Enoteca Galvani

L’antica storia di Ruinart risale al 1729 all’epoca del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart. Brillante e intuitivo Ruinart incomincia la sua attività in un periodo in cui lo champagne era chiamato “vin de bulles”, vino con le bollicine ma diventa ben presto consapevole del successo che questa novità riscontrerà. La vera attività si ha però con l’arrivo di Nicolas, il nipote, commerciante di drapperie che decide di regalare ai suoi clienti tradizionali una bottiglia come omaggio dopo l’acquisto di stoffe. Crescendo molto rapidamente la famiglia decide di dedicarsi interamente alla produzione di champagne passando dalle 170 bottiglie vendute nel 1730 alle oltre 36mila del 1761. Nel processo di vinificazione le bottiglie vengono conservate in cave di gesso di epoca gallo-romana acquistate nel 1768, scavate sotto la città di Reims fino a 38 metri di profondità. Classificato come patrimonio dell’Unesco, questo sito spettacolare, chiamato Les Crayères, si articola su tre livelli e otto chilometri di gallerie. Il vitigno Chardonnay, con uve provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, è l’anima della Maison Ruinart, il filo conduttore che accomuna tutti i suoi champagne. Presente in proporzioni elevate in tutte le Cuvée, quest’uva dà vita a vini luminosi e intensi con una leggerezza unica e una grande freschezza aromatica. Con una lunga storia durata quasi tre secoli oggi la maison porta avanti la sua eccellenza unendo in sé orgoglio, tradizione e qualità.

Carrello chiudi