Tenuta Montenisa, il cui nome richiama un monte sacro a Bacco, si trova nel cuore della Franciacorta, intorno al Borgo di Calino a sud del Lago d’Iseo. Nel 1158, il borgo fu ceduto dal vescovo di Brescia a una nobile famiglia locale e verso la fine dell’Ottocento Lavinia Calini, sposa di Gaetano Maggi, ereditò la proprietà. Qui i vigneti circostanti la villa di proprietà della famiglia Maggi rappresentano il cuore pulsante dell’odierna produzione spumantistica di Marchese Antinori in Franciacorta dal 1999.La Tenuta si compone di 60 ettari coltivati con le varietà che per tradizione meglio si prestano alla produzione del Franciacorta: Chardonnay, dal tipico aroma con note floreali e fruttate, Pinot Nero, capace di conferire struttura e personalità, Pinot Bianco, sapido e minerale. Le uve pregiate, dal profumo intenso, danno al vino complessità ed equilibrio. I vigneti più recenti, impiantati in un appezzamento circondato da un muro detto localmente “brolo”, sono destinati a produrre grandi uve per un grande vino. La scelta attenta della selezione delle varietà, l’applicazione delle norme più rigorose di salvaguardia ambientale e soprattutto la conduzione agronomica tesa ad avere rese molto basse, fanno di Montenisa una tenuta di grande pregio. La raccolta delle uve è fatta manualmente in modo da garantire un’attenta selezione dei grappoli. Per la vendemmia si usano cassette di piccole dimensioni, in modo da evitare la rottura degli acini e il pericolo di inizio fermentazione, mentre la spremitura soffice avviene con moderne presse pneumatiche.Qui, il vino in bottiglia matura sui lieviti per lunghi periodi, superiori a quelli minimi prescritti dal disciplinare; il remuage viene ancora effettuato a mano tramite le caratteristiche pupitres riservando a ogni singola bottiglia la massima attenzione, nel pieno rispetto della tradizione. Il risultato di questo insieme di accorgimenti e processi di vinificazione sono l’espressione perfetta del territorio.