Quando si parla di grandi produttori delle Langhe non si può non citare Ceretto, cantina nata nel 1937 dal coraggio e la passione di Riccardo Ceretto.Oggi, conta 160 ettari vitati e una proposta di vini ampissima, grazie alle acquisizioni di vigneti in denominazioni, come il Roero e diversi cru di Barbaresco e Barolo.Tra gli appezzamenti di proprietà troviamo:- La famosa Tenuta Monsordo Bernardina, che si estende per più di 30 Ha, nelle vicinanze di Alba.- La Tenuta Bricco Rocche, comprendente tra i più importanti cru di Barolo, come Bussia, Cannubi san Lorenzo e Rocche di Castiglione.- La Tenuta Bricco Asili, nel cuore del Barbaresco.- Infine I Vignaioli di Santo Stefano, nel comune di Santo Stefano Balbo, prediletta zona del Moscato d’Asti.La forte espansione dell’azienda negli anni, sta portando poco alla volta a compimento il grande obiettivo della famiglia, che è quello di valorizzare il più possibile i vini delle Langhe, badando anche alla sostenibilità del territorio, infatti Ceretto è stata tra le prime grandi realtà a convertire completamente le proprie vigne in regime biologico e in alcune aree anche biodinamico.Scelta che ha portato l’abbandono delle sostanze chimiche e favorito l’utilizzo di tecniche agroalimentari che non intaccano la qualità dell’uva e del terreno.