Castello della Sala, fiore all’occhiello della Marchesi Antinori, è considerato uno dei più bei manieri di epoca medievale in Italia, si trova in Umbria, a poca distanza dal confine con la Toscana, a circa 18 chilometri dalla storica città di Orvieto. Sorge su un promontorio dell’Appennino umbro, a metà strada tra il fiume Paglia e la vetta del Monte Nibbio. La tenuta si estende su una superficie totale di 500 ettari, di cui 170 ettari coltivati a vigneto. Il Castello della Sala venne costruito nel 1350 per Angelo Monaldeschi della Vipera, la cui famiglia era giunta in Italia al seguito di Carlo Magno nel IX secolo. Nel 1940 il Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero, diviene proprietario della tenuta con la consapevolezza che l’area fosse altamente vocata alla produzione di vini bianchi. Dopo anni di abbandono il Castello della Sala si avvia verso la sua rinascita.È sotto la direzione del Marchese Piero Antinori, figlio di Niccolò, e di Renzo Cotarella, allora enologo e direttore del Castello della Sala, che si iniziano a produrre vini innovativi da varietà di uve non tradizionali.I vigneti si trovano ad un’altezza di 220 – 470 metri sul livello del mare.L’area è caratterizzata da un suolo tendenzialmente argilloso, calcareo, ricco di conchiglie fossili, con vigneti ben esposti alla levata del sole e con ottime escursioni termiche.La tenuta umbra rappresenta per Marchesi Antinori una sfida continua, anni di esperimenti enologici e di viticoltura, tendenti a massimizzare il potenziale originale dei vitigni autoctoni e anche a determinare quanto i microclimi della zona possano contribuire alla produzione di vini moderni. Ogni vino del Castello della Sala esprime una grande identità territoriale attraverso un’espressione innovativa di un terroir antico come quello della zona di Orvieto.Grazie all’interramento dei locali, l’impatto ambientale è molto ridotto e solo una parte dell’edificio rimane visibile. I tetti e le mura esterne al terreno sono pensati in modo da armonizzarsi con l’area circostante: emerge solamente una struttura “a vela” di acciaio e legno da cui si scorge il profilo del castello ed il suo antico torrione. L’analisi e la progettazione della nuova cantina sono state realizzate in funzione delle esigenze produttive, delle logiche agronomiche ed enologiche, con l’obiettivo di trovare il perfetto equilibrio tra architettura e funzionalità. Un attento studio ha dato la possibilità di individuare un ciclo produttivo in cui i processi di lavorazione vengano concatenati in armonia secondo le metodologie di lavorazione adottate; in modo, quindi, che non ci siano interventi non necessari. Questo vale soprattutto per l’area di vinificazione che è stata costruita al fine di sfruttare la gravità per effettuare gli spostamenti delle uve e del mosto, i quali avvengono naturalmente, per caduta.
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Cervaro della Sala – ‘Castello della Sala’ Antinori 2023
56,90 € Availability: DisponibileIl Cervaro della Sala è un bianco robusto e morbido, risultato finale dal geniale incontro tra Chardonnay e Grechetto.
Al calice si presenta di un colore giallo paglierino luminoso con sfumature verdoline.
Bouquet con note leggermente tostate arricchite da agrumi, frutti esotici e leggerissime sensazioni burrose.
Al palato esprime un’ottima sapidità e freschezza, con sentori di camomilla, frutta bianca e pietra focaia seguiti da una piacevole persistenza e profondità gustativa.
Già dalla sua giovinezza è gradevole e invitante, ma lascia intravedere grande potenzialità d’invecchiamento.I mosti, provenienti da macerazione pellicolare delle uve a 10°C per circa quattro ore, vengono trasferiti per caduta in serbatoi di decantazione dove illimpidiscono prima di essere trasferiti in barrique.
È qui che ha luogo la fermentazione alcolica seguita da quella malolattica.
Solitamente dopo 5 mesi lo Chardonnay è pronto per essere trasferito di nuovo in acciaio per unirsi con il Grechetto, che invece viene vinificato separatamente ed in “assenza“ di legno.
Successivamente il Cervaro della Sala affina per alcuni mesi in bottiglia nelle storiche cantine del Castello della Sala prima dell’uscita sul mercato. -
Muffato della Sala – ‘Castello della Sala’ Antinori 2023
35,00 € Availability: DisponibileIl Muffato della Sala appare di colore giallo dorato luminoso ed intenso.
Bouquet di impressionante profondità e complessità, dove spiccano sentori agrumati uniti a delicate note di pesca, albicocca e zafferano.
In bocca è avvolgente, non eccessivamente dolce, dotato di ottima freschezza e mineralità e di un finale interminabile.
Ha grandi capacità evolutive.Il Muffato della Sala viene ottenuto da uve, attaccate dalla Botrytis, che provengono dai vigneti del Castello della Sala, situati tra i 200 e 450 metri s.l.m. su terreni argillosi, ricchi di fossili marini.
Dopo la pressatura, il mosto fermenta per 18 giorni a una temperatura fissa di 17°C.
Il vino ottenuto viene trasferito in barrique di rovere francese (Alliers & Tronçais) dove matura per circa 6 mesi successivamente completa l’affinamento in acciaio dove rimane per 2 anni.