Enoteca Galvani

Tantissimi studi di settore hanno evidenziato che una delle risorse più importanti in campo agrario è il mantenimento di un’ampia biodiversità, nella quale ogni organismo è funzionale alla conservazione degli ecosistemi.Géraldine Lacourte e Richard Desvignes conducono la loro cantina nel villaggio di Ecueil, sottostando a questo principio, quindi praticando vitiforestazione, ovvero l’impianto di siepi e alberi in prossimità degli appezzamenti e l’ecopascolo, tramite pecore Ouessant.Géraldine ha acquisito la tenuta di famiglia nel 2008 con l’intento di produrre Champagne di elevatissima fattura, dove si esaltasse la purezza e l’autenticità della materia prima e del terroir, la certificazione biologica ottenuta nel 2020 e la conseguente conversione in biodinamica, sono solo alcuni dei punti sui quali si sofferma Lacourte-Godbillon.Richard e Géraldine non si accontentano di applicare metodi poco invasivi, ma insieme al loro team si concentrano su un’impressionante velocità d’azione nelle, a volte necessarie, fasi di trattamento, nella fase di pressatura, effettuata entro 5 ore e nelle più importanti fasi di vinificazione.In cantina vengono utilizzati sia i tini d’acciaio inox a temperatura controllata, sia le botti di rovere francese, ma l’intervento umano è ridotto al minimo, i vini che passano in botte non vengono filtrati e la linea gustativa richiesta è sempre indirizzata verso l’eleganza, la tensione ed una bella consistenza.

  • Champagne Mi-Pentes Blanc de Noirs Premier Cru Extra Brut - Lacourte-Godbillon

    Champagne Mi-Pentes Blanc de Noirs Premier Cru Extra Brut – Lacourte-Godbillon

    82,60  Availability: Disponibile

    Gli Champagne della famiglia Lacourte-Godbillon, proprietaria di pochi ettari nel villaggio di Ecueil, sono cuvée di grande identità e fascino prodotte seguendo regole e principi dell’agricoltura biologica e biodinamica.
    Il “Mi-Pentes“ è un Blanc de Noirs indescrivibilmente fresco, teso e vellutato, uno Champagne dall’animo generoso e moderno, posto su incantevoli aromi gessosi, di pan brioches e frutta secca.
    Fin dall’analisi del colore e del perlage si può rilevare una bollicina assai fine, consistente e briosa, in cui il colore giallo dorato carico preannuncia un sorso ricco, cremoso ed avvolgente.
    All’olfatto sprigiona dolci e fragranti profumi di frutta rossa, agrumi, mandorla, nocciola e pasticceria e discreti accenni legnosi e affumicati.
    Al palato è un Pinot Noir di lodevole sostanza e corpo, una beva secca, succosa e duratura, magnificamente bilanciata tra gli elementi duri e quelli morbidi.
    Termina su un retrogusto lungo, potente e leggermente ossidato.

    I suoli sul quale si raccolgono le uve che generano il “Mi-Pentes“ sono principalmente sabbiosi da vigne di un’età media di 40 anni.
    Lacourte-Godbillon applica in vigna e cantina i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica.
    La vinificazione avviene in parte in acciaio ed in parte in botti di rovere da 228 litri.
    Dopo 9 mesi di affinamento sui lieviti in questi contenitori, si ha l’assemblaggio ed il trasferimento in bottiglia dove riposa per almeno 28 mesi.
    Terminato il periodo viene effettuata la sboccatura, a cui segue un ulteriore periodo di riposo in bottiglia di altri 6 mesi.
    La fermentazione malolattica viene svolta solo parzialmente.
    Al suo interno il “Mi-Pentes“ contiene circa un 70% dell’annata corrente e la restante parte sono vini di riserva delle precedenti annate.
    Il dosaggio zuccherino è sui 2,5 g/l e varia leggermente a seconda delle annate.

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