Tra le Maison di Champagne attualmente in ascesa, non si può non menzionare un vigneron del calibro di Bruno Paillard, produttore coraggioso e avanguardista artefice di cuvée uniche, dallo stile totalmente personale.La sua cantina viene inaugurata nel 1981, ponendosi l’obiettivo di riunire sotto una sola cuvée, la vera essenza di ogni grande cru di Champagne.Nei suoi primi anni di attività, Bruno si appoggia completamente ai conferitori, per poi acquisire una decina d’anni più tardi le prime vigne, gestendole attraverso trattamenti organici e lavorazioni del suolo mirate, così da incoraggiare lo sviluppo radicale della vite e la biodiversità, oltre ad avere un eccellente assorbimento delle sostanze gessose del suolo. Al momento, la Maison Bruno Paillard conta ben 32 ettari vitati suddivisi tra 17 cru, da cui si ricava oltre la metà del fabbisogno di uva della cantina.I processi di produzione ed affinamento tendono ad esaltare le caratteristiche del terroir, utilizzando in fase di pressatura solo la prima spremitura, in modo da avere un mosto di purissima fattura, sarà poi la peculiare fase di invecchiamento sui lieviti, di durata dalle due alle cinque volte superiore alla media, a dare la straordinaria complessità aromatica alle sue etichette, regalando cuvée di grande fascino e carattere.