L’ azienda Terenzuola nasce dal 1929 quando Luigi Giuliani decide di acquistare tre ettari di terreni a Fosdinovo, un comune tra Toscana e Liguria nel cuore dei Colli di Luni. A partire dal 1993 è però il nipote Ivan a proseguire l’attività di viticoltura iniziata dal nonno e segnando un momento di svolta per l’azienda. A seguito del termine dei suoi studi universitari Ivan capisce che quello del vignaiolo sarà il suo mestiere e con l’intento di ampliare i confini dell’attività estende la produzione nei territori della cosiddetta “Lunigiana storica”. Vengono, inoltre, introdotti nuovi vigneti all’interno del podere e vengono ricercate vecchie vigne nei territori circostanti, anche la cantina viene ampliata e la produzione viene consolidata attraverso l’adozione di nuove attrezzature. I territori sui quali sorgono le coltivazioni sono scelti accuratamente per le loro potenzialità. Il lavoro di Terenzuola è estremamente connesso a un sentimento di legame e fedeltà con il paesaggio che caratterizza questi territori e che accoglie le vigne. In questa dimensione l’uomo si trova ad essere mero custode della natura. Sulla base di questa etica la coltivazione è eseguita recuperando vecchi vigneti e ne vengono piantati di nuovi con ceppi da 8.000-11.000 ceppi per ettaro. Le lunghe macerazioni sia per i bianchi che per i rossi e le fermentazioni spontanee sono fondamentali per conservare attraverso il sapore l’identità del territorio. “Ritornato a casa, decido che quello del vignaiolo sarà il mio mestiere per la vita” Ivan Giuliani