Enoteca Galvani

Biondi Santi è la famiglia che nella seconda metà dell’Ottocento ha inventato il Brunello di Montalcino, una delle denominazioni più conosciute e simbolo del Made in Italy. È una storia di formidabile successo, quella dei Biondi Santi, una storia di sette generazioni dove ciascuna ha offerto il proprio contributo.Clemente Santi iniziò a vinificare il Sangiovese in purezza e ideò di fatto la parola “Brunello”, apparsa nel 1869 sulla medaglia d’oro ottenuta per il suo “vino rosso scelto (Brunello) del 1865”. I vini che escono ogni anno dalla Tenuta Greppo sono, infatti, ancora oggi considerati come alcuni dei più grandi vini del mondo, modelli di eleganza e di longevità. La Tenuta Greppo ha un’estensione vitata di 25 ettari con piante di sangiovese grosso che superano anche gli ottanta anni d’età.Qui le rese per ettaro sono bassissime, e si attestano tra i 30 e i 50 quintali, per una produzione annua che raggiunge le ottantamila bottiglie.In cantina le uve vengono selezionate accuratamente in seguito diraspate e pigiate. La fermentazione si esegue in tini e vasche di cemento a temperatura controllata. Dopo la fermentazione malolattica, ha inizio l’invecchiamento in grandi botti di rovere di Slavonia, e l’imbottigliamento avviene non prima di quattro anni dalla vendemmia.Nel 2016 la tenuta rinnova la sua dedizione all’eccellenza con l’arrivo della famiglia Descours come nuovi proprietari tramite il gruppo Epi. Il concetto chiave della nuova gestione è evoluzione e non rivoluzione. Il massimo rispetto per la storia è alla base di tutto. Non sono cambiati i processi ma è aumentata semmai l’intensità di lavoro in vigna attraverso un progetto di studio di tutte le singole parcelle delle vigne per cercare di conoscere il più possibile i suoli. Tutto questo nel pieno rispetto dello stile dei vini di Biondi Santi, simbolo di eleganza e freschezza.

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