “Giusto di Notri“.
    Le immense capacità organolettiche manifestate da due barrique di Merlot suscitarono grande stupore e vennero da quel momento in poi inserite in una singola cuvée, il “Redigaffi“.
    La veste del “Redigaffi“ è di un acceso color rosso rubino.
    Al naso vengono coinvolte strepitose note di mora, mirtillo e frutta rossa, insieme a seducenti e raffinati richiami balsamici, di tabacco, vaniglia, cioccolato, erbe aromatiche, pellame e spezie dolci.
    All’assaggio incarna un Merlot morbido, muscoloso e di un’eleganza suprema, abbracciato da una trama tannica vellutata e fasciante e da un tocco salino assai piacevole.

    Il suolo contiene eque quantità di argilla, limo e sabbia, la presenza e la ricchezza del terreno è impressionante e dà una peculiare connotazione salina.
    Tua Rita lavora seguendo i principi dell’agricoltura biologica, inoltre le vigne dalle quali si ottiene il “Redigaffi“ hanno un’età di almeno 30 anni.
    La fermentazione avviene spontaneamente sui lieviti indigeni in botte grande, in seguito matura per 18-20 mesi in barrique di rovere francese di primo e secondo passaggio, servono altri mesi in bottiglia, prima che il “Redigaffi“ possa uscire sul mercato.

  • Bolgheri Superiore Ornellaia - Tenuta dell'Ornellaia

    Bolgheri Superiore Ornellaia – Tenuta dell’Ornellaia

    220,00  Availability: Disponibile

    La sontuosa Tenuta dell’Ornellaia è una delle stelle di Bolgheri e della Toscana, una cantina votata all’eccellenza, fondata nel 1982 dal sagace ed esperto Ludovico Antinori.
    La sua visione non si limitava ai vitigni autoctoni come andava di moda in quegli anni, ma a comporre tagli bordolesi di strabiliante raffinatezza e complessità che potessero competere con i maestosi rossi di Bordeaux.
    La fantastica composizione del suolo ed il microclima ideale per la coltivazione delle varietà bordolesi su questo lembo di terra, pose in breve tempo la cantina ai vertici dell’enologia mondiale.
    Il suo “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è un taglio bordolese di imponente spessore e classe, che si annuncia in un nobile abito color rosso rubino intenso e profondo.
    Il pensiero condiviso dell’enologo Axel Heinz e dei suoi predecessori è quello di ricordare alcuni tratti dei grandi Bordeaux, puntando su una struttura, una consistenza ed una rotondità marcata e ben riconoscibile, attraversata da un’ampia e decisa varietà di spezie dolci.
    All’olfatto stupisce proprio questa rarissima finitura di sentori terziari, profondamente connessa a poderose note di ciliegia, mora, prugna, ribes e cassis in confettura.
    All’assaggio, un’entusiasmante e gustosa morbidezza, si contrappone ad una struttura vigorosa e muscolare, stabilendosi su un equilibrio ammirevole, mentre tannini generosi e vellutati predispongono un finale su finissimi sentori terziari.

    Dopo aver svolto la fermentazione alcolica in parte in vasche d’acciaio inox e in parte in cemento, si procede alla fermentazione malolattica in barriques di rovere nuove e di secondo passaggio.
    Dopodiché, il “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ affina per circa 18 mesi in barriques.
    Al termine del periodo, si ha l’imbottigliamento ed un secondo periodo di riposo in bottiglia di 12 mesi.
    La 2021 del “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è una versione molto ricca e generosa, un Bolgheri Superiore aristocratico ed espressivo, dalla fitta e levigatissima trama tannica.

  • Masseto - Tenuta Masseto

    Masseto – Tenuta Masseto

    1.250,00  Availability: Disponibile

    L’incantevole Tenuta Masseto è uno di quei meravigliosi luoghi dove la compenetrazione delle caratteristiche pedoclimatiche e dei vitigni raggiunge livelli impensabili, dando un risultato emozionante e leggendario.
    I 7 ettari di estensione dislocati nelle splendide colline di Bolgheri possiedono una natura unica e ineguagliabile, il terreno composto di argille blu apparse a seguito dei terremoti conferisce una clamorosa ricchezza aromatica al vino, difendendolo allo stesso tempo dagli stress idrici.
    Il clima mite accarezzato da dolci brezze marine rinfresca un’area, che gode particolarmente del sole mediterraneo.
    Il vigneto è così suddiviso in tre sottozone, chiamate rispettivamente, Alto, Centrale e Junior, con peculiarità assai diverse tra loro; sarà poi l’enologo, in questo caso Axel Heinz, a comporre la cuvée perfetta per realizzare il grandioso “Masseto“.
    La cura nei più piccoli particolari e le condizioni estreme in cui nasce questo prezioso gioiello della Toscana accrescono ancor di più il valore, di un Merlot di livello stupefacente.
    Al calice si manifesta in un manto color rosso rubino acceso e carico, rinforzato da una consistenza quasi materica.
    Il profilo olfattivo rivela un’imponente varietà di sentori, ma con una disposizione pura, estremamente energica e precisa, capeggiata da note di ciliegia, mora, prugna, mirtillo, violetta, tabacco, cacao, caffè e vaniglia, con belle finiture di liquirizia, pepe e sottobosco.
    All’assaggio è un Merlot maestoso, muscoloso e commovente, uno spettacolare tripudio di aromi, coordinati in maniera sublime da un formidabile incrocio tra struttura, tenore alcolico, morbidezze, acidità e tannino.
    Un fuoriclasse di interminabile persistenza.

    La vinificazione avviene per i primi giorni in acciaio a temperatura controllata, successivamente prosegue la fermentazione in tini di rovere.
    Terminata la fermentazione alcolica, svolge quella malolattica in barrique nuove di rovere, mantenendo separati i lotti per i primi 12 mesi di maturazione, per poi assemblarli e procedere con l’affinamento per un altro anno.
    Dopo l’imbottigliamento, il “Masseto“ riposa per altri 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Brunello di Montalcino Cerretalto - Casanova di Neri

    Brunello di Montalcino Cerretalto – Casanova di Neri

    310,00  Availability: Disponibile

    Gli eccellenti rossi di Giovanni Neri e dei suoi figli sono uno splendido esempio da seguire nella rinomata denominazione di Montalcino, l’innata eleganza e morbidezza con la quale si pongono, accennano ad uno stile moderno e finissimo, temprato da una spiccata e invidiabile freschezza ed una setosa trama tannica.
    Tra i vari rossi che impersonificano la concezione di Giovanni e della famiglia Neri risalta il “Cerretalto“, un Brunello di Montalcino molto profondo, vellutato e minerale, selezionato dalle migliori uve del vigneto “Cerretalto“.
    Le peculiarità di questo vigneto stanno nell’elevata presenza di rocce galestrose, caratteristica che concede al vino un’ottima quantità di sostanze minerali, utili a rinfrescare, ampliare ed estendere la selezione aromatica.
    All’esame visivo si mostra in una colorazione granata intensa.
    All’olfatto sprigiona un netto e poderoso ventaglio di profumi, partendo con la ciliegia, la mora, e i frutti rossi in confettura e finendo su fresche e raffinate note mentolate, di grafite, boisé, tabacco, liquirizia e prugna essiccata.
    Al palato ci accoglie una beva piena, ricca e gustosa, di una consistenza quasi masticabile, stimolata da una morbidezza e da un’acidità di grande spicco e piacevolezza, mentre un tannino gentile e voluttuoso, prepara ad un finale sapido, armonico ed interminabile.

    Il Brunello di Montalcino “Cerretalto“ viene prodotto seguendo i principi dell’agricoltura biologica.
    La prima parte di vinificazione avviene in maniera spontanea, cioè con il solo utilizzo di lieviti indigeni, per più di 30 giorni.
    Successivamente matura per 36 mesi in botti di rovere francese e per 24 mesi in bottiglia.

  • Brunello di Montalcino - Poggio di Sotto

    Brunello di Montalcino – Poggio di Sotto

    215,00  Availability: Disponibile

    La Fattoria Poggio di Sotto è una prestigiosa firma del vasto panorama vitivinicolo toscano e di Montalcino, una realtà di dimensione piuttosto ridotta, pensata per mostrare sotto una lente aristocratica e tradizionale il Sangiovese Grosso.
    La linearità e la pulizia dei suoi tratti gusto-olfattivi si rifanno ai grandi Brunelli di un tempo, ma calandosi in un terreno e in un microclima unico, influenzato da un lato dalle brezze marine e dall’altro protetto dal Monte Amiata.
    Nel calice è di uno splendido rosso rubino luminoso, con riflessi granati.
    Il bouquet è portentoso, un’affascinante e naturale combinazione tra sentori di frutti rossi, prugna e mora in confettura, suggestionati da richiami di cioccolato, vaniglia, tabacco, violetta, rosa e sensazioni vegetali.
    La strabiliante pienezza e ricchezza gustativa racconta con estrema sincerità e forza, un Sangiovese potente e dalle mille sfaccettature, progredendo con grande classe ed eleganza, verso una trama tannica nitida ed incisiva.

    I vigneti sono situati ad altezze differenti, rispettivamente a 200, 300 e 400 metri sul livello del mare e hanno un’età media intorno ai 25 anni.
    La produzione è biologica e le rese sono bassissime.
    La fermentazione e la macerazione avvengono spontaneamente in tini di legno per periodi molto prolungati.
    Il Brunello di Montalcino Poggio di sotto invecchia per almeno 30 mesi in botti di rovere da 30 hl, a cui segue un periodo di maturazione in bottiglia di diversi mesi.

  • Brunello di Montalcino Riserva Adalberto - Caprili

    Brunello di Montalcino Riserva Adalberto – Caprili

    83,00  Availability: Disponibile

    Caprili è una piccola realtà della zona del Brunello che ha saputo ritagliarsi un ruolo determinante nella denominazione, sebbene non sia tra le aziende più storiche.
    La sua espressione classica e di sublime eleganza è un marchio riconosciuto come uno dei più interessanti dell’area di Montalcino.
    Nel bicchiere viene avvolto da un manto color rosso rubino tendente al granato.
    Spettacolare il bouquet, infervorato da ciliegie, prugne e frutti di bosco in una variante molto ricca e matura; eccezionale l’inconfondibile spalla balsamica e legnosa diffusasi mediante il lungo periodo di invecchiamento, contenente sensazioni di vaniglia, tabacco, cioccolato, menta e liquirizia.
    Un gusto caldo e profondo conquista il palato, propagandosi gradualmente verso generosi aromi varietali, interrotti da buoni ritorni di tostatura, spezie e sottobosco e da una trama tannica fitta e risoluta.
    Dopo un tocco lievemente salino, il finale va su una lunghissima persistenza.

    La vinificazione del Brunello Riserva “Adalberto“ di Caprili è in vasche d’acciaio e avviene per un periodo di 25 giorni.
    La fermentazione viene svolta in maniera naturale, sfruttando i lieviti indigeni presenti nell’uva.
    Ultimata la fermentazione malolattica in acciaio, segue la maturazione per 48 mesi in botti di rovere di Slavonia da 30 ettolitri.
    Servono 6 mesi in bottiglia prima che il vino sia pronto per uscire sul mercato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    850,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Chianti Classico Gran Selezione Antico Lamole Vigna Grospoli - Fattoria di Lamole

    Chianti Classico Gran Selezione Antico Lamole Vigna Grospoli – Fattoria di Lamole

    69,90  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    Il loro “Vigna Grospoli“ è un Chianti Classico Gran Selezione proveniente da un ristretto appezzamento posto su terrazzamenti, dove affiora l’animo spontaneo del Chianti di montagna, in perfetta linea con la mentalità artigianale e tradizionalista della famiglia Socci.
    All’esame visivo è di colore rosso rubino scuro ed intenso.
    Intrigante, articolato e pulitissimo all’olfatto, contraddistinto da sentori balsamici, di ciliegia e lampone sotto spirito, tabacco, pepe e vaniglia.
    All’assaggio è un Chianti che ha esigenza di un buon periodo di riposo in bottiglia per esprimersi al meglio, un Sangiovese armonico, fine e corposo, incredibilmente cesellato e setoso nella struttura tannica, pur sottostando ad un sorso insolitamente secco e minerale, dal finale speziato e terroso.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Antico Lamole Le Viti di Livio - Fattoria di Lamole

    Antico Lamole Le Viti di Livio – Fattoria di Lamole

    69,90  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    “Le Viti di Livio“ è il Sangiovese in purezza che incarna ed evoca l’antico terroir di Lamole, un rosso prodotto in una minuscola porzione di terra ai piedi del monte San Michele da viti a piede franco, selezionate negli anni tramite il prelievo delle gemme dall’esperto viticoltore Livio Piccini.
    Egli convinse Paolo Socci nel 1974 a reimpiantare i vigneti a piede franco, negli anni ne scaturì il rosso profondo, entusiasmante, dal frutto rustico ed incredibilmente espressivo, che abbiamo la possibilità di degustare oggi.
    “Le Viti di Livio“ è un Sangiovese di altri tempi, un rosso elegante, strutturato, meravigliosamente ricco e complesso, orchestrato da un frutto pieno e succoso, disposto su un intreccio aromatico finemente speziato e balsamico.
    Chiude su un finale immensamente lungo e delizioso.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    “Le Viti di Livio“ proviene da antichi vigneti piantati su piede franco negli anni 70′.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Chianti Classico Castello di Lamole - Fattoria di Lamole

    Chianti Classico Castello di Lamole – Fattoria di Lamole

    24,90  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    Il loro è un Chianti Classico schietto, spontaneo e profondamente territoriale, mosso da una importante e matura struttura all’interno di un sorso ampio, stratificato e di grande armonia.
    Come tutti i vini di Paolo Socci è da degustare con impegno e concentrazione, per poter apprezzare la sorprendente e insolita tavolozza aromatica espressa durante l’esame gusto-olfattivo.
    Nel calice è di colore rosso rubino con riflessi granati.
    Dopo un primo momento di ossigenazione, il bouquet olfattivo si apre con buona forza e si dilunga in note terrose, legnose, di frutti di bosco, prugna, spezie e sensazioni eteree.
    Al palato è un Chianti teso, profondo e verticale, abbastanza robusto, rotondo e di ottima complessità.
    Tannini sottili e polverosi chiudono una beva fine e dettagliata.

    Tutti i vini di Fattoria di Lamole vengono prodotti seguendo i principi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene inizialmente in vasi vinari di acciaio inox, per poi passare in cemento dove rimane per almeno 12 mesi.
    Dopodiché, affina per un periodo dai 12 ai 24 mesi in barriques francesi esauste e per 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Sassicaia - Tenuta San Guido

    Sassicaia – Tenuta San Guido

    720,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Syrah - Funaro

    Syrah – Funaro

    10,30  Availability: Disponibile

    Syrah biologico profumato e beverino, che all’esame visivo appare di colore rosso rubino tenue, con abbondanti riflessi violacei.
    Bouquet forte sulla ciliegia e i frutti rossi, accompagnato da lievi fragranze di pepe nero e liquirizia.
    Syrah dal sapore abbastanza equilibrato e morbido, esortato da una vivace acidità e da una discreta presenza tannica.

    Funaro coltiva le proprie vigne seguendo i principi dell’agricoltura biologica.
    Le uve vengono vendemmiate verso la fine di agosto, in seguito avviene la macerazione per 10 giorni in vasi vinari d’acciaio a temperatura costante.
    Successivamente si svolge la fermentazione malolattica naturale, mentre il periodo di maturazione è di qualche mese in vasche d’acciaio e di 3 mesi in bottiglia.

  • Nero d'Avola - Funaro

    Nero d’Avola – Funaro

    10,30  Availability: Disponibile

    Nero d’Avola biologico che alla vista si preannuncia di colore rosso rubino, con abbondanti riflessi violacei.
    Bouquet indirizzato verso intensi profumi di ciliegia, mora e altri frutti a bacca rossa.
    Al palato è corposo, fruttato, abbastanza alcolico e intenso, lasciando emergere una rinfrescante acidità, che garantisce una buona scorrevolezza.

    Funaro coltiva le proprie vigne seguendo i principi dell’agricoltura biologica.
    Le uve vengono vendemmiate tra la prima e la seconda decade di settembre, in seguito avviene la macerazione per 10 giorni in vasi vinari d’acciaio a temperatura costante.
    Successivamente si svolge la fermentazione malolattica naturale, mentre il periodo di maturazione è di qualche mese in vasche d’acciaio e di 3 mesi in bottiglia.

  • Furore Rosso Riserva - Marisa Cuomo

    Furore Rosso Riserva – Marisa Cuomo

    37,70  Availability: Disponibile

    Il Furore Rosso Riserva di Marisa Cuomo, nel bicchiere si mostra in un colore rosso rubino carico.
    Al naso intensi profumi di more, ribes, mirtilli, vengono contornati da note speziate e di macchia mediterranea.
    In bocca è morbido e corposo, solcato da una affascinante sapidità.
    Profondo e intenso, ma elegante e armonico, di lunghissima persistenza.

    Il Furore Rosso Riserva viene prodotto tramite viticoltura eroica, su terrazzamenti costieri con pendenze che variano dai 200 ai 550 mt/slm.
    Sosta per 12 mesi in barriques nuove di rovere francese.

  • Furore Rosso - Marisa Cuomo

    Furore Rosso – Marisa Cuomo

    26,80  Availability: Disponibile

    Il Furore Rosso di Marisa Cuomo al calice si presenta di colore rosso rubino acceso.
    Bouquet invitante di ciliegia e mora, con richiami di erbe aromatiche e qualche nota speziata, come la liquirizia.
    Al palato è morbido, di medio corpo e di grande eleganza, arricchito da note speziate e da una trama sapida straordinaria.

    Il Furore rosso viene prodotto tramite viticoltura eroica, su terrazzamenti costieri con pendenze che variano dai 200 ai 550 mt/slm.
    Matura per 6 mesi in barriques di secondo passaggio di rovere francese.

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