Enoteca Galvani

I vini della Toscana di Enoteca Galvani sono icone dell’enologia italiana, apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità e tradizione. Tra i rossi più celebri troviamo il Chianti, versatile e armonico, il prestigioso Brunello di Montalcino, noto per la sua struttura e longevità, e il Vino Nobile di Montepulciano, elegante e complesso. La Toscana è anche la patria dei Super Tuscan, rossi moderni e innovativi che uniscono vitigni autoctoni a varietà internazionali. Anche i bianchi come la Vernaccia di San Gimignano sono apprezzati per freschezza e sapidità. Ogni vino toscano racconta una storia di passione, tradizione e grande maestria.

  • Bolgheri Il Bruciato – ‘Tenuta Guado al Tasso’ Antinori

    24,50  Availability: Disponibile

    “Il Bruciato“ è una delle espressioni della Tenuta Guado al Tasso più richieste e rinomate, dalle quali si ricava un Bolgheri avvolgente e moderno, che in bocca scivola con estrema leggerezza e agilità.
    Nel calice appare di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei.
    All’olfatto prevalgono entusiasmanti note di mora e piccoli frutti rossi, assistite da delicate sensazioni di menta e spezie dolci.
    Al palato piace per la sua armonia ed eleganza, direzionando la bevuta verso un gusto mediamente corposo, morbido e avvolgente, in cui una setosa e sinuosa tessitura tannica guida verso un finale lungo e fruttato.

    La fermentazione alcolica e la macerazione del “Bruciato“ hanno luogo in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata.
    Invece, la fermentazione malolattica si svolge in parte in barrique e in parte negli stessi contenitori di acciaio inox.
    Successivamente, “Il Bruciato“ affina in barrique per alcuni mesi, prima di essere imbottigliato e riposare in vetro per 4 mesi.

  • Pietranera – Piaggia

    12,90  Availability: Disponibile

    Il “Pietranera“ di Piaggia è un Sangiovese in purezza della zona di Carmignano, di colore rosso rubino intenso e profondo.
    Al naso sprigiona potenti sentori varietali di ciliegia, frutta rossa e violetta, con ricercate nuances di spezie dolci.
    Al palato è un Sangiovese poderoso e dalla forte personalità grazie ad un gusto caldo, potente e carnoso, in cui l’eleganza non viene mai a meno.
    Un Sangiovese giovane e tradizionale, che fa dell’intensità e dell’eleganza il suo punto di forza.

    La vinificazione viene effettuata in piccoli contenitori d’acciaio, successivamente il “Pietranera“ svolge la fermentazione malolattica e l’affinamento in barrique di rovere francese, dove rimane per 3 mesi.
    Servono altri 6 mesi di riposo in bottiglia, prima che il vino sia pronto per essere commercializzato.

  • Carmignano Il Sasso – Piaggia

    25,70  Availability: Disponibile

    Il Carmignano della famiglia Vannucci è da decenni una sicurezza della denominazione, un rosso di straordinaria eleganza e struttura, che ha saputo subito affermarsi, per il suo carattere energico e al contempo morbido e leggiadro.
    “Il Sasso“ è un blend animato principalmente dal Sangiovese e affiancato da bassi quantitativi di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot.
    Nel calice appare con un rosso rubino intenso e profondo.
    Il bouquet è carico e abbastanza complesso, guidato da profumi di prugna, ciliegia, mora, marasca e frutti rossi, insieme a rimandi di boisé, tabacco e cioccolato.
    Il sorso è ricco, caldo e rotondo, fregiato dalla tipica raffinatezza esposta dal Sangiovese e da tannini fini e vellutati.

    La fermentazione viene condotta con lieviti naturali e la successiva macerazione sulle bucce ha una durata di almeno 18-20 giorni.
    In seguito, “Il Sasso“ viene trasferito in piccoli contenitori di rovere francese, dove svolge sia la fermentazione malolattica, che l’invecchiamento per un periodo di almeno 15 mesi.
    Concluso il periodo, affina per altri 6 mesi in bottiglia.

  • Gin Dry Vallombrosa – Vallombrosa

    41,00  Availability: Disponibile

    La catena montuosa dell’Appennino tosco-emiliano accoglie tra le colline di San Sepolcro e Pieve Santo Stefano un’abbazia di Monaci Benedettini distintisi per le loro capacità di creare balsami, medicamenti e distillati artigianali di assoluta qualità e genuinità, l’Abbazia è chiamata con il nome di Vallombrosa.
    L’articolo più rappresentativo della Congregazione benedettina di Vallombrosa è senza dubbio il loro Dry Gin, un distillato artigianale di solo ginepro dall’elevata concentrazione aromatica, che lo rende perfetto per essere trattato come gin monobotanico.
    All’esame organolettico è un gin incredibilmente secco, essenziale, armonico e persistente, fasciato da portentose note di ginepro e da lievi rimandi balsamici.
    Un gin speciale ed esclusivo, adatto sia al consumo liscio che in miscelazione.

    Il Gin Dry Vallombrosa macera in alcol neutro di cereali, per un periodo di tre mesi, in tini di acciaio inox.

  • Chianti Classico – San Giusto a Rentennano

    20,80  Availability: Disponibile

    Il Chianti Classico di San Giusto a Rentennano è un’interpretazione schietta e tradizionale della sua denominazione, un’eccellenza dove spicca una beva fresca, succosa e dinamica.
    All’occhio si presenta con un colore rosso rubino intenso, esaltato da tenui riflessi violacei.
    Il profilo olfattivo è carico di sentori di frutti rossi, tra cui forti note di marasca, ciliegia e ribes rosso, più velate, ma ben percepibili le sensazioni speziate e balsamiche.
    All’assaggio si pone con meravigliosa leggiadria e delicatezza, invitandoci piacevolmente ad un finale lungo, succoso e incredibilmente fresco.

    Il Chianti Classico San Giusto a Rentennano viene prodotto seguendo i dettami dell’agricoltura biologica.
    Il Chianti Classico di San Giusto a Rentennano svolge la fermentazione malolattica e affina in botti e tonneaux di rovere da 500 Lt, per circa 10-12 mesi.
    In seguito, il vino viene travasato in bottiglia dove riposa per 6 mesi, prima di uscire sul mercato.

  • Chianti Classico Ama – Castello di Ama

    21,00  Availability: Disponibile

    Ama porta un Chianti Classico elegante e corposo, di straordinaria scorrevolezza e bevibilità, un rosso acceso nel colore e nel gusto, ricco di profumi di frutti rossi maturi, che volgono su una speziatura di grande finezza.
    Un Chianti adatto a tantissime portate, abile nel svilupparsi su morbidi ed eleganti aromi di frutta a bacca rossa, intervallati da pregevoli sfumature di legno e spezie, mentre un corretto grado di acidità spinge verso un sapore fresco e giustamente tannico.

    La vinificazione viene indotta da lieviti indigeni in vasche d’acciaio, per un periodo di 25 giorni.
    In seguito, il vino passa in barrique di rovere, dove rimane per 12 mesi.
    Dopo l’imbottigliamento, serve un ulteriore periodo in bottiglia, prima che il vino possa essere pronto per uscire sul mercato.

  • Morellino di Scansano – San Felo

    10,20  Availability: Disponibile

    Morellino di Scansano semplice e ben fatto, che si concentra su aromi fruttati di discreta intensità e su un’acidità veramente piacevole.
    Nel calice è di colore rosso rubino brillante, con profumi di piccoli frutti rossi, come ciliegia e ribes, arricchiti da lievi accenni di more e macchia mediterranea.
    Morellino morbido, fresco e immediato, dominato da un frutto succoso, perfettamente integrato all’interno della beva.

    Il vino riposa per alcuni mesi in vasche d’acciaio.

  • Bolgheri Rosso Campo al Mare – ‘Tenuta Campo al Mare’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    22,80  Availability: Disponibile

    Il Bolgheri Rosso della “Tenuta Campo al Mare“ è un taglio bordolese classico, rotondo e di ottima struttura, che si muove verso un sapore ricco e intenso, ma ben equilibrato.
    Nel bicchiere è di colore rosso rubino intenso e impenetrabile.
    Al naso spiccano ottimi profumi di frutti di bosco e amarena, che si incontrano con incantevoli nuances speziate e balsamiche.
    Bolgheri Rosso molto corposo, armonico e vellutato, caratterizzato da una trama tannica morbida e fitta.

    Il Bolgheri Rosso della “Tenuta Campo al Mare“ svolge il processo di vinificazione, compresa la fermentazione malolattica in vasche d’acciaio inox.
    In seguito, matura in tonneau di rovere francese per circa 12 mesi e per altri 3 mesi in bottiglia.

  • Le Volte – Tenuta dell’Ornellaia

    21,50  Availability: Disponibile

    “Le Volte” della Tenuta dell’Ornellaia è un vino rosso realizzato con un blend di Merlot, Sangiovese e Cabernet Sauvignon, capace di creare un prodotto che si mostra estremamente elegante e preciso nella sua beva, seguendo la filosofia attenta e scrupolosa della cantina.
    Il colore è rosso rubino intenso.
    Al naso si riescono a percepire subito profumi di lamponi, ribes nero e more, seguiti da note floreali di rosa rossa e viola, chiudendo con un finale di spezie dolci.
    Al palato, il sorso è di buon corpo con dei tannini morbidi che riescono ad esaltare una beva equilibrata, con una rotondità e una pienezza degne di nota.

    L’affinamento avviene per 10 mesi in barrique di terzo passaggio e in vasche di cemento.

  • Carmignano Riserva Piaggia – Piaggia

    36,40  Availability: Disponibile

    Il Carmignano della famiglia Vannucci è da decenni una sicurezza della denominazione, un rosso di straordinaria eleganza e struttura, che ha saputo subito affermarsi, per il suo carattere energico e al contempo morbido e leggiadro.
    “Piaggia“ è il loro Carmignano Riserva, un rosso dallo stile rotondo e moderno, dal sorso caldo e articolato, scandito da eleganti note terziarie, legate alla vaniglia, al tabacco e al cioccolato.
    Il profilo olfattivo mira a pieni e carichi profumi di frutta a bacca nera e ciliegia, investiti da sottili sentori terrosi, di legno e spezie dolci.
    Il gusto è pieno, robusto e avvolgente, ma meravigliosamente raffinato ed armonico, mentre tannini morbidi e consistenti asciugano il palato e lo preparano ad un retrogusto speziato e persistente.

    La fermentazione avviene spontaneamente con i lieviti indigeni e dopo un periodo di macerazione di una ventina di giorni, il Carmignano Riserva “Piaggia“ matura per almeno 18 mesi in barrique di rovere francese.
    Infine, viene imbottigliato senza alcuna filtrazione o chiarifica, per mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche e riposa per almeno 6 mesi in bottiglia.

  • Chianti Classico Gran Selezione San Lorenzo – Castello di Ama

    42,70  Availability: Disponibile

    Nella meravigliosa vallata di San Lorenzo prosperano alcuni vigneti tra i più interessanti del Chianti Classico.
    Il Castello di Ama con le sue vigne più vecchie racconta un Chianti Classico Gran Selezione morbido, armonico ed elegantissimo, figlio di un terroir che consente l’estrazione di un frutto vivo e concentrato, che non ha nulla da invidiare ai migliori Sangiovesi della zona.
    Pulita e vivace la sua colorazione di un attraente rosso rubino intenso.
    Al naso sorprendenti profumi di frutti di bosco, ciliegia, fragola e ribes si congiungono a morbide nuances balsamiche, di boisé, pepe, cuoio e tabacco.
    Un Chianti corposo e squisito, eccellente in finezza e armonia, donata da una favolosa rotondità e da un magnifico rapporto tra un’entusiasmante acidità e una trama tannica nobile e gentile.

    La vinificazione è stata indotta da lieviti indigeni e separata per varietà in vasche d’acciaio per circa 25 giorni, con leggere variazioni a seconda del vitigno utilizzato.
    Al termine, viene effettuata la fermentazione malolattica e si ha l’assemblaggio con le tre varietà.
    Infine, riposa per circa 14 mesi in barrique di rovere per il 22% nuove e per un ulteriore periodo in bottiglia.

  • Il Borgo Magnum Cofanetto Legno (Astucciato) – ‘Tenute del Cabreo’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    83,50  Availability: Non disponibile

    “Il Borgo“ è il capolavoro delle Tenute del Cabreo, un geniale assemblaggio tra Sangiovese, Cabernet Sauvignon e in minima parte Merlot, di rotonda e possente struttura e di rara eleganza.
    Nel calice è di colore rosso rubino acceso.
    L’attacco olfattivo si concentra su nobili e potenti sentori di frutti di bosco, prugna e ciliegia, supportati da delineate e sottili sensazioni di spezie dolci, cuoio e sottobosco.
    Al palato emerge una poderosa gradazione alcolica, abbattuta da un corpo pieno, leggiadro e vellutato, in sintonia con un sorso intenso, armonico e sfaccettato.
    Si congeda attraverso un tannino morbido e avvolgente, che anticipa una chiusura sapida e interminabile.

    La fermentazione avviene in vasi vinari di acciaio inox a temperatura controllata, mentre la macerazione ha una durata di 18 giorni.
    In seguito, il “Borgo“ matura in carati di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio per 18 mesi.
    Terminato il processo, il vino viene imbottigliato e riposa per altri 6 mesi in vetro.

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  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    570,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Chianti Classico Pèppoli – Antinori

    13,14  Availability: Disponibile

    Il Chianti Classico “Peppoli“ si esprime con la sua intramontabile freschezza e ci avvolge con la sua ottima corposità per tutto il percorso della beva, incantando e facendo scoprire a chi lo beve, tutta la “toscanità“ della famiglia Antinori.
    Nel calice si presenta con un colore rosso rubino con riflessi violacei.
    Alla prima olfazione si fa riconoscere con invoglianti richiami di ciliegia e lampone, seguite subito dopo da note di viola e mora, finendo con un finale piacevolmente tostato che rende il bouquet completo ed equilibrato.
    In bocca ci accoglie con un sorso morbido, gustoso e fresco, in perfetta armonia con un tannino vellutato ed elegante.

    Le uve, raccolte separatamente per varietà, sono state diraspate, pigiate delicatamente e introdotte in serbatoi di
    acciaio inox.
    In seguito, si ha la fermentazione alcolica e la macerazione che ha una durata di circa 10-15 giorni, a seconda della varietà; successivamente svolge la fermentazione malolattica e matura in gran parte in botti grandi di rovere di Slavonia, per alcuni mesi e per la restante parte in acciaio inox e barrique.

  • Guidalberto – Tenuta San Guido

    59,90  Availability: Disponibile

    Il “Guidalberto“ della Tenuta di San Guido è un assemblaggio tra Cabernet Sauvignon, che dona al vino la classica impronta aziendale e Merlot che gli conferisce un’eccezionale eleganza ed intensità.
    All’esame visivo è di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei.
    Al naso impressiona per le sue incantevoli fragranze di frutti rossi, prugna e macchia mediterranea, arricchite da eleganti sensazioni di liquirizia, tabacco, caffè, pepe e vaniglia.
    All’assaggio risulta subito potente e risoluto, senza eccedere in nessuna caratteristica, ma anzi esaltando una selezione aromatica ed una trama tannica fitta e finissima, in cui la freschezza accompagna fino ad un finale lungo e appagante.

    Il “Guidalberto“ affina in barrique di rovere francese e americano per 15 mesi.

  • Il Luoghi Rosso – I Luoghi

    23,00  Availability: Disponibile

    “Il Luoghi Rosso“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola De Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    Nel calice è di colore rosso rubino intenso.
    All’olfatto mira ad un bouquet particolarmente intenso e complesso, che interessa piacevoli profumi di ciliegie, more e prugne, in accostamento a sentori di vaniglia, cuoio, tabacco ed erbe officinali.
    All’assaggio conquista per la sua bevibilità, nonostante abbia una struttura importante, che viene intervallata da una piacevole morbidezza e da una vellutata trama tannica.
    Chiude con un finale lungo ed equilibrato.

    “I Luoghi Rosso“ viene prodotto seguendo metodi biodinamici e artigianali.
    Inoltre, affina per almeno 14 mesi in legno e successivamente sosta per ulteriori 10 mesi in bottiglia.

  • Vino Nobile di Montepulciano – Tenuta di Gracciano della Seta

    15,90  Availability: Disponibile

    La Tenuta Gracciano della Seta è una realtà biologica di medie dimensioni, formatasi dalla frammentazione della grande cantina Svetoni, che contava ben 22 poderi.
    Avvenuta la completa separazione, Giorgio della Seta e prima il suo enologo Nicolò d’Afflitto e successivamente Beppe Rigoli decisero di rinnovare i vigneti e di creare una nuova area di vinificazione, basando le proprie idee sul rispetto del terroir e puntando sui vitigni autoctoni.
    Il risultato è una versione di Nobile di Montepulciano secca, moderna ed elegante, che mobilita sia evidenti profumi di ciliegia e prugna, che raffinate note di vaniglia, legno, cioccolato, e spezie dolci.
    Nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso, con leggere sfumature granata.
    L’ingresso al palato è abbastanza corposo, elegante ed avvolgente, il tenore alcolico e la struttura sono magistralmente gestiti da un’acidità viva e trascinante e da un tannino marcato e consistente.

    La fermentazione e la macerazione avvengono in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata.
    Dopodiché affina per 18 mesi in tonneaux di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio e in botti di rovere di Slavonia.

  • Bolgheri Le Serre Nuove – Tenuta dell’Ornellaia

    57,90  Availability: Disponibile

    “Le Serre Nuove dell’Ornellaia” è un taglio bordolese di strepitosa eleganza ed armonia, un Bolgheri che segue gli inconfondibili tratti del famosissimo “Ornellaia“, ma con una facilità e una morbidezza di beva particolarmente appagante.
    Alla vista è di colore rosso rubino intenso, con sfumature porpora.
    Il profilo olfattivo sorprende per la vivacità e la finezza dei profumi, avanzando tra netti sentori di frutti di bosco, ciliegia e amarena sotto spirito, amalgamate con piacevoli e caratteristiche note balsamiche e speziate.
    In bocca ha un’ingresso molto rotondo e coinvolgente, rivelando una personalità morbida e gentile, in cui una buona struttura lascia spazio ad un tannino setoso e ben levigato.
    La chiusura è ispirata da una meravigliosa ed inaspettata freschezza.

    La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in tini di acciaio inox a temperatura controllata.
    Successivamente il vino subisce la fermentazione malolattica negli stessi contenitori, per poi essere travasato per il 75% in barrique di secondo passaggio e per la restante parte nuove.
    Qui, “Le Serre Nuove dell’Ornellaia“ affinano per circa 15 mesi.
    Serve un ulteriore periodo di 6 mesi in bottiglia, per preparare definitivamente il vino per l’uscita sul mercato.

  • Gin Dry J.Berry – Fine Spirits 70 cl

    22,00  Availability: Disponibile

    Il “Dry Gin J.Berry“ è un distillato artigianale italiano, classico ed autentico, semplicissimo e verticale nella stesura aromatica, senza essere ruvido o squilibrato, anzi mostrandosi in una versione gentile e mediterranea.
    Sono solamente tre le botaniche utilizzate: il ginepro toscano, l’elicriso e l’arancia amara, immerse su una base alcolica acquisita da grani antichi toscani; l’assemblaggio nella sua essenzialità funziona alla perfezione, ideale per la preparazione dei cocktail, se si desidera un gin elegante ed italiano a prezzi contenuti.

  • Bolgheri Rosso Pievi – Fabio Motta

    18,50  Availability: Disponibile

    Le “Pievi“ di Fabio Motta è un Bolgheri Rosso di medio corpo, sincero e leggiadro, garbato, ma intenso nei toni di frutti di bosco e prugna.
    Alla vista si presenta con il classico e attraente color rosso rubino carico e vivace.
    Al naso si dispiega su accattivanti e gentili sensazioni di mora, prugna, violetta, ciliegia, legno e sfumature vegetali.
    Le “Pievi“ in bocca è morbido ed accuratamente bilanciato, posto su un frutto succoso, arricchito da timidi rimandi vegetali e salini.
    Suadenti tannini conducono ad un retrogusto balsamico e lievemente tostato.

    Le “Pievi“ matura per 12 mesi in barrique di rovere francese da 225 litri.

  • Gin Botanical Tuscan Dry Villa Ugo – Sabatini

    30,00  Availability: Non disponibile

    Fin dalla nascita della loro impresa nel 2015, la famiglia Sabatini è sempre stata interessata al raggiungimento dell’eccellenza, seguendo i metodi indotti da una produzione artigianale, in cui potesse esprimere il carattere e la vivacità delle botaniche tipiche di Cortona.
    La famiglia Sabatini con il London Dry Gin “Villa Ugo“ propone una validissima opzione autoctona ai classici Gin di linea, da qui la scelta di produrre esclusivamente il gin nel formato da litro.
    L’intero processo lavorativo viene svolto artigianalmente raccogliendo le botaniche in Italia e la tecnologia utilizzata, la blockchain di Genuine Way, è certificata e risponde ad elevati standard qualitativi.
    Le botaniche impiegate sono undici: il ginepro, il rosmarino, il cardamomo, il cipresso, l’alloro, la lavanda, il coriandolo, il finocchietto selvatico, la salvia, l’iris fiorentino e le foglie di ulivo.
    Il profilo olfattivo è fresco e balsamico, spinto da forti fragranze di alloro, cipresso, finocchietto e rosmarino.
    Coerente l’assaggio, pieno, vellutato e di ottima persistenza.

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  • Brunello di Montalcino – ‘Tenuta Greppo’ Biondi Santi

    185,00  Availability: Disponibile

    Biondi Santi è la stella più nitida e luminescente del Brunello di Montalcino e l’etichetta madre che ha reso la denominazione l’eccellenza che è oggi.
    L’intuizione risale al 1825, quando Clemente Santi iniziò a studiare un clone del Sangiovese, che dava un rosso potente ed aristocratico, sarà poi il nipote Ferruccio, diversi anni dopo, a vinificarlo e a proporlo al pubblico.
    Ferruccio credeva fermamente nelle enormi potenzialità di invecchiamento del Sangiovese Grosso, in controtendenza con il mercato che c’era in quegli anni, che richiedeva un’uscita il più rapida possibile sul mercato, per testare gli innesti sulle viti americane, visto il precedente attacco della fillossera.
    Il tempo diede ragione a Clemente e il successo fu solo una conseguenza.
    Il Brunello di Biondi Santi veste un elegante e profondo rosso rubino intenso, con sfumature granate.
    All’olfatto è un concentrato di emozioni, ciliegia, ribes, violetta, fragola, prugna e frutti di bosco si fondono con magnifiche fragranze balsamiche, di sottobosco, vaniglia, menta, pepe, liquirizia e tabacco, combinandosi meravigliosamente con il proseguimento dell’invecchiamento.
    All’assaggio è un Brunello maestoso e di gran classe, di strabiliante equilibrio, profondità e forza, ma con una freschezza indistinguibile, composta non solo da una vivace acidità, ma da tracce saline ed ematiche, in perfetta armonia con un tannino molto fitto, morbido e setoso.

    Il Brunello di Montalcino della “Tenuta Greppo“ di Biondi Santi viene vinificato in contenitori di cemento vetrificato, con uso dei lieviti indigeni.
    Infine, affina per 3 anni in botti di rovere di Slavonia, con leggere variazioni a seconda dell’annata.

  • Bolgheri Superiore Baia al Vento – ‘Tenuta Campo al Mare’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    45,90  Availability: Disponibile

    Il “Baia al Vento“ di Ambrogio e Giovanni Folonari è un’interpretazione calda, potente ed insolita di Bolgheri Superiore, la sua concezione parte dall’esaltazione di un solo vitigno, il Merlot, supportandolo con una piccola parte di Cabernet Franc e a seconda delle annate di Petit Verdot.
    Ne risulta un Bolgheri rotondo, di grande equilibrio e di imponente struttura, levigata da tannini morbidi e vellutati.
    La presentazione al calice con un aristocratico color rosso rubino profondo e impenetrabile e l’apertura a poderose e articolate note olfattive esplorano una vasta gamma di profumi, comprendendo ciliegia, mora, frutta a bacca rossa, sentori balsamici, di macchia mediterranea e di spezie dolci.
    Il suo gusto ben più morbido e avvolgente rispetto agli altri Bolgheri e la sua consistenza densa e pastosa, gli conferiscono una personalità forte ed irresistibile, lasciando il palato ricco di aromi fruttati e speziati.

    Dopo una macerazione di circa 30 giorni, a temperatura controllata, il Baia al Vento matura in tonneaux e barrique di rovere francese, di primo e di secondo passaggio, per un periodo di circa 30 mesi.
    Serve un ulteriore periodo di 3 mesi in bottiglia, prima che il vino possa essere immesso sul mercato.

  • Chianti Classico Gran Selezione – ‘Badia a Passignano’ Antinori

    44,70  Availability: Disponibile

    Nella celebre Tenuta di Badia a Passignano, ha origine un Chianti Classico Gran Selezione, che centra totalmente il carattere e le peculiarità tipiche della denominazione, fornendo un gusto corposo, avvolgente e di straordinario equilibrio.
    I profumi sono orientati verso calde e sopraffine note di ciliegia, marasca, viola e prugna, conservando anche sorprendenti rimandi di vaniglia, tabacco, pepe, liquirizia e spezie dolci.
    Il Chianti Classico Gran Selezione di Badia a Passignano è un rosso caldo, rotondo, carnoso ed armonico, che si fa piacere per la sua morbidezza e per il suo tannino nobile e gentile.

    Il Chianti Classico Gran Selezione di Badia a Passignano dopo aver svolto la fermentazione malolattica, affina per 12 mesi in barrique di rovere francese e ungherese.
    Riposa poi per qualche mese in bottiglia prima di uscire sul mercato.

  • Il Borgo – ‘Tenute del Cabreo’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    39,80  Availability: Disponibile

    “Il Borgo“ è il capolavoro delle Tenute del Cabreo, un geniale assemblaggio tra Sangiovese, Cabernet Sauvignon e in minima parte Merlot, di rotonda e possente struttura e di rara eleganza.
    Nel calice è di colore rosso rubino acceso.
    L’attacco olfattivo si concentra su nobili e potenti sentori di frutti di bosco, prugna e ciliegia, supportati da delineate e sottili sensazioni di spezie dolci, cuoio e sottobosco.
    Al palato emerge una poderosa gradazione alcolica, abbattuta da un corpo pieno, leggiadro e vellutato, in sintonia con un sorso intenso, armonico e sfaccettato.
    Si congeda attraverso un tannino morbido e avvolgente, che anticipa una chiusura sapida e interminabile.

    La fermentazione avviene in vasi vinari di acciaio inox a temperatura controllata, mentre la macerazione ha una durata di 18 giorni.
    In seguito, il “Borgo“ matura in carati di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio per 18 mesi.
    Terminato il processo, il vino viene imbottigliato e riposa per altri 6 mesi in vetro.

  • Tignanello – Antinori

    140,00  Availability: Disponibile

    Il “Tignanello“ è un must dell’enologia italiana ed internazionale, un Supertuscan del cuore del Chianti Classico aristocratico e leggendario, nato negli anni settanta dalla visione avanguardista di Giacomo Tachis, l’enologo più influente in quegli anni e creatore di eccellenze enologiche quali il Sassicaia e il Solaia.
    Il progetto passerà poi a Renzo Cotarella che seguì accuratamente le direttive rilasciategli da Tachis, vinificando separatamente le uve e adottando tecniche innovative, come il posizionamento di pietre bianche di alberese frantumate sotto ai filari per favorire, tramite il riflesso del sole, una miglior maturazione delle uve.
    Il “Tignanello“ non settò solamente un nuovo standard qualitativo in Italia, dovuto alle nuove metodologie utilizzate, ma cambiò la concezione fino a quel momento avuta del Sangiovese, affinandolo per la prima volta in barrique e assemblandolo assieme a uve internazionali.
    Elegante ed espressivo sin dal colore, il “Tignanello“ appare con un aggraziato rosso rubino particolarmente intenso e vispo.
    Al naso espone un’infinità di profumi, dalle piene e raffinate note di ciliegia, prugna, mora e frutti rossi, alle magnifiche sensazioni di legno, tabacco, vaniglia e spezie dolci, fino a portentosi richiami balsamici, di menta ed erbe aromatiche.
    All’assaggio è superlativo, un rosso di affascinante personalità e classe, che avanza progredendo costantemente verso una strepitosa, vellutata ed ampissima gamma aromatica, rafforzata da una morbida e finissima tessitura tannica.
    Le sue eccellenti doti di invecchiamento non lo pongono che tra l’élite dei rossi italiani.

    Dopo una pressatura soffice delle uve, il “Tignanello“ fermenta in serbatoi tronco-conici di acciaio, per poi svolgere la fermentazione malolattica in barrique.
    Il processo di invecchiamento procede in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi.
    Dopo un primo affinamento in lotti separati, questi vengono assemblati per completare l’evoluzione in legno.
    Servono ulteriori 12 mesi in bottiglia, prima che il vino possa essere pronto per uscire sul mercato.

  • Bolgheri Le Serre Nuove – Tenuta dell’Ornellaia

    52,30  Availability: Non disponibile

    “Le Serre Nuove dell’Ornellaia” è un taglio bordolese di strepitosa eleganza ed armonia, un Bolgheri che segue gli inconfondibili tratti del famosissimo “Ornellaia“, ma con una facilità e una morbidezza di beva particolarmente appagante.
    Alla vista è di colore rosso rubino intenso, con sfumature porpora.
    Il profilo olfattivo sorprende per la vivacità e la finezza dei profumi, avanzando tra netti sentori di frutti di bosco, ciliegia e amarena sotto spirito, amalgamate con piacevoli e caratteristiche note balsamiche e speziate.
    In bocca ha un’ingresso molto rotondo e coinvolgente, rivelando una personalità morbida e gentile, in cui una buona struttura lascia spazio ad un tannino setoso e ben levigato.
    La chiusura è ispirata da una meravigliosa ed inaspettata freschezza.

    La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in tini di acciaio inox a temperatura controllata.
    Successivamente il vino subisce la fermentazione malolattica negli stessi contenitori, per poi essere travasato per il 75% in barrique di secondo passaggio e per la restante parte nuove.
    Qui, “Le Serre Nuove dell’Ornellaia“ affinano per circa 15 mesi.
    Serve un ulteriore periodo di 6 mesi in bottiglia, per preparare definitivamente il vino per l’uscita sul mercato.

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  • Antico Lamole Le Viti di Livio – Fattoria di Lamole

    69,90  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    “Le Viti di Livio“ è il Sangiovese in purezza che incarna ed evoca l’antico terroir di Lamole, un rosso prodotto in una minuscola porzione di terra ai piedi del monte San Michele da viti a piede franco, selezionate negli anni tramite il prelievo delle gemme dall’esperto viticoltore Livio Piccini.
    Egli convinse Paolo Socci nel 1974 a reimpiantare i vigneti a piede franco, negli anni ne scaturì il rosso profondo, entusiasmante, dal frutto rustico ed incredibilmente espressivo, che abbiamo la possibilità di degustare oggi.
    “Le Viti di Livio“ è un Sangiovese di altri tempi, un rosso elegante, strutturato, meravigliosamente ricco e complesso, orchestrato da un frutto pieno e succoso, disposto su un intreccio aromatico finemente speziato e balsamico.
    Chiude su un finale immensamente lungo e delizioso.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    “Le Viti di Livio“ proviene da antichi vigneti piantati su piede franco negli anni 70′.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Cabernet Sauvignon Sassosolo Cofanetto Legno (Astucciato) – I Luoghi

    75,70  Availability: Non disponibile

    Il “Sassosolo“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola De Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    Il “Sassosolo“ è uno dei vini di punta della piccola cantina I Luoghi, un Cabernet Sauvignon corposo e sfaccettato, ma di strepitosa bevibilità e freschezza; prodotto in soli 300 esemplari è una rarità che esprime in pieno il carattere unico e riconoscibile dei I Luoghi.
    All’olfatto potenti note di ribes nero, prugna e cassis si congiungono insieme a nitide e delicate sfumature terrose, legnose e balsamiche.
    In bocca spicca per complessità e carica aromatica, rifinite da un’avvolgente e ben integrata trama tannica e una vivace e dinamica acidità.

    Il “Sassosolo“ fermenta in vasche d’acciaio sui propri lieviti indigeni, in seguito matura in piccole botti di rovere per almeno 18 mesi.
    Questo Cabernet Sauvignon non svolge alcuna filtrazione o chiarifica, mentre la produzione avviene attraverso tecniche artigianali e biodinamiche.

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  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    500,00  Availability: Non disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

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  • Morellino di Scansano – Motta

    10,50  Availability: Disponibile

    Morellino di Scansano di ottima fattura ed equilibrio, di colore rosso rubino abbastanza carico e intenso.
    All’olfatto esprime intriganti e misurate note di frutti di bosco e ciliegia, insieme a lievi accenni di erbe aromatiche e spezie.
    In bocca un frutto morbido e appagante, si incontra con un’armonia impeccabile, data dalla felice unione tra un tannino delicato e un’acidità misurata e piacevole.

    Il Morellino Motta è un rosso biologico che subisce una fermentazione tradizionale sulle bucce a temperatura controllata.
    Successivamente affina per qualche mese in acciaio e legno.

  • Solaia – Antinori

    345,00  Availability: Disponibile

    In ambito vitivinicolo, gli anni settanta sono il periodo di rinascita del vino in Italia, due tra le figure di maggior spicco che hanno consentito una costante salita alle vette dell’enologia mondiale, sono il marchese Piero Antinori e l’enologo Giacomo Tachis, la collaborazione portò prima la creazione dell’elegantissimo Tignanello e poi nel 1978 del monumentale Solaia, un magnifico taglio bordolese curato minuziosamente in ogni singolo dettaglio.
    Questo incredibile Supertuscan viene da un singolo vigneto di 20 ettari posto a circa 400 metri di altezza, sulla collina “Tignanello“, nell’area più assolata della collina e con un suolo ricco di calcare e roccia di alberese e galestro, perfetta per far esprimere su livelli assoluti il Cabernet Sauvignon, il Cabernet Franc e il Sangiovese.
    La scelta qualche anno più tardi, di integrare l’assemblaggio con un 20% di Sangiovese, ha dato un tratto più territoriale e preciso al “Solaia“, definendolo il capolavoro che è oggi.
    Austero ed imponente sin dalla sua presentazione nel calice, la sua colorazione accesa e brillante, non è che il preludio, ad un bouquet di strabiliante forza e complessità, in cui frutta a bacca rossa e nera si mischiano a brillanti e stratificate note di spezie dolci, tabacco, cuoio e sottobosco, in un’esplosione di sensazioni.
    All’assaggio è un rosso muscoloso, strutturato e pastoso, dal sorso leggiadro, energico e incredibilmente potente, rifinito da una fantastica morbidezza e da una trama tannica fitta, vibrante e ben levigata.
    Conclude su un’impareggiabile persistenza.

    La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di vinificazione troncoconici da 60 Hl.
    Dopo la svinatura, il “Solaia“ svolge la fermentazione malolattica in barrique e affina in fusti nuovi di rovere francese per circa 18 mesi.
    Dopo un primo periodo di affinamento in lotti separati, questi vengono assemblati per completare l’evoluzione in legno.
    Il “Solaia“ viene prodotto solo nelle annate migliori.

  • Brunello di Montalcino – Caprili

    42,40  Availability: Disponibile

    Caprili è una piccola realtà della zona del Brunello che ha saputo ritagliarsi un ruolo determinante nella denominazione, sebbene non sia tra le aziende più storiche.
    La sua espressione classica e di sublime eleganza è un marchio riconosciuto come uno dei più interessanti dell’area di Montalcino.
    Nel bicchiere viene avvolto da un manto color rosso granato, con vivaci sfumature rubino.
    Il bouquet riserva non soltanto intense note di ciliegia, marasca, prugna e frutti di bosco, ma anche ottime nuances di violetta, tabacco, vaniglia, pepe e liquirizia.
    In bocca ha uno sviluppo ampio e preciso, in cui un’eccezionale acidità e un’avvolgente trama tannica spingono ad una conclusione armonica, fresca e di lunghissima persistenza.

    La fermentazione avviene spontaneamente in vasche d’acciaio per massimo tre settimane, in seguito matura per 36 mesi in grandi botti di rovere e per 4 mesi in bottiglia.

  • Montevertine – Montevertine

    66,00  Availability: Non disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    La figura che permise questa rapida scalata nel settore fu Sergio Manetti, il proprietario della tenuta dalla fine degli anni sessanta, egli acquisì il podere come casa di campagna dove chiamare gli amici, piantando alcune vigne di Sangiovese per produrre vino come riserva privata.
    La prima uscita nel 1971 sancì l’uscita delle prime bottiglie e l’ascesa costante verso il successo e il simbolo che è oggi.
    La proprietà è ora del figlio Martino e come allora non sottostà a mode, regole ed obblighi di mercato, portando avanti esclusivamente il proprio pensiero.
    L’esempio più celebre che sintetizza questo concetto è il Sangiovese che prende il nome dalla cantina, l’elegante e ricchissimo “Montevertine“, un rosso dal frutto pieno e carnoso, che si distende su un vistoso e finissimo assortimento di sentori terziari e balsamici.
    All’esame visivo si annuncia con un vivace rosso rubino tendente al granato.
    All’olfatto rilascia potenti note di ciliegia, lampone e amarena, in combinazione a suggestivi e delicati richiami erbacei, pepati, di tabacco, cacao, vaniglia e liquirizia.
    All’assaggio sfoggia un frutto di indimenticabile croccantezza ed intensità, sostenuto da una stupenda pulizia e freschezza gustativa, in simbiosi con una sottile e ben integrata trama tannica.
    Il “Montevertine“ deve la sua fama alla fantastica eleganza ed armonia che possiede, senza perdere nulla nella sua intrinseca agilità di beva.

    Il “Montevertine“ fermenta per circa 21 giorni in vasche di cemento, dopodiché svolge la malolattica in vasche di cemento.
    Segue un periodo di affinamento di 24 mesi in botti di rovere di Slavonia e di Allier, più un periodo in bottiglia di 3 mesi, prima di essere commercializzato.

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  • Le Difese – Tenuta San Guido

    29,00  Availability: Disponibile

    “Le Difese“ di Tenuta San Guido è una splendida unione tra Cabernet Sauvignon e Sangiovese, per realizzare un rosso del territorio bolgherese vellutato e particolarmente elegante.
    Nel calice si mostra di colore rosso rubino intenso.
    All’olfatto svela una buona varietà di sentori varietali, tra i quali i frutti rossi, la mora, la violetta e la prugna, in accostamento ai classici sentori balsamici e ad accenni di spezie dolci e cioccolato.
    In bocca ha un ingresso morbido e suadente, amministrato da un’eleganza e una finezza veramente pregiati, oltre che da un tannino setoso ed avvolgente.

    “Le Difese“ di Tenuta San Guido dopo la vendemmia e la pigiadiraspatura svolgono la fermentazione alcolica e la malolattica in acciaio.
    Dopodiché affina per 12 mesi in barrique di rovere francese e americano di secondo passaggio e per 3 mesi in bottiglia.

  • Cabernet Franc Fuorisolco Cofanetto Legno (Astucciato) – I Luoghi

    75,70  Availability: Non disponibile

    Il “Fuorisolco“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola De Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    Il “Fuorisolco“ è uno dei vini di punta della piccola cantina I Luoghi, un Cabernet Franc estremamente elegante e pulito, dal profilo olfattivo invitante ed espressivo, carico di potenti profumi di frutta rossa, cassis, pepe e liquirizia, accompagnati da lievi sbuffi balsamici, di sottobosco e spezie.
    Al palato entra con pregevole rotondità e finezza, evolvendosi poi in un gusto corposo e nitido, dal tannino ben levigato e armonico.

    Il “Fuorisolco“ fermenta in vasche d’acciaio sui propri lieviti indigeni, in seguito matura in piccole botti di rovere per almeno 18 mesi.
    Questo Cabernet Franc non svolge alcuna filtrazione o chiarifica, inoltre sia in vigna che in cantina vengono utilizzate esclusivamente tecniche artigianali e biodinamiche.
    La produzione annuale si assesta sulle poche centinaia di bottiglie.

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  • Massetino – Tenuta Masseto

    327,00  Availability: Non disponibile

    L’incantevole Tenuta Masseto è uno di quei meravigliosi luoghi dove la compenetrazione delle caratteristiche pedoclimatiche e dei vitigni raggiunge livelli impensabili, dando un risultato emozionante e leggendario.
    I 7 ettari di estensione dislocati nelle splendide colline di Bolgheri possiedono una natura unica e ineguagliabile, il terreno composto di argille blu apparse a seguito dei terremoti conferisce una clamorosa ricchezza aromatica al vino, difendendolo allo stesso tempo dagli stress idrici.
    Il clima mite accarezzato da dolci brezze marine rinfresca un’area, che gode particolarmente del sole mediterraneo.
    Il vigneto è così suddiviso in tre sottozone, chiamate rispettivamente, Alto, Centrale e Junior, con peculiarità assai diverse tra loro; sarà poi l’enologo, in questo caso Axel Heinz, a comporre la cuvée perfetta per realizzare il grandioso “Masseto“.
    Solo nel 2017, esattamente a 30 anni dall’uscita della prima bottiglia di Masseto, nasce il secondo Supertuscan della Tenuta Masseto, il “Massetino“, prodotto anche esso in tiratura limitata, possiede oltre ad una forte base di Merlot, una piccola percentuale di Cabernet Franc, che varia a seconda dell’annata, dando una maggiore ampiezza gusto-olfattiva e una personalità ancor più ricercata.
    Nel calice è di colore rosso rubino intenso, tendente al granato.
    L’impronta olfattiva vigorosa e raffinata segue i frutti neri, dalla prugna alla mora, ai mirtilli, mischiandosi in una marmellata di impressionante concentrazione, con legno, tabacco, vaniglia, toni affumicati, sentori balsamici e di torrefazione magnificamente integrati.
    Al palato è inarrivabile per eleganza, densità e maestosità, un Supertuscan aristocratico, caldo e possente, bilanciatissimo e meravigliosamente caratterizzato, asciugato da un tannino teso e sorprendentemente setoso.
    Infinita la persistenza.
    Eccezionali le sue capacità di invecchiamento.

    Dopo una delicata pigiatura, il mosto viene spinto per gravità in vasche di cemento dove ha luogo la fermentazione alcolica spontanea.
    Ogni singola parcella del vigneto viene vinificata separatamente e la macerazione ha una durata di ben 3 settimane.
    Dopodiché, si ha il passaggio in barrique di rovere francese, per un 50% nuove, dove il vino riposa per 12 mesi e nel contempo avviene la fermentazione malolattica.
    Conclusa la fase di invecchiamento, si ha l’assemblaggio dei vini di ogni parcella e un ulteriore riposo in legno di altri 3 mesi, prima dell’imbottigliamento.

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  • Bolgheri Superiore Campo al Fico – I Luoghi

    58,50  Availability: Disponibile

    Il “Campo al Fico“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola de Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    Il “Campo al Fico“ è un Bolgheri Superiore rinomato per la sua complessità ed eleganza, una splendida rappresentazione della Toscana in una visione profonda e autentica, dove la profondità e l’intensità aromatica sono i veri protagonisti.
    Nel calice è di un avvenente color rosso granato carico.
    All’olfatto, potenti profumi di frutti di bosco e ciliegia si mischiano con richiami balsamici, di tabacco, vaniglia, cuoio e pepe nero.
    Al palato è ricco e possente, spalleggiato da un tannino morbido ed energico, che accompagna verso una chiusura molto fresca, armonica e di lunghissima persistenza.

    Il “Campo al Fico“ viene prodotto seguendo metodi biodinamici e artigianali.
    Inoltre, affina per almeno 20 mesi in barrique di rovere francese e successivamente sosta per ulteriori 12 mesi in bottiglia.

  • Bolgheri Superiore Podere Ritorti – I Luoghi

    30,50  Availability: Disponibile

    Il “Podere Ritorti“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola De Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    Nel calice appare con un esuberante rosso rubino intenso.
    Al naso gioca sulla finezza e la complessità, diffondendo gradevoli profumi di ciliegia, lampone e frutta a bacca nera e facendosi apprezzare anche per invitanti rimandi di macchia mediterranea, tabacco, vaniglia e cioccolato.
    All’assaggio è un Bolgheri ampio e di gran carattere, dalla bevibilità fresca e sfiziosa, fasciata da un tannino sottile e delicato, che si distende su un retrogusto minerale, composto da aromi di mirtillo, mora e ribes nero.

    Il “Podere Ritorti“ viene prodotto seguendo metodi biodinamici e artigianali.
    Le fermentazioni avvengono in vasche d’acciaio, con il solo utilizzo di lieviti indigeni.
    Inoltre, affina per almeno 14 mesi in legno e successivamente sosta per ulteriori 12 mesi in bottiglia.

  • Tignanello – Antinori

    195,00  Availability: Disponibile

    Il “Tignanello“ è un must dell’enologia italiana ed internazionale, un Supertuscan del cuore del Chianti Classico aristocratico e leggendario, nato negli anni settanta dalla visione avanguardista di Giacomo Tachis, l’enologo più influente in quegli anni e creatore di eccellenze enologiche quali il Sassicaia e il Solaia.
    Il progetto passerà poi a Renzo Cotarella che seguì accuratamente le direttive rilasciategli da Tachis, vinificando separatamente le uve e adottando tecniche innovative, come il posizionamento di pietre bianche di alberese frantumate sotto ai filari per favorire, tramite il riflesso del sole, una miglior maturazione delle uve.
    Il “Tignanello“ non settò solamente un nuovo standard qualitativo in Italia, dovuto alle nuove metodologie utilizzate, ma cambiò la concezione fino a quel momento avuta del Sangiovese, affinandolo per la prima volta in barrique e assemblandolo assieme a uve internazionali.
    Elegante ed espressivo sin dal colore, il “Tignanello“ appare con un aggraziato rosso rubino particolarmente intenso e vispo.
    Al naso espone un’infinità di profumi, dalle piene e raffinate note di ciliegia, prugna, mora e frutti rossi, alle magnifiche sensazioni di legno, tabacco, vaniglia e spezie dolci, fino a portentosi richiami balsamici, di menta ed erbe aromatiche.
    All’assaggio è superlativo, un rosso di affascinante personalità e classe, che avanza progredendo costantemente verso una strepitosa, vellutata ed ampissima gamma aromatica, rafforzata da una morbida e finissima tessitura tannica.
    Le sue eccellenti doti di invecchiamento non lo pongono che tra l’élite dei rossi italiani.

    Dopo una pressatura soffice delle uve, il “Tignanello“ fermenta in serbatoi tronco-conici di acciaio, per poi svolgere la fermentazione malolattica in barrique.
    Il processo di invecchiamento procede in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi.
    Dopo un primo affinamento in lotti separati, questi vengono assemblati per completare l’evoluzione in legno.
    Servono ulteriori 12 mesi in bottiglia, prima che il vino possa essere pronto per uscire sul mercato.

  • Chianti Classico Gran Selezione Rialzi Magnum Cofanetto Legno (Astucciato) – ‘Tenuta Perano’ Frescobaldi

    87,90  Availability: Non disponibile

    Dopo anni di sperimentazioni, la decisione di allargare la linea della Tenuta Perano, ha portato alla vinificazione di un nuovo Chianti Classico Gran Selezione, il “Rialzi“, Sangiovese in purezza originario dell’omonimo vigneto, posto su tre terrazzamenti a 500 metri sul livello del mare.
    Il “Rialzi“ è un Chianti elegante e bilanciato, che sfrutta una notevole morbidezza per avvolgere il palato, in un gusto caldo, corposo e gentile.
    Alla vista è di colore rosso rubino brillante e vivace, con lievi sfumature granate.
    Ottimo lo spunto olfattivo, ispirato da note fruttate di ciliegia, lampone e ribes, susseguite da richiami di sottobosco, tabacco, caffè, vaniglia, e cioccolato.
    All’assaggio è asciutto, complesso e strutturato, garbato e fine nella sua caratterizzazione, ma estremamente equilibrato, chiudendo su toni morbidi e speziati.

    La fermentazione avviene in tini d’acciaio inox a temperatura controllata, successivamente matura per 24 mesi in barrique di rovere e per 12 mesi in bottiglia.

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  • Le Pergole Torte – Montevertine

    280,00  Availability: Disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    La figura che permise questa rapida scalata nel settore fu Sergio Manetti, il proprietario della tenuta dalla fine degli anni sessanta, egli acquisì il podere come casa di campagna dove chiamare gli amici, piantando alcune vigne di Sangiovese per produrre vino come riserva privata.
    La prima uscita nel 1971 sancì l’uscita delle prime bottiglie e l’ascesa costante verso il successo e il simbolo che è oggi.
    La proprietà è ora del figlio Martino e come allora non sottostà a mode, regole ed obblighi di mercato, portando avanti esclusivamente il proprio pensiero.
    “Le Pergole Torte“ è la rappresentazione più iconica della cantina, un Sangiovese profondo, ricchissimo e di un’eleganza fantastica, in grado di reggere ed evolversi per tantissimi anni dall’imbottigliamento.
    Nel calice si annuncia con un rosso rubino brillante e leggiadro.
    Al naso viola, rosa, ciliegia, prugna e frutti di bosco si incastrano in un mosaico olfattivo di favolosa raffinatezza e intensità, in cui spicca uno strepitoso e ben delineato assortimento di sentori terziari, dal cuoio, al tabacco, al cacao passando per note di liquirizia, pepe, menta e caffè.
    “Le Pergole Torte“ è un Sangiovese dal gusto pieno, succoso e articolato e si distende su una precisa e variegata selezione aromatica, contraddistinta da una nitida scia salina e da un sorso potente, elegante e generoso, di una persistenza invidiabile.

    Dal 1982 le etichette sono disegnate dall’artista Alberto Manfredi, caro amico di Sergio, che in seguito alla sua scomparsa, ha deciso di ricordarlo utilizzando le opere in suo possesso negli archivi della tenuta.
    Le uve provengono da vecchie vigne piantate fra il 1968 e il 1999.
    Dopo una rigorosissima selezione delle uve, il vino svolge sia la fermentazione alcolica che quella malolattica in vasche di cemento, dopodiché viene travasato in barrique di rovere dove matura per 12 mesi.
    Successivamente “Le Pergole Torte“ passa in botti di rovere di Slavonia, dove affina per altri 12 mesi.
    Infine, il vino riposa per qualche mese in bottiglia, prima di essere commercializzato.

  • Rosso di Montalcino – Tenuta Poggio il Castellare

    16,90  Availability: Non disponibile

    Il Rosso di Montalcino della Tenuta Poggio il Castellare è un Sangiovese piuttosto tradizionale, avvolgente, caldo e di buon corpo, ottima la sua profondità gustativa che interessa maggiormente i sentori speziati, terrosi e di boisé, supportati comunque da discreti toni di violetta e frutti rossi.
    All’esame visivo appare in un’insolita colorazione di un rosso rubino scarico tendente al granato.
    All’olfatto manifesta morbide ed eleganti sensazioni balsamiche, di ciliegia, tabacco e spezie.
    Il gusto è rotondo, complesso e voluminoso, mentre un’acidità netta ed instancabile si aggrega a una tessitura tannica levigata e suadente, determinando un buon equilibrio generale.

    La fermentazione alcolica avviene ad una temperatura controllata di 26°C per 7-8 giorni sulle bucce, dopodiché viene svolta la fermentazione malolattica in serbatoi d’acciaio inox.
    Affina in botti di rovere da 30 Hl per 8-10 mesi, prima uscire sul mercato.

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  • Tignanello – Antinori

    195,00  Availability: Non disponibile

    Il “Tignanello“ è un must dell’enologia italiana ed internazionale, un Supertuscan del cuore del Chianti Classico aristocratico e leggendario, nato negli anni settanta dalla visione avanguardista di Giacomo Tachis, l’enologo più influente in quegli anni e creatore di eccellenze enologiche quali il Sassicaia e il Solaia.
    Il progetto passerà poi a Renzo Cotarella che seguì accuratamente le direttive rilasciategli da Tachis, vinificando separatamente le uve e adottando tecniche innovative, come il posizionamento di pietre bianche di alberese frantumate sotto ai filari per favorire, tramite il riflesso del sole, una miglior maturazione delle uve.
    Il “Tignanello“ non settò solamente un nuovo standard qualitativo in Italia, dovuto alle nuove metodologie utilizzate, ma cambiò la concezione fino a quel momento avuta del Sangiovese, affinandolo per la prima volta in barrique e assemblandolo assieme a uve internazionali.
    Elegante ed espressivo sin dal colore, il “Tignanello“ appare con un aggraziato rosso rubino particolarmente intenso e vispo.
    Al naso espone un’infinità di profumi, dalle piene e raffinate note di ciliegia, prugna, mora e frutti rossi, alle magnifiche sensazioni di legno, tabacco, vaniglia e spezie dolci, fino a portentosi richiami balsamici, di menta ed erbe aromatiche.
    All’assaggio è superlativo, un rosso di affascinante personalità e classe, che avanza progredendo costantemente verso una strepitosa, vellutata ed ampissima gamma aromatica, rafforzata da una morbida e finissima tessitura tannica.
    Le sue eccellenti doti di invecchiamento non lo pongono che tra l’élite dei rossi italiani.

    Dopo una pressatura soffice delle uve, il “Tignanello“ fermenta in serbatoi tronco-conici di acciaio, per poi svolgere la fermentazione malolattica in barrique.
    Il processo di invecchiamento procede in fusti di rovere francese e ungherese, in parte nuovi e in parte di secondo passaggio, per un periodo complessivo di circa 14-16 mesi.
    Dopo un primo affinamento in lotti separati, questi vengono assemblati per completare l’evoluzione in legno.
    Servono ulteriori 12 mesi in bottiglia, prima che il vino possa essere pronto per uscire sul mercato.

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  • Vino Nobile di Montepulciano Riserva – Tenuta di Gracciano dellla Seta

    24,00  Availability: Non disponibile

    La Tenuta Gracciano della Seta è una realtà biologica di medie dimensioni, formatasi dalla frammentazione della grande cantina Svetoni, che contava ben 22 poderi.
    Avvenuta la completa separazione, Giorgio della Seta e prima il suo enologo Nicolò d’Afflitto e successivamente Beppe Rigoli decisero di rinnovare i vigneti e di creare una nuova area di vinificazione, basando le proprie idee sul rispetto del terroir e puntando sui vitigni autoctoni.
    Il risultato è una versione di Nobile di Montepulciano Riserva secca, moderna ed elegante, che libera dopo una breve ossigenazione intense note di viola, ciliegia, prugna e mora, arricchite da vellutate sfumature di vaniglia, tabacco, spezie e cuoio.
    Nel bicchiere mostra la sua buona evoluzione, mostrando la sua colorazione tendente al granato.
    Il sorso inizialmente pieno, caldo e pastoso, coinvolge una vasta ed espressiva varietà di sentori, poi interrotti da una trama tannica tosta e vigorosa.
    Il retrogusto profondo e lievemente sapido porta alla conclusione di una beva persistente e di ampio respiro.

    La fermentazione e la macerazione avvengono in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata, sui lieviti indigeni per circa 20-25 giorni.
    Dopodiché affina per 12 mesi in tonneaux di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio e per altri 12 mesi in botti di rovere di Slavonia.

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  • Rosso di Montepulciano – Tenuta Gracciano della Seta

    9,80  Availability: Disponibile

    Rosso di Montepulciano immediato e disinvolto, sorretto da una stimolante freschezza, che assicura una scorrevolezza fantastica e veramente piacevole.
    Nel calice è di colore rosso rubino carico e luminoso.
    All’olfatto emette con forza e intensità note di viola, ciliegia, lampone, fragola e amarena, più lievi accenni speziati.
    In bocca procede con linearità e leggiadria verso una tensione aromatica appagante e croccante, un cui emerge un tannino vivace e deciso, oltre ad una misurata e ricercata mineralità.

    Le vigne sono coltivate seguendo i principi dell’agricoltura biologica e il vino svolge il processo di vinificazione in acciaio.
    Successivamente, il vino continua a sostare in gran parte in acciaio e in piccola parte in tonneaux di rovere per qualche mese.

  • Flaccianello della Pieve – Fontodi

    125,00  Availability: Disponibile

    Il “Flaccianello della Pieve“ di Fontodi è un Sangiovese in purezza, favoloso e iconico della zona del Chianti Classico, una vera eccellenza del meraviglioso terroir della “Conca d’oro“, l’area dove si trovano le migliori condizioni pedoclimatiche per il Chianti.
    L’estrema cura e attenzione riservata ad ogni singolo dettaglio produttivo hanno reso il “Flaccianello della Pieve“ un Sangiovese completo e bilanciato su tutte le proporzioni, stupendo per l’encomiabile complessità e dinamicità.
    Nel calice è di colore rosso rubino cupo e impenetrabile, all’olfatto vengono scandite con costanza e determinazione note di violetta, prugna, mora, mirtillo, ribes nero e frutti rossi, intervallati da deliziosi e nitidi ritorni terziari, di sottobosco, cuoio, pepe, tabacco e liquirizia.
    Al palato è incredibilmente profondo e sontuoso, un rosso di strabiliante sostanza ed eleganza, arricchita da una raffinata e gustosa morbidezza e da una pregevole selezione aromatica, in cui un tannino abbondante ed evoluto ha il compito di asciugare il palato e di prepararlo ad un retrogusto appagante ed infinito.

    La cantina Fontodi viene condotta seguendo i principi dell’agricoltura biologica e il “Flaccianello della Pieve“ dopo la macerazione e la fermentazione alcolica spontanea in vasche d’acciaio inox per almeno 3 settimane, matura in barriques e botti di rovere francese per 24 mesi e per 10 mesi in bottiglia.

  • Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo – Fontodi

    64,50  Availability: Disponibile

    Fontodi è una storica cantina a conduzione biologica del Chianti Classico situata nel paese di Panzano, nel meraviglioso terroir della “Conca d’oro“, dove nascono le migliori espressioni di questa tipologia.
    Il suo “Vigna del Sorbo“ è un Chianti Classico Gran Selezione di superba intensità ed eleganza, in grado di estendersi su un’impressionante complessità aromatica, coronata da una fantastica morbidezza.
    Nel bicchiere si manifesta con un vivace rosso rubino luminoso, con riflessi granati.
    Il profilo olfattivo è un’esplosione di profumi e sensazioni, i classici sentori di ciliegia, mora, prugna e frutti rossi sono saldamente connessi a ragguardevoli note legnose, erbacee, di tabacco, vaniglia, viola, pepe e liquirizia.
    L’ampia e scioccante proposta olfattiva si ripete al palato, definendo lo stile intrinseco di Fontodi ed elevandolo tra le vette della denominazione; anche se gli aspetti caratteristici di “Vigna del Sorbo“ sono la ricchezza e la complessità gustativa, questo capolavoro non sarebbe lo stesso senza la sua affabile e piacevole rotondità, che copre magnificamente un potente grado alcolico e una struttura importante.

    Il “Vigna del Sorbo“ proviene da vigne in gran parte di 40 anni di età.
    La vinificazione avviene in vasche d’acciaio inox per qualche settimana, successivamente affina per 24 mesi in barrique di rovere di Troncais e Allier, per il 50% nuove.

  • Franco – I Luoghi

    41,00  Availability: Disponibile

    “Franco“ nasce dall’unione di intenti tra Stefano Granata e Paola De Fusco, nel creare dal magnifico terroir di Bolgheri, vini di forte personalità, che rispecchiassero appieno la loro filosofia.
    “Franco“ è un Cabernet Franc in purezza dalla personalità decisa e fortemente identitaria, sviluppata da una produzione molto accurata e artigianale, attraverso pratiche biologiche e artigianali.
    Al naso manifesta evidenti note di ciliegia, mora, prugna, e frutti rossi, con l’aggiunta di gentili e finissime sfumature legnose, erbacee, di tabacco e spezie varie.
    In bocca possiede struttura e vivacità, arrotondata efficacemente da un buon uso della barrique.

    “Franco“ della cantina I Luoghi viene prodotto seguendo metodi biodinamici e artigianali.
    “Franco“ affina per diversi mesi in barrique e in bottiglia, prima di essere immesso in commercio.

  • Sangiovese Cepparello – Isole e Olena

    108,00  Availability: Disponibile

    Tra le etichette che incarnano nel modo più autentico e puro il Sangiovese, non si può non tener conto di Isole e Olena, una realtà simbolo della Toscana e della denominazione, diretta con convinzione verso un futuro sempre più roseo, votato all’eccellenza.
    Il loro Cepparello è un Sangiovese in purezza di alto profilo, caldo, pieno e con un gusto profondo e articolato, di superba eleganza e scorrevolezza.
    Nel calice appare in un manto color rosso rubino intenso, impreziosito da sfumature violacee.
    Il bouquet è intenso e ben definito, carico di sentori di frutti di bosco, ciliegia e amarena, con qualche ritorno balsamico, di spezie dolci e cioccolato.
    All’assaggio, ad un sapore caldo e rotondo accosta un’immancabile e trascinante acidità, interrotta solo da una fitta e bilanciata trama tannica; degna di lode la chiusura, che ripropone nuovamente i sentori varietali precedentemente esposti.

    Il Cepparello di Isole e Olena viene prodotto con le migliori uve della cantina, i grappoli dopo una delicata pigiadiraspatura vengono lasciati fermentare e macerare per 21-28 giorni sulle bucce.
    In seguito, si ha prima la svinatura, con annessa torchiatura e in un secondo momento un processo di maturazione della durata di 18 mesi, in barrique per 1/3 nuove e per 2/3 di almeno secondo passaggio.

  • Chardonnay La Pietra – ‘Tenute del Cabreo’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    28,90  Availability: Non disponibile

    La realizzazione del rivoluzionario Chardonnay “La Pietra“ di Ambrogio e Giovanni Folonari risale al 1983 ed è stato il primo bianco fermo toscano ad essere vinificato ed invecchiato in tonneaux di rovere.
    La scelta intrapresa diresse verso un’interpretazione dello Chardonnay insolita, tendente ad un gusto pieno, grasso e di ottima consistenza, pur non compromettendo la tipica eleganza varietale.
    Al naso, sprigiona inizialmente potenti note di mela, pesca e frutta tropicale, per poi evolvere verso toni burrosi, tostati, floreali e mielosi.
    Al palato è uno Chardonnay denso, robusto, di un equilibrio e di una raffinatezza magistrale, solcata da una magnifica sapidità, che conduce ad una rotonda e definita tostatura e ad un finale balsamico.

    La vinificazione viene svolta in parte in botti di rovere tostate di secondo e terzo passaggio e in parte in acciaio inox.
    In seguito, matura in tonneaux di rovere tostati per circa 12 mesi e per almeno 6 mesi in bottiglia.

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  • Gin Dry – Montevertine

    74,50  Availability: Disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    Il loro “Dry Gin“ nasce un po’ per curiosità e un po’ per divertimento, come accompagnatore dei momenti di tempo libero.
    L’idea viene estesa a Priscilla Occhipinti, titolare della distilleria Nannoni e che già cura la loro produzione di Acqua Vitae, la sua competenza ha dato la possibilità di creare, con le botaniche della tenuta Montevertine e dei boschi limitrofi, un eccellente London Dry Gin, in tiratura limitata.
    Il Dry Gin di Montevertine è un distillato secco, verticale e raffinato, composto da buccia di limone e di kumquat essiccata, foglie di fico, foglie di noce, radice di giaggiolo e bacche di ginepro.
    Un sorso puro ed essenziale, dove vengono sottolineate, le note balsamiche del ginepro, le sensazioni agrumate e quelle vegetali, in una composizione elegante, intensa e meravigliosamente armonica.

    Il “Dry Gin“ di Montevertine è un Gin completamente artigianale, prodotto in poche centinaia di bottiglie l’anno.
    Da consumare liscio a basse temperature, oppure con l’aggiunta di una buona tonica, tendente all’amaro.

  • Brunello di Montalcino – Castello di Romitorio

    63,50  Availability: Disponibile

    Castello di Romitorio è un esempio da prendere in considerazione, quando si vuole dare un’identità marcata ad una tipologia di vini con tradizione plurisecolare come quelli di Montalcino, Sandro Chia, noto artista transavanguardista, acquisì la fortezza nel 1984 e comprese in breve tempo l’importanza di differenziarsi avvalendosi delle proprie opere artistiche per contraddistinguere le proprie etichette.
    Sarà il figlio Filippo a rinnovarne lo stile, giocando su un’eleganza e una personalità immediatamente riconoscibili.
    Il Brunello di Montalcino è il simbolo della cantina, uno squisito Sangiovese caldo, morbido e generoso, una marmellata di frutti di bosco, prugna e ciliegia, di infinita persistenza.
    Al naso si avvertono vigorose note di prugna, lampone e ciliegia sotto spirito, impreziosite da stuzzicanti sfumature terrose, di boisé, sottobosco, cuoio, chiodi di garofano e salvia.
    All’assaggio è un Brunello ricco, rotondo, voluminoso e sostanzioso, levigato da un tannino sottile e deciso.
    Sbalorditivo per bevibilità e persistenza.
    Il disegno in etichetta raffigura un centauro all’interno di una stanza piena di oggetti e forme, immagine che rappresenta il paradosso e la dualità tra l’uomo e la natura, trasposto nella trasformazione alimentare, la natura è il caos, mentre l’uomo cerca di darle un ordine razionale, trovando nel “centauro“ il risultato effettivo.

    La vinificazione avviene in vasche d’acciaio inox, con annessa macerazione per una durata massima di 20 giorni.
    Successivamente svolge la fermentazione malolattica.
    Al termine, affina per 24 mesi in botti di rovere e per 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Bolgheri Superiore Ornellaia – Tenuta dell’Ornellaia

    320,00  Availability: Disponibile

    La sontuosa Tenuta dell’Ornellaia è una delle stelle di Bolgheri e della Toscana, una cantina votata all’eccellenza, fondata nel 1982 dal sagace ed esperto Ludovico Antinori.
    La sua visione non si limitava ai vitigni autoctoni come andava di moda in quegli anni, ma a comporre tagli bordolesi di strabiliante raffinatezza e complessità che potessero competere con i maestosi rossi di Bordeaux.
    La fantastica composizione del suolo ed il microclima ideale per la coltivazione delle varietà bordolesi su questo lembo di terra, pose in breve tempo la cantina ai vertici dell’enologia mondiale.
    Il suo “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è un taglio bordolese di imponente spessore e classe, che si annuncia in un nobile abito color rosso rubino intenso e profondo.
    Il pensiero condiviso dell’enologo Axel Heinz e dei suoi predecessori è quello di ricordare alcuni tratti dei grandi Bordeaux, puntando su una struttura, una consistenza ed una rotondità marcata e ben riconoscibile, attraversata da un’ampia e decisa varietà di spezie dolci.
    All’olfatto stupisce proprio questa rarissima finitura di sentori terziari, profondamente connessa a poderose note di ciliegia, mora, prugna, ribes e cassis in confettura.
    All’assaggio, un’entusiasmante e gustosa morbidezza, si contrappone ad una struttura vigorosa e muscolare, stabilendosi su un equilibrio ammirevole, mentre tannini generosi e vellutati predispongono un finale su finissimi sentori terziari.

    Dopo aver svolto la fermentazione alcolica in parte in vasche d’acciaio inox e in parte in cemento, si procede alla fermentazione malolattica in barriques di rovere nuove e di secondo passaggio.
    Dopodiché, il “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ affina per circa 18 mesi in barriques.
    Al termine del periodo, si ha l’imbottigliamento ed un secondo periodo di riposo in bottiglia di 12 mesi.
    La 2016 del “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è una versione matura, risoluta e opulenta, bilanciata dalla contrapposizione di forze opposte, da una parte una struttura tannica raffinata e solida e dall’altra un’acidità succosa e brillante.

  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    640,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Masseto – Tenuta Masseto

    1.450,00  Availability: Disponibile

    L’incantevole Tenuta Masseto è uno di quei meravigliosi luoghi dove la compenetrazione delle caratteristiche pedoclimatiche e dei vitigni raggiunge livelli impensabili, dando un risultato emozionante e leggendario.
    I 7 ettari di estensione dislocati nelle splendide colline di Bolgheri possiedono una natura unica e ineguagliabile, il terreno composto di argille blu apparse a seguito dei terremoti conferisce una clamorosa ricchezza aromatica al vino, difendendolo allo stesso tempo dagli stress idrici.
    Il clima mite accarezzato da dolci brezze marine rinfresca un’area, che gode particolarmente del sole mediterraneo.
    Il vigneto è così suddiviso in tre sottozone, chiamate rispettivamente, Alto, Centrale e Junior, con peculiarità assai diverse tra loro; sarà poi l’enologo, in questo caso Axel Heinz, a comporre la cuvée perfetta per realizzare il grandioso “Masseto“.
    La cura nei più piccoli particolari e le condizioni estreme in cui nasce questo prezioso gioiello della Toscana accrescono ancor di più il valore, di un Merlot di livello stupefacente.
    Al calice si manifesta in un manto color rosso rubino acceso e carico, rinforzato da una consistenza quasi materica.
    Il profilo olfattivo rivela un’imponente varietà di sentori, ma con una disposizione pura, estremamente energica e precisa, capeggiata da note di ciliegia, mora, prugna, mirtillo, violetta, tabacco, cacao, caffè e vaniglia, con belle finiture di liquirizia, pepe e sottobosco.
    All’assaggio è un Merlot maestoso, muscoloso e commovente, uno spettacolare tripudio di aromi, coordinati in maniera sublime da un formidabile incrocio tra struttura, tenore alcolico, morbidezze, acidità e tannino.
    Un fuoriclasse di interminabile persistenza.

    La vinificazione avviene per i primi giorni in acciaio a temperatura controllata, successivamente prosegue la fermentazione in tini di rovere.
    Terminata la fermentazione alcolica, svolge quella malolattica in barrique nuove di rovere, mantenendo separati i lotti per i primi 12 mesi di maturazione, per poi assemblarli e procedere con l’affinamento per un altro anno.
    Dopo l’imbottigliamento, il “Masseto“ riposa per altri 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    570,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Promis – ‘Ca’ Marcanda’ Gaja

    39,50  Availability: Non disponibile

    Dopo l’immenso successo ottenuto in Piemonte con il Barbaresco e il Barolo, Angelo Gaja decide di replicarsi anche a Bolgheri in Toscana, impegnandosi in un progetto in cui uscisse la vera anima del terroir, seguendo la strepitosa impronta che delinea i celebri vini di Gaja.
    Per il “Promis“ il risultato è ottimo, la rotondità del Merlot si abbina magnificamente con i sentori tostati e speziati rilasciati dallo Syrah, mentre il Sangiovese bilancia e rifinisce la beva.
    Pieno di brio e vivacità il colore di un esuberante rosso rubino intenso.
    Il quadro olfattivo è ampio, pulito e articolato, carico nei toni di frutti rossi, mora, ribes e prugna, aprendosi anche a morbidi sentori di legno, tabacco e vaniglia.
    Il gusto è pieno e consistente, di una facilità e di una morbidezza disarmante, orchestrata da un meraviglioso rapporto tra acidità e tannino.

    Dopo una lenta vinificazione, il “Promis“ affina per 18 mesi in barrique di rovere francese.

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  • Chianti Classico Gran Selezione Antico Lamole Vigna Grospoli – Fattoria di Lamole

    69,90  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    Il loro “Vigna Grospoli“ è un Chianti Classico Gran Selezione proveniente da un ristretto appezzamento posto su terrazzamenti, dove affiora l’animo spontaneo del Chianti di montagna, in perfetta linea con la mentalità artigianale e tradizionalista della famiglia Socci.
    All’esame visivo è di colore rosso rubino scuro ed intenso.
    Intrigante, articolato e pulitissimo all’olfatto, contraddistinto da sentori balsamici, di ciliegia e lampone sotto spirito, tabacco, pepe e vaniglia.
    All’assaggio è un Chianti che ha esigenza di un buon periodo di riposo in bottiglia per esprimersi al meglio, un Sangiovese armonico, fine e corposo, incredibilmente cesellato e setoso nella struttura tannica, pur sottostando ad un sorso insolitamente secco e minerale, dal finale speziato e terroso.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Campo di Tenaglia – Tenuta di Trinoro

    82,80  Availability: Disponibile

    La Riserva “Campo di Tenaglia“ è un Cabernet Franc di eccellente struttura e concentrazione della celebre Tenuta di Trinoro, cantina fondata dal visionario Andrea Franchetti, uomo che tramite le sue idee diede nuovi impulsi ad una zona, quella dell’inizio della Val d’Orcia, sempre poco considerata a livello enologico.
    La Tenuta di Trinoro suddivide la propria realtà in tante piccole parcelle, dove le condizioni del suolo, l’esposizione e l’altitudine sono completamente diverse l’una dall’altra, da una di queste nasce il “Campo di Tenaglia“.
    La principale caratteristica del suolo del “Tenaglia“ sta nella composizione del terreno, formata da argilla mista e roccia calcarea frantumata, che favorisce il rilascio nel vino di una incisiva mineralità.
    L’indiscussa potenza e consistenza dei vini di Franchetti, si ripete in questa versione di Cabernet Franc, stupendo per una colorazione di un rosso rubino profondo e opaco.
    Al naso sprigiona con forza e personalità profumi di mirtillo, prugna, mora e ribes nero, con l’assistenza di sensazioni erbacee, minerali, di grafite e spezie.
    In bocca è un Cabernet Franc secco, carnoso e alcolico, piuttosto strutturato e tosto, ma affievolito da una caratteristica vena sapida e da una vibrante acidità, che assicura una certa persistenza e piacevolezza.

    Il grande potenziale evolutivo dei vini di Franchetti, lo devono al suo peculiare affinamento per 8 mesi in barrique di rovere e per 11 mesi in vasche di cemento.
    L’età delle viti del “Campo di Tenaglia“ è di almeno 25 anni e la produzione si assesta sulle 1500 bottiglie all’anno.

  • Chianti Rufina Riserva Nipozzano – ‘Castello di Nipozzano’ Frescobaldi

    13,40  Availability: Disponibile

    Il “Nipozzano” è un Chianti Rufina Riserva corposo e rotondo, dal bouquet decisamente fruttato ed elegante.
    Nel bicchiere è di un colore rosso porpora limpido e luminoso.
    La trama olfattiva sorprende per l’intensità e la forte presenza della frutta a bacca rossa, arricchita da un finale legnoso e speziato, comprendente note di caffè e pepe.
    L’ingresso al palato è strutturato e avvolgente e lascia intravedere una buona ampiezza aromatica, a cui segue un finale morbido, ruffiano e lievemente tannico.

    Il Chianti Rufina Riserva “Nipozzano” affina per 24 mesi in barrique e per 3 mesi in vetro, prima di essere commercializzato.

  • Sassicaia Magnum Cofanetto Legno (Astucciato) – Tenuta San Guido

    1.550,00  Availability: Non disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

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  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    780,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Campo di Camagi – Tenuta di Trinoro

    82,80  Availability: Disponibile

    La Riserva “Campo di Camagi“ è un Cabernet Franc di eccellente struttura e concentrazione della celebre Tenuta di Trinoro, cantina fondata dal visionario Andrea Franchetti, uomo che tramite le sue idee diede nuovi impulsi ad una zona, quella dell’inizio della Val d’Orcia, sempre poco considerata a livello enologico.
    La Tenuta di Trinoro suddivide la propria realtà in tante piccole parcelle, dove le condizioni del suolo, l’esposizione e l’altitudine sono completamente diverse l’una dall’altra, da una di queste di un solo ettaro e mezzo nasce il “Campo di Camagi“.
    La principale caratteristica del suolo del “Camagi“ sta in un sottile strato di quarzo e calcare, che favorisce il rilascio nel vino di una delicata traccia salina e di un sottile sentore di geranio.
    La densità e il sorso ricco, quasi materico si preannuncia all’esame visivo, tramite una colorazione di un rosso rubino scuro e profondo.
    Il bouquet mette in evidenza fragranze floreali, marmellata di mirtilli, more, ribes nero e lamponi, in un contorno balsamico, erbaceo e legnoso.
    Succoso e deciso il sapore, perfettamente integrato in un sorso molto caldo, voluminoso e di maestosa struttura, contrastata da una tessitura tannica ben levigata.
    La chiusura è lunga e minerale.

    L’età delle viti del “Campo di Camagi“ è di almeno 25 anni di età, la produzione si assesta sulle 1500 bottiglie all’anno.
    Il “Campo di Camagi“ matura per 8 mesi in barrique di rovere e per 11 mesi in vasche di cemento.

  • Brunello di Montalcino – ‘Tenuta Greppo’ Biondi Santi

    185,00  Availability: Disponibile

    Biondi Santi è la stella più nitida e luminescente del Brunello di Montalcino e l’etichetta madre che ha reso la denominazione l’eccellenza che è oggi.
    L’intuizione risale al 1825, quando Clemente Santi iniziò a studiare un clone del Sangiovese, che dava un rosso potente ed aristocratico, sarà poi il nipote Ferruccio, diversi anni dopo, a vinificarlo e a proporlo al pubblico.
    Ferruccio credeva fermamente nelle enormi potenzialità di invecchiamento del Sangiovese Grosso, in controtendenza con il mercato che c’era in quegli anni, che richiedeva un’uscita il più rapida possibile sul mercato, per testare gli innesti sulle viti americane, visto il precedente attacco della fillossera.
    Il tempo diede ragione a Clemente e il successo fu solo una conseguenza.
    Il Brunello di Biondi Santi veste un elegante e profondo rosso rubino intenso, con sfumature granate.
    All’olfatto è un concentrato di emozioni, ciliegia, ribes, violetta, fragola, prugna e frutti di bosco si fondono con magnifiche fragranze balsamiche, di sottobosco, vaniglia, menta, pepe, liquirizia e tabacco, combinandosi meravigliosamente con il proseguimento dell’invecchiamento.
    All’assaggio è un Brunello maestoso e di gran classe, di strabiliante equilibrio, profondità e forza, ma con una freschezza indistinguibile, composta non solo da una vivace acidità, ma da tracce saline ed ematiche, in perfetta armonia con un tannino molto fitto, morbido e setoso.

    Il Brunello di Montalcino della “Tenuta Greppo“ di Biondi Santi viene vinificato in contenitori di cemento vetrificato, con uso dei lieviti indigeni.
    Infine, affina per 3 anni in botti di rovere di Slavonia, con leggere variazioni a seconda dell’annata.

  • Masseto – Tenuta Masseto

    990,00  Availability: Non disponibile

    L’incantevole Tenuta Masseto è uno di quei meravigliosi luoghi dove la compenetrazione delle caratteristiche pedoclimatiche e dei vitigni raggiunge livelli impensabili, dando un risultato emozionante e leggendario.
    I 7 ettari di estensione dislocati nelle splendide colline di Bolgheri possiedono una natura unica e ineguagliabile, il terreno composto di argille blu apparse a seguito dei terremoti conferisce una clamorosa ricchezza aromatica al vino, difendendolo allo stesso tempo dagli stress idrici.
    Il clima mite accarezzato da dolci brezze marine rinfresca un’area, che gode particolarmente del sole mediterraneo.
    Il vigneto è così suddiviso in tre sottozone, chiamate rispettivamente, Alto, Centrale e Junior, con peculiarità assai diverse tra loro; sarà poi l’enologo, in questo caso Axel Heinz, a comporre la cuvée perfetta per realizzare il grandioso “Masseto“.
    La cura nei più piccoli particolari e le condizioni estreme in cui nasce questo prezioso gioiello della Toscana accrescono ancor di più il valore, di un Merlot di livello stupefacente.
    Al calice si manifesta in un manto color rosso rubino acceso e carico, rinforzato da una consistenza quasi materica.
    Il profilo olfattivo rivela un’imponente varietà di sentori, ma con una disposizione pura, estremamente energica e precisa, capeggiata da note di ciliegia, mora, prugna, mirtillo, violetta, tabacco, cacao, caffè e vaniglia, con belle finiture di liquirizia, pepe e sottobosco.
    All’assaggio è un Merlot maestoso, muscoloso e commovente, uno spettacolare tripudio di aromi, coordinati in maniera sublime da un formidabile incrocio tra struttura, tenore alcolico, morbidezze, acidità e tannino.
    Un fuoriclasse di interminabile persistenza.

    La vinificazione avviene per i primi giorni in acciaio a temperatura controllata, successivamente prosegue la fermentazione in tini di rovere.
    Terminata la fermentazione alcolica, svolge quella malolattica in barrique nuove di rovere, mantenendo separati i lotti per i primi 12 mesi di maturazione, per poi assemblarli e procedere con l’affinamento per un altro anno.
    Dopo l’imbottigliamento, il “Masseto“ riposa per altri 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

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  • Sangiovese Case Basse® – Soldera®

    750,00  Availability: Disponibile

    Durante i primi anni settanta, Gianfranco e Graziella Soldera cercavano un terroir che potesse raggiungere vette qualitative inimmaginabili, lo trovarono nella magica Tenuta Case Basse, un podere all’epoca abbandonato, dove la natura incontaminata aveva creato l’habitat ideale per lo sviluppo dei loro vini naturali.
    Gianfranco pianta i primi vigneti di Sangiovese nel 1972-1973 e attorno vi costruisce un ecosistema articolato e complesso, in modo da favorire la biodiversità e la miglior maturazione possibile delle uve, delineando così un’esperienza gustativa unica ed inimitabile.
    Il regime di produzione biologico e la conduzione del processo di vinificazione come veniva svolto un tempo, rendono il “Case Basse“ di Soldera un Sangiovese speciale ed esclusivo.
    Al calice si mostra in una tonalità rosso granata elegante ed intensa, con sfumature aranciate.
    Dopo una lunga decantazione, al naso si intrecciano vigorose ed inebrianti note fruttate e floreali, dalla ciliegia, la viola, la rosa, la prugna e i frutti di bosco, ad eteree ed intriganti sensazioni balsamiche, di tabacco, cioccolato, vaniglia, caffè, liquirizia e chiodi di garofano.
    All’assaggio è un Sangiovese denso, aristocratico e suadente, dalla personalità affascinante e magnetica e dalla sbalorditiva profondità e ricchezza gustativa, fasciata da una trama tannica setosa, vellutata e levigata magnificamente.
    Chiude su un retrogusto di finissima e ammirevole persistenza.

    Soldera “Case Basse“ vanta una produzione molto limitata ed esclusiva, frutto di un lavoro appassionato, finalizzato alla creazione di un Sangiovese prodotto in maniera completamente naturale.
    Dopo un’attenta e rigorosa selezione delle uve, il “Case Basse“ fermenta spontaneamente all’interno di tini troncoconici in rovere di Slavonia e dopo 1 mese dalla svinatura viene effettuata naturalmente anche la fermentazione malolattica.
    Concluse le fermentazioni, il “Case Basse“ matura per 44 mesi circa in grandi botti di rovere di Slavonia e per 6 mesi in bottiglia.
    Inoltre, non svolge alcuna chiarifica o filtrazione e l’aggiunta di solfiti avviene solo se necessaria.

  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    353,00  Availability: Disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

  • Sassicaia – Tenuta San Guido

    290,00  Availability: Non disponibile

    Sulle affascinanti e ventose colline di Bolgheri si sono stanziati negli anni tanti imprenditori e viticoltori che hanno fatto la storia del vino a livello nazionale ed internazionale, ma chi per primo e più di tutti ha saputo esaltare questa incantevole e limitata porzione di terra è stato il marchese Mario Incisa della Rocchetta.
    Mario ha notato negli anni 40′, la profonda affinità che legava il territorio di Bolgheri, con quello bordolese di Graves e decise di piantare su questi suoli sassosi e ghiaiosi, vigne di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
    La sua intuizione unita al magnifico lavoro intrapreso dal geniale enologo Giacomo Tachis ha portato all’uscita della prima annata di “Sassicaia“ nel 1968, successivamente con il passaggio della proprietà al figlio Nicolò, l’azienda crebbe ulteriormente diventando la stella indiscussa di Bolgheri e il portabandiera del vino italiano nel mondo.
    Il “Sassicaia“ nel calice si manifesta con un rosso rubino intenso e brillante, in una veste elegante e disinvolta.
    Durante l’analisi olfattiva si avvertono vigorose, coinvolgenti e raffinate note di frutti di bosco, prugna, ciliegia, violetta, lavanda e menta, stuzzicate da garbati e sorprendenti richiami di sottobosco, tabacco, quercia, liquirizia e cacao.
    Il sorso del “Sassicaia“ è quello di un Bolgheri corposo, concentrato ed incredibilmente armonico supportato da un frutto carnoso e possente e da una sottile e setosa trama tannica, mentre una caratteristica e carezzevole nota balsamica conclude l’esperienza gustativa.

    Dopo un’attenta selezione delle uve, viene prima svolta spontaneamente la fermentazione alcolica a temperatura controllata e successivamente quella malolattica.
    Dopodiché, il 45% matura in barrique di rovere nuove, un altro 45% in barrique di primo passaggio e un 10% di secondo passaggio.
    Dopo circa 24 mesi di invecchiamento, con leggere variazioni a seconda dell’annata, si ha l’assemblaggio in vasche d’acciaio inox e l’imbottigliamento.
    Dopo qualche mese di riposo nelle cantine, il “Sassicaia“ viene commercializzato.

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  • Pinot Nero Sancaba – Tenuta di Trinoro

    48,50  Availability: Disponibile

    Il “Sancaba“ è il Pinot Nero della Tenuta di Trinoro, un rosso prodotto sulle alture di San Casciano dei Bagni a 650 metri sul livello del mare, in un terroir particolarmente indicato per il Pinot Nero, vista l’altezza elevata e le basse escursioni termiche in zona.
    All’esame visivo è di un intenso e acceso color rosso rubino.
    L’olfatto è attraversato da potenti e mature note di ciliegia, ribes e lampone, con timidi sbuffi di vaniglia, pepe, sottobosco e peonia.
    All’assaggio è un Pinot Nero corposo e morbido, elegante nel modo di porsi, pulito e succoso nel proseguimento della bevuta, fino a congedarsi mediante una setosa trama tannica e una lunga e delicata speziatura.

    La vinificazione avviene in parte in serbatoi d’acciaio inox e in parte in grandi botti di rovere.
    In seguito, matura per 6 mesi in botti e barrique di secondo passaggio e per 14 mesi in vasche di cemento, prima di essere immesso sul mercato.

  • Bolgheri Superiore Ornellaia – Tenuta dell’Ornellaia

    207,00  Availability: Disponibile

    La sontuosa Tenuta dell’Ornellaia è una delle stelle di Bolgheri e della Toscana, una cantina votata all’eccellenza, fondata nel 1982 dal sagace ed esperto Ludovico Antinori.
    La sua visione non si limitava ai vitigni autoctoni come andava di moda in quegli anni, ma a comporre tagli bordolesi di strabiliante raffinatezza e complessità che potessero competere con i maestosi rossi di Bordeaux.
    La fantastica composizione del suolo ed il microclima ideale per la coltivazione delle varietà bordolesi su questo lembo di terra, pose in breve tempo la cantina ai vertici dell’enologia mondiale.
    Il suo “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è un taglio bordolese di imponente spessore e classe, che si annuncia in un nobile abito color rosso rubino intenso e profondo.
    Il pensiero condiviso dell’enologo Axel Heinz e dei suoi predecessori è quello di ricordare alcuni tratti dei grandi Bordeaux, puntando su una struttura, una consistenza ed una rotondità marcata e ben riconoscibile, attraversata da un’ampia e decisa varietà di spezie dolci.
    All’olfatto stupisce proprio questa rarissima finitura di sentori terziari, profondamente connessa a poderose note di ciliegia, mora, prugna, ribes e cassis in confettura.
    All’assaggio, un’entusiasmante e gustosa morbidezza, si contrappone ad una struttura vigorosa e muscolare, stabilendosi su un equilibrio ammirevole, mentre tannini generosi e vellutati predispongono un finale su finissimi sentori terziari.

    Dopo aver svolto la fermentazione alcolica in parte in vasche d’acciaio inox e in parte in cemento, si procede alla fermentazione malolattica in barriques di rovere nuove e di secondo passaggio.
    Dopodiché, il “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ affina per circa 18 mesi in barriques.
    Al termine del periodo, si ha l’imbottigliamento ed un secondo periodo di riposo in bottiglia di 12 mesi.
    La 2020 del “Bolgheri Rosso Superiore Ornellaia“ è una versione avvolgente, straordinariamente morbida e piacevole, caratterizzata da potenti frutti rossi e da delicati toni vanigliati e di tabacco dolce.

  • Le Pergole Torte – Montevertine

    280,00  Availability: Disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    La figura che permise questa rapida scalata nel settore fu Sergio Manetti, il proprietario della tenuta dalla fine degli anni sessanta, egli acquisì il podere come casa di campagna dove chiamare gli amici, piantando alcune vigne di Sangiovese per produrre vino come riserva privata.
    La prima uscita nel 1971 sancì l’uscita delle prime bottiglie e l’ascesa costante verso il successo e il simbolo che è oggi.
    La proprietà è ora del figlio Martino e come allora non sottostà a mode, regole ed obblighi di mercato, portando avanti esclusivamente il proprio pensiero.
    “Le Pergole Torte“ è la rappresentazione più iconica della cantina, un Sangiovese profondo, ricchissimo e di un’eleganza fantastica, in grado di reggere ed evolversi per tantissimi anni dall’imbottigliamento.
    Nel calice si annuncia con un rosso rubino brillante e leggiadro.
    Al naso viola, rosa, ciliegia, prugna e frutti di bosco si incastrano in un mosaico olfattivo di favolosa raffinatezza e intensità, in cui spicca uno strepitoso e ben delineato assortimento di sentori terziari, dal cuoio, al tabacco, al cacao passando per note di liquirizia, pepe, menta e caffè.
    “Le Pergole Torte“ è un Sangiovese dal gusto pieno, succoso e articolato e si distende su una precisa e variegata selezione aromatica, contraddistinta da una nitida scia salina e da un sorso potente, elegante e generoso, di una persistenza invidiabile.

    Dal 1982 le etichette sono disegnate dall’artista Alberto Manfredi, caro amico di Sergio, che in seguito alla sua scomparsa, ha deciso di ricordarlo utilizzando le opere in suo possesso negli archivi della tenuta.
    Le uve provengono da vecchie vigne piantate fra il 1968 e il 1999.
    Dopo una rigorosissima selezione delle uve, il vino svolge sia la fermentazione alcolica che quella malolattica in vasche di cemento, dopodiché viene travasato in barrique di rovere dove matura per 12 mesi.
    Successivamente “Le Pergole Torte“ passa in botti di rovere di Slavonia, dove affina per altri 12 mesi.
    Infine, il vino riposa per qualche mese in bottiglia, prima di essere commercializzato.

  • Bolgheri Superiore Guado al Tasso – Antinori

    130,00  Availability: Disponibile

    Nella bellissima e affascinante Tenuta del Guado al Tasso a Bolgheri nasce un taglio bordolese di seducente eleganza e ricchezza, perfettamente bilanciato nei suoi tratti ed estremamente agile e beverino nel gusto.
    Il Bolgheri Superiore Guado al Tasso si annuncia tramite un ammaliante rosso rubino scuro.
    Il corredo olfattivo si mostra prima con potenti profumi di ciliegia, prugna e frutti di bosco, per poi progredire verso morbide ed intriganti sensazioni legnose, speziate e balsamiche.
    Al palato si affaccia su aromi morbidi e gustosi, esaltati da un corpo rotondo e deciso e da una tessitura tannica dolce e suadente, che guida la beva verso una chiusura di strepitosa armonia e persistenza.

    La fermentazione alcolica e la macerazione vengono svolte in vasche d’acciaio inox, in seguito si ha il travaso in barrique di rovere e viene effettuata la fermentazione malolattica.
    Infine, affina per i primi 12 mesi in botti di rovere di medie e grandi dimensioni e per gli ultimi 6 mesi in botti di piccole dimensioni.

  • Batar – Querciabella

    88,50  Availability: Disponibile

    Il celebre “Batar“ di Querciabella è un’etichetta simbolo della Toscana, per quanto riguarda i bianchi fermi, un fantastico assemblaggio tra Chardonnay e Pinot Bianco, che rievoca la Borgogna e la unisce all’inconfondibile schiettezza e personalità del suo terroir di provenienza.
    Il “Batar“ di Querciabella è un Supertuscan di suprema eleganza e fascino, riconosciuto dalla critica di tutto il mondo come un’assoluta eccellenza del suo genere; nata dal sogno di creare con varietà internazionali, delle espressioni estremamente pure ed autentiche, che identificassero istantaneamente il luogo di produzione, malgrado la scelta dei vitigni non segua proprio quest’ultimo scopo.
    Ovviamente, l’eccellente capacità di sfidare il tempo è dovuta ad una puntigliosa microvinificazione e ad una paziente maturazione in legno, ma se i vigneti non raggiungessero altezze così elevate e se il suolo non fosse così ricco di Galestro non verrebbe manifestata la sua tipica e strabiliante vitalità e mineralità.
    Il “Batar“ al calice appare con un brillante giallo dorato.
    Al naso possiede un’espansione olfattiva straordinaria, suddivisa tra sorprendenti note di fiori di acacia, di ginestra, pesca, albicocca, frutta tropicale e agrumi e su nobili note di vaniglia, panna, burro, miele e macchia mediterranea.
    In bocca è un bianco cremoso, possente e dalla spiccata e raffinata carica aromatica, connessa meravigliosamente con una verve salina di inesauribile persistenza.

    Le vigne sono condotte attraverso regime biodinamico e biologico e le rese per ettaro sono bassissime.
    Il “Batar“ fermenta e affina sulle fecce fini in barrique di rovere francese per 9 mesi.
    Segue un ulteriore invecchiamento in bottiglia per diversi mesi, prima della sua uscita sul mercato.

  • Chianti Classico Gran Selezione Villa Cigliano – ‘Villa Antinori’ Antinori

    95,70  Availability: Disponibile

    L’avvolgente e sfaccettato Chianti Classico Gran Selezione “Villa Cigliano“ fa parte dell’eccellente gamma offerta dai celeberrimi Marchesi Antinori.
    Questo “Villa Cigliano“ è un Chianti rotondo, complesso e veramente piacevole, segnato da morbidi e avvolgenti sentori terziari di cioccolato, cannella e liquirizia.
    Nel calice è di colore rosso rubino carico e profondo.
    Lo spettro olfattivo si distingue per le sue concentrate note di confettura di ciliegia, prugna, e marasca, sferzate da gentili sfumature balsamiche, di cacao e spezie dolci.
    All’assaggio è un Chianti pieno, corposo ed elegante, morbido e fasciante nella sua tessitura tannica, lambita da un ottimo grado di acidità.

    Il Chianti Classico Gran Selezione “Villa Cigliano“ dopo una vinificazione in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata, svolge la fermentazione malolattica in barrique di rovere francese e matura per alcuni mesi negli stessi contenitori, prima di essere imbottigliato.
    Riposa circa 18 mesi in bottiglia prima di uscire sul mercato.

  • Condimento Balsamico Agretto di Montevertine Astucciato – Montevertine

    18,70  Availability: Disponibile

    La cantina Montevertine è una di quelle firme subito riconoscibili nel panorama vitivinicolo toscano, un tesoro apparso quasi casualmente nel paese di Radda, partito come passatempo e diventato poi una delle stelle più luminose del territorio del Chianti.
    La figura che permise questa rapida scalata nel settore fu Sergio Manetti, il proprietario della tenuta dalla fine degli anni sessanta, egli acquisì il podere come casa di campagna dove chiamare gli amici, piantando alcune vigne di Sangiovese per produrre vino come riserva privata.
    La prima uscita nel 1971 sancì l’uscita delle prime bottiglie e l’ascesa costante verso il successo e il simbolo che è oggi.
    La proprietà è ora del figlio Martino e come allora non sottostà a mode, regole ed obblighi di mercato, portando avanti esclusivamente il proprio pensiero.
    “L’Agretto“ di Montevertine è il loro aceto balsamico tradizionale, un condimento che parte dal leggiadro Sangiovese, lasciandolo affinare in piccoli lotti presso l’Acetaia Castelli di Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia; ne scaturisce un condimento balsamico dalle marcate note agrodolci, su uno sfondo attraversato da una nitida e costante acidità.

  • Rosso Toscana IGT Romitorio – Castello di Romitorio

    21,50  Availability: Disponibile

    Castello di Romitorio è un esempio da prendere in considerazione, quando si vuole dare un’identità marcata ad una tipologia di vini con tradizione plurisecolare come quelli di Montalcino, Sandro Chia, noto artista transavanguardista, acquisì la fortezza nel 1984 e comprese in breve tempo l’importanza di differenziarsi avvalendosi delle proprie opere artistiche per contraddistinguere le proprie etichette.
    Sarà il figlio Filippo a rinnovarne lo stile, giocando su un’eleganza e una personalità immediatamente riconoscibili.
    Il “Romitorio“ è il loro Super Tuscan a base di Petit Verdot e Syrah, proveniente dai possedimenti in Maremma, un rosso robusto, muscoloso ed avvolgente proprio come il toro ritratto in etichetta.
    Nel calice compare in un rosso rubino scuro, sfumato da riflessi purpurei.
    All’olfatto preme su potenti e concentrati toni di viola, prugna, mirtillo e mora, sfiorati da sentori terziari di vaniglia e cacao.
    Il sapore è caldo, rotondo e succoso, voluminoso e ben bilanciato tra durezze e morbidezze, ma di struttura tannica fitta, avvolgente e lievemente ruvida in fase giovanile, con l’invecchiamento si ammorbidisce spingendosi su una maggior complessità e su una ragguardevole persistenza.

    La vinificazione avviene in tini d’acciaio, dopodiché affina per diversi mesi in cemento e botti di rovere.
    Termina il periodo di invecchiamento dopo alcuni mesi in bottiglia.

  • Bolgheri Rosso Superiore Le Gonnare – Fabio Motta

    46,50  Availability: Disponibile

    Il Bolgheri Superiore “Le Gonnare“ di Fabio Motta è un eccezionale ed insolito mix tra Merlot e Syrah, la struttura morbida, importante ed elegante del Merlot unita ad una trama tannica setosa e compatta, si lega magnificamente con l’animo intrepido e speziato dello Syrah, raggiungendo un’eleganza degna di nota.
    Nel calice si ritrova un Bolgheri di color rosso rubino intenso e consistente.
    Al naso si incontrano nitide fragranze di violetta, mora e ciliegia, in sintonia con ritorni di caffè, tabacco e pepe, intrigante anche l’apporto delle erbe officinali a ritoccare un bouquet già ricco, armonico e sfaccettato.
    L’ingresso al palato è caldo, pieno e vellutato, teso verso deliziosi aromi di frutti neri e rossi, mentre un corretto grado di acidità regola una chiusura pulita, sapida e delicatamente speziata.

    Le “Gonnare“ matura per 18 mesi in barrique di rovere francese, di cui 1/3 nuove e per 12 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Chianti Classico Gran Selezione San Lorenzo Magnum Cofanetto (Astucciato) – Castello di Ama

    96,50  Availability: Non disponibile

    Nella meravigliosa vallata di San Lorenzo prosperano alcuni vigneti tra i più interessanti del Chianti Classico.
    Il Castello di Ama con le sue vigne più vecchie racconta un Chianti Classico Gran Selezione morbido, armonico ed elegantissimo, figlio di un terroir che consente l’estrazione di un frutto vivo e concentrato, che non ha nulla da invidiare ai migliori Sangiovesi della zona.
    Pulita e vivace la sua colorazione di un attraente rosso rubino intenso.
    Al naso sorprendenti profumi di frutti di bosco, ciliegia, fragola e ribes si congiungono a morbide nuances balsamiche, di boisé, pepe, cuoio e tabacco.
    Un Chianti corposo e squisito, eccellente in finezza e armonia, donata da una favolosa rotondità e da un magnifico rapporto tra un’entusiasmante acidità e una trama tannica nobile e gentile.

    La vinificazione è stata indotta da lieviti indigeni e separata per varietà in vasche d’acciaio per circa 25 giorni, con leggere variazioni a seconda del vitigno utilizzato.
    Al termine, viene effettuata la fermentazione malolattica e si ha l’assemblaggio con le tre varietà.
    Infine, riposa per circa 14 mesi in barrique di rovere per il 22% nuove e per un ulteriore periodo in bottiglia.

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  • Brunello di Montalcino – Le Chiuse

    75,50  Availability: Disponibile

    Le Chiuse è da decenni un esponente meticoloso e di sublime fascino della zona di Montalcino, una famiglia che dà personalità e anima non solo al famigerato Brunello, ma anche al Rosso, manifestando con forza l’essenza del Sangiovese Grosso.
    Il loro Brunello di Montalcino è un vero monumento alla tradizione, un rosso di sbalorditiva eleganza, profondità e persistenza, dalla freschezza inesauribile.
    All’olfatto strepitosi sentori varietali di ciliegia, viola e frutti rossi sono spalleggiati da sottili sensazioni di sottobosco, vaniglia e spezie.
    All’assaggio gode di un’imponente struttura e di una fantastica rotondità, resa ancor più gustosa e seducente da una straordinaria ricchezza aromatica.
    Infine, si congeda asciugando il palato con tannini vellutati e avvolgenti, in contrasto con la sua immancabile freschezza.

    Il sistema di vinificazione adottato è quello tradizionale, cioè attraverso i soli lieviti indigeni.
    Dopo numerosi travasi in vasche di acciaio viene messo in botti di rovere di Slavonia di grandi capacità, dove è rimasto per 36 mesi.
    Poi viene riassemblato in grosse vasche di cemento in cui rimane per diversi mesi.
    Serve un ulteriore periodo in bottiglia di diversi mesi, prima che il prodotto sia pronto per essere commercializzato.

  • Paleo Rosso – Le Macchiole

    114,00  Availability: Disponibile

    Le Macchiole è una solida e affermata cantina biologica del bolgherese, che sposa un approccio decisamente moderno e in costante ricerca, mettendo al primo posto l’eleganza e la qualità della singola varietà.
    La proposta di tanti vini in purezza, in controtendenza con il territorio di Bolgheri, indica immediatamente il suo magnetico stile.
    La strada intrapresa per la composizione dell’inimitabile “Paleo Rosso“ è quella di proporre un proprio Supertuscan evidenziando l’eleganza e la ricchezza espressiva del territorio di Bolgheri, integrandolo con una linea gusto-olfattiva unica e ben definita.
    Il primo “Paleo Rosso“ era un taglio bordolese, dal 2001 è stata presa la coraggiosa scelta di presentare un Cabernet Franc in purezza.
    All’esame visivo è di colore rosso rubino scuro, con riflessi purpurei.
    Al naso è un Cabernet Franc dal purissimo frutto e dall’incantevole tessitura terziaria, concentrata su note di ciliegie, more, lamponi e prugne e su sensazioni di peperone, violetta, pepe, liquirizia, menta, vaniglia e grafite.
    All’assaggio il “Paleo Rosso“ è un rosso di notevole ed elegante struttura e di rara profondità aromatica, dinamico e in costante evoluzione, nella beva regna un uno splendido equilibrio, in cui emerge un’entusiasmante vena sapida e un’ampia ed avvolgente trama tannica.
    Chiude su richiami delicatamente speziati e su precise sfumature balsamiche.

    Dopo una doppia selezione delle uve e una soffice pressatura, il mosto fermenta e macera per circa 20 giorni in vasche di cemento.
    Al termine, matura in barrique di rovere e in anfora per almeno 16 mesi.

  • Paleo Bianco – Le Macchiole

    74,00  Availability: Non disponibile

    Le Macchiole è una solida e affermata cantina biologica del bolgherese, che sposa un approccio decisamente moderno e in costante ricerca, mettendo al primo posto l’eleganza e la qualità della singola varietà.
    La proposta di tanti vini in purezza, in controtendenza con il territorio di Bolgheri, indica immediatamente il suo magnetico stile.
    Il prelibato “Paleo Bianco“ è un blend di Sauvignon e Chardonnay armonico, salino e tremendamente articolato, percorso da una formidabile freschezza e da una sopraffina mineralità a completare un profilo gustativo interessantissimo.
    All’esame visivo è di colore giallo paglierino tendente al dorato.
    All’olfatto rilascia una fantastica sinfonia di sensazioni, tra entusiasmanti profumi di fiori, pesca, albicocca, agrumi, burro, miele, note tostate e saline.
    In bocca è superlativo, un bianco denso, rotondo, dinamico ed equilibratissimo, combinato ad una speciale e gradevole traccia minerale.

    Il processo di produzione per la produzione del “Paleo Bianco“ risponde ai princi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene in barrique per un periodo di 10 giorni, successivamente il “Paleo Bianco“ matura il 10% in barrique nuove, per il 20% in acciaio e per la restante parte in barrique di secondo, terzo o quarto passaggio.

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  • Antico Lamole Lama della Villa – Fattoria di Lamole

    60,00  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    Il loro “Lama della Villa“ è un Sangiovese in purezza proveniente da un ristretto appezzamento posto su terrazze, che simboleggia lo spirito puro, affilato e incontenibile della parcella di “Lama della Villa“.
    Nel calice è di colore rosso rubino carico, tendente al granato.
    Il corredo olfattivo si sviluppa gradualmente dalle note di violetta, ciliegia, susina e lampone verso stuzzicanti note mentolate, di tabacco, spezie dolci e sottobosco.
    Il sorso è verticale, fine e tagliente, meravigliosamente bilanciato tra tannini sottili e morbidi ed una brillante freschezza.
    Chiude su una lunga e appagante persistenza.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Brunello di Montalcino Filo di Seta – Castello di Romitorio

    119,00  Availability: Disponibile

    Castello di Romitorio è un esempio da prendere in considerazione, quando si vuole dare un’identità marcata ad una tipologia di vini con tradizione plurisecolare come quelli di Montalcino, Sandro Chia, noto artista transavanguardista, acquisì la fortezza nel 1984 e comprese in breve tempo l’importanza di differenziarsi avvalendosi delle proprie opere artistiche per contraddistinguere le proprie etichette.
    Sarà il figlio Filippo a rinnovarne lo stile, giocando su un’eleganza e una personalità immediatamente riconoscibili.
    Il “Filo di Seta“ è la selezione delle migliori uve di Sangiovese del castello, una rarità ritenuta dagli esperti come una delle migliori interpretazioni del Brunello dell’area nord-ovest di Montalcino.
    Il nome e il disegno in etichetta alludono al fiume che scorre accanto ai vigneti, rinominato appunto “Filo di Seta“.
    Il “Filo di Seta“ è un Brunello smaccatamente piacevole e generoso, straordinariamente elegante e finissimo nella rifinitura tannica.
    Nel calice appare in un grazioso manto color rosso rubino, tendente al granato.
    All’olfatto individuiamo estasianti note di violetta, rosa, frutti di bosco, cioccolato, caffè, tabacco, legno, erbe officinali e chiodi di garofano.
    L’ingresso al palato è caldo, quasi pastoso e avvolgente, successivamente scorre con agilità e leggiadria verso una struttura tannica fitta e infinitamente cesellata, restando agile, potente e dinamico per l’intero arco della bevuta.
    Chiude su morbide e ammalianti note speziate.

    Dopo una meticolosa selezione delle uve, la vinificazione avviene in tini di cemento a temperatura controllata, con annessa macerazione sulle bucce e fermentazione malolattica iniziata in modo naturale.
    Al termine, affina per minimo 24 mesi in botti di rovere e dopo l’imbottigliamento riposa per almeno altri 4 mesi in bottiglia, prima di uscire sul mercato.

  • Chianti Classico Riserva Castello di Lamole – Fattoria di Lamole

    50,00  Availability: Disponibile

    Dalle selvagge e incontaminate colline di Lamole giungono tra i Chianti Classici più raffinati e minerali della denominazione, Fattoria di Lamole è tra le aziende che custodiscono preziosamente le magnifiche caratteristiche del terroir, esponendole con grande cura e attenzione in cuvée di fattura tradizionale.
    Il loro Chianti Classico Riserva appare in un elegante abito rosso rubino intenso, tendente al granato.
    Lo spettro olfattivo è profondo e articolato, profumi di ciliegia, mora, viola e mirtillo si coniugano alla perfezione con morbide sensazioni di tabacco, cuoio e boisé.
    Al palato conserva ottima struttura, potenza ed eleganza, spingendosi attraverso una forte e precisa acidità fino ad un finale lungo, speziato ed appagante.

    Fattoria di Lamole segue i principi dell’agricoltura biologica.
    La vinificazione avviene in parte in vasche d’acciaio inox, in parte in cemento, dopodiché matura per almeno 12 mesi in vasi di cemento, prima di passare in barriques francesi esauste, dove il vino rimane per un periodo dai 12 ai 24 mesi.
    Il processo produttivo termina dopo un affinamento di 12 mesi in bottiglia.

  • Gin London Dry Sabatini – Sabatini

    35,50  Availability: Disponibile

    Fin dalla nascita della loro impresa nel 2015, la famiglia Sabatini è sempre stata interessata al raggiungimento dell’eccellenza, seguendo i metodi indotti da una produzione artigianale, in cui potesse esprimere il carattere e la vivacità delle botaniche tipiche di Cortona.
    L’idea divenne realtà con l’instaurazione della collaborazione tra la famiglia e Charles Maxwell, della Thames Distillers, uno dei massimi esperti del settore, il risultato fu il London Dry Gin Sabatini.
    Le botaniche utilizzate sono nove, tutte raccolte in Toscana: il ginepro, il coriandolo, l’iris fiorentino, il finocchio selvatico, la lavanda, le foglie di olivo, il timo, la lemon verbena e la salvia.
    Il London Dry Gin Sabatini interpreta il terroir toscano in maniera classica e raffinata, dando priorità innanzitutto al ginepro, ma attribuendo grande valore e personalità anche alle altre botaniche.
    L’assortimento aromatico è agrumato ed erbaceo, incredibilmente composto ed equilibrato nella composizione, differenziandosi dai classici London Dry, tramite una tenace e consistente morbidezza.
    Squisita e vellutata la chiusura speziata.

  • Metodo Classico Leonia Brut Millesimato – Frescobaldi

    23,70  Availability: Non disponibile

    Il “Leonia Brut“ di Frescobaldi è uno spumante metodo classico toscano, ottenuto da uve Pinot Nero e Chardonnay, di colore giallo paglierino carico, con perlage elegante e numeroso.
    Al naso regala uno spettro olfattivo abbastanza ampio e variegato, interessando profumi di fiori bianchi, pesca e agrumi, in alternanza a buone fragranze minerali, di miele e pasticceria.
    Al palato ha un ingresso pulito e determinato, animato da un’effervescenza cremosa e vellutata che si accosta in maniera impeccabile, agli aromi di caramello e di spezie dolci.

    Il “Leonia Brut“ svolge la fermentazione alcolica prevalentemente in acciaio inox a 16°C; solo una piccola percentuale (il 15-20%) viene effettuata in barrique di rovere francese in parte nuove ed in parte di primo passaggio.
    Nel marzo successivo alla vendemmia avviene l’assemblaggio delle diverse cuvée e la rifermentazione in bottiglia con affinamento sui lieviti per un periodo di circa 30 mesi.
    L’operazione si conclude con il remuage e il dégorgement, a cui fa seguito un ulteriore periodo di riposo in bottiglia di qualche mese.

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  • Metodo Classico Cuvée Voyage Leonia Brut – Frescobaldi

    16,50  Availability: Non disponibile

    Il “Cuvée Voyage“ è un metodo classico toscano di colore giallo paglierino limpido, contornato da una spuma abbondante e da un perlage persistente.
    Il profilo olfattivo semplice e fragrante è indirizzato verso delicate note di pesca e mela, con lievi ritorni di limone e fiori bianchi.
    All’assaggio emerge un dosaggio abbastanza elevato, su un profilo gustativo moderatamente fruttato e molto rinfrescante.

    Affina sui lieviti per 24 mesi.

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  • Rosato Bolgheri Campo al Mare – ‘Tenuta Campo al Mare’ Ambrogio e Giovanni Folonari

    14,30  Availability: Non disponibile

    Il “Rosato“ della Tenuta Campo al Mare è un rosato fermo di grande freschezza e piacevolezza, dal frutto vivace e succoso, esaltato da una vendemmia anticipata di una parte delle uve.
    All’esame visivo si mostra con un caratteristico rosa chiaro, il bouquet tocca leggere note di gelsomino, lampone e ciliegia, ornate da lievi sfumature erbacee e affumicate.
    In bocca mostra un’invitante e gustosa rotondità, abbinata ad una beva fruttata, fresca e sapida.

    Dopo la diraspatura, i grappoli vengono pressati in maniera soffice per evitare l’estrazione dei tannini.
    La fermentazione avviene in vasche d’acciaio con macerazione sulle fecce fini.
    In seguito, matura in acciaio per 4 mesi e per 1 mese in bottiglia.

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  • Aleatico Sovana Superiore – ‘Fattoria Aldobrandesca’ Antinori

    17,50  Availability: Non disponibile

    L’Aleatico della “Fattoria Aldobrandesca“ è un vino rosso dolce ed avvolgente, che al palato scorre con ottima leggerezza e piacevolezza, invitando ad un sorso fresco, agile e vellutato.
    Nel bicchiere appare di un deciso color rosso rubino carico.
    Il bouquet è intenso e legato principalmente a sentori primari, come i frutti rossi, la rosa e la mora.
    L’ingresso al palato è fresco e dinamico, solcato da un tannino fine e sottilissimo, a donare maggior corpo.

    Le uve al momento della raccolta sono state suddivise in due parti, una quota è stata immediatamente vinificata, l’altra è stata posta ad appassire per circa un mese, in modo da ottenere una maggiore concentrazione, sia a livello aromatico che di struttura.
    Il processo di vinificazione avviene in tini d’acciaio inox a temperatura controllata, a cui segue un periodo di invecchiamento sempre in acciaio.

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